Il via alla XVII edizione del Festival /Rassegna internazionale di danza contemporanea “Cortoindanza/Logos Un ponte verso l’Europa” diretto da Simonetta Pusceddu. Da giugno a dicembre approda in Sardegna una moltitudine di artisti tra coreografi registi danzatori, musicisti e giovani autori dal Canada, Cuba, Spagna, Croazia, Italia, Francia, Germania, tra percorsi e narrazioni inedite in affascinanti luoghi di archeologia industriale e patrimonio paesaggistico.
Il 28 e il 29 giugno a Sa Manifattura di Cagliari l’atteso appuntamento alle 20.30 con le sette coreografie in forma breve, selezionate tra oltre 120 progetti provenienti da artisti di tutto il mondo.
Danza, luoghi, narrazioni inedite di teatri alternativi e percorsi coreografici per attivare connessioni tra artisti e spazi che li accolgono, nel segno della creatività, del dialogo, della sostenibilità. La rassegna “Cortoindanza Logos. Un ponte verso l’Europa” diretta da Simonetta Pusceddu è pronta a issare ufficialmente le vele della 17° edizione. Più di 50 artisti da Canada, Cuba, Spagna, Croazia, Italia, Francia, Germania, approderanno nell’isola per condividere poetiche, bellezza e arte, in un dialogo continuo fra corpo e ambiente, danza, teatro, arte circense, musica, videoArte, fotografia e poesia. Un programma ricco di eventi, tutti su prenotazione, dal 16 giugno al 21 dicembre. “40 spettacoli, workshop, residenze artistiche, percorsi tra paesaggio e arte performativa, e worksite, luoghi speciali di indagine del percorso artistico che dettano l’identità di questa rassegna che non si sofferma su un unico territorio, ma cerca di connettere artisti e spazi diversi, svolgendo un ruolo di scoperta, rigenerazione e di nuova funzionalità: spazi imprevedibili, suggestivi, non convenzionali, che dialogano con queste creazioni di straordinaria bellezza”, spiega Simonetta Pusceddu. Luoghi di alto valore storico dell’archeologia industriale di Cagliari, riqualificati e restituiti alla libera fruizione come il Parco Nervi, Sa Manifattura Tabacchi, il T.off, l’officina delle arti sceniche, Casa Saddi a Pirri (CA), ma anche luoghi del patrimonio paesaggistico come il Parco Naturale di S’Ortu Mannu e la residenza Ventanas a Villamassargia, il Parco di olivastri millenari e la Chiesa di San Sisinnio a Villacidro, l’Antico Borgo medievale di Tratalias, il Museo Antonio Corda di Arbus, il Parco Canale Generale di Carloforte e la Tunèa, la Tonnara dell’Isola di San Pietro, e ancora i luoghi di culto come la Chiesa San Giuliano a Selargius.
FESTIVAL “CORTOINDANZA” XVII EDIZIONE – 28 | 29 GIUGNO 2024 – SA MANIFATTURA
Dopo le anteprime con le creazioni “Blu”, ideazione, regia e coreografia di Simonetta Pusceddu, “Brigitte et le petit bal perdù” scrittura, regia, interprete Nadia Addis e “Anónimos” di e con Analia Serenelli, Cie Rauxa Anonymous, il festival internazionale di danza contemporanea organizzato da Tersicorea aprirà ufficialmente i battenti il 28 e il 29 giugno a Sa Manifattura di Cagliari alle 20.30 con il bando alla scrittura coreografica della XVII edizione del Festival Internazionale “Cortoindanza”, finalizzato al sostegno di forme più innovative della creazione, e cuore di tutta la rassegna. Saranno presentate alla Commissione artistica e al pubblico le sette coreografie in forma breve, selezionate tra centinaia di proposte, in cui ciascun artista potrà poi cercare un percorso personale per lo sviluppo dell’idea creativa attraverso l’azione e il tutoraggio dei componenti della commissione costituita da coreografi, programmatori, critici, organismi, enti e istituzioni titolari di festival, rassegne e residenze artistiche. Un cammino artistico e di crescita prezioso in cui i progetti coreografici selezionati vengono inseriti in percorsi di coaching e residenza, ma anche vetrina speciale e prestigiosa per lo sviluppo della danza contemporanea in Sardegna, per sostenere la realizzazione e la diffusione delle opere di autrici e autori emergenti che generano creazioni uniche e originali partendo dalle loro coreografie brevi. I sette “corti in danza” selezionati dall’Italia, Croazia e Spagna: “Eppur si muove” di e con Alberto Pagani (Italia); “Amae” di Eliana Stragapede e Borna Babic (Italia, Croazia); “Tupétupa‘” (primo studio) di e con Federica Marullo (Italia); “XIII il senza nome” di e con Jonathan Frau; “Honest” di e con Kiko Lopez (Spagna); “The Old Man” di Collettivo Nanouk (Italia), concept, coreografia e interpretazione: Linda Pasquini, Marianna Basso e Daniel Tosseghini; “No one else but me (and a vacuum cleaner)” di e con Paco Ladron de Guevara (Spagna).
“Il progetto si sviluppa all’interno di tre fasi essenziali finalizzate a innescare un percorso virtuoso di sviluppo economico/culturale/sociale, attraverso la creazione di opportunità e occasioni culturali, per la costruzione di un capitale sociale inteso come “ricchezza collettiva”, benefici che hanno una forte ricaduta in ambito artistico educativo e formativo, nell’ambito di un sistema di tutela della produzione creativa, volto alla valorizzazione della libera circolazione di cultura e conoscenza e arte”. La presenza di una commissione artistica permanente, la cui azione e attenzione è rivolta a creare un percorso personale per ciascun progetto coreografico su un periodo di un anno al termine del quale ritrovarsi e scoprire le evoluzioni, costituisce lo strumento caratterizzante del sistema della canalizzazione dei progetti selezionati e pone l’accento su un’azione volta a sviluppare i suoi effetti in un tempo non misurato sull’istante”, aggiunge la direttrice artistica. Tutti gli artisti selezionati ritorneranno in Sardegna a distanza di un anno dopo aver affrontato le varie tappe di residenza, crescita e formazione. Un lungo cammino di residenze, scambi e relazioni tra danza teatro fisico ed esperienze performative condivise e partecipate, per poter successivamente approdare ad opere integrali accolte in Sardegna e successivamente nelle regioni che aderiscono al network internazionale Med’Arte.
CORTOINDANZA LOGOS XVII – DAL 16 GIUGNO AL 21 DICEMBRE 2024
Cortoindanza Logos prosegue con gli appuntamenti in diversi Comuni dell’isola tra processi creativi, contaminazione tra linguaggi artistici e culturali, cantieri permanenti e residenze artistiche, corpi e luoghi storici, arte e tradizioni. In collaborazione con Contemporanea Dance Week (progetto a cura di Lupa Maimone, direttrice della compagnia Oltrenotte), il 1 Luglio al T-Off, verrà proiettato il Film “Elegia delle cose perdute” con l’intervento del regista e coreografo Stefano Mazzotta. Sempre nella cornice di Contemporanea Dance Week, la rassegna Logos sarà partner del progetto di formazione con seminari e workshop al T-Off dall’1 al 6 luglio 2024, in cui saranno presenti 8 coreografi, ospiti internazionali per la formazione, e attività di incorni aperte a tutti.
Il 5 luglio tre spettacoli al T.off, alle 21.00: “Continuum” e la morte che dà senso alla vita di Niosbel Osmar Gonzalez Rubio (Cuba), con Mario Sergio Elias Leiva; “Around 5:65” di Vittorio Pagani (Italia) con Davide Iacobone, Vittorio Pagani; “What really happens?!”; il 6 luglio altre due creazioni al T.off: “Tavolo19” di Lunella Cherchi (Italia); “In an Instant”, di e con Brandon Lagaert e Sara Angelucci; “Simple love” di Roberta Ferrara (Equilibrio Dinamico), interpretato da Tonia Laterza e Nicola de Pascale. Un racconto fragile e delicato sull’amore perduto; il 7 luglio due progetti selezionati per il Bando Cortoindanza 2023: “Lacrimosa (studio)” di e con Simone Zambelli (Italia), sulla condizione di morte e rinascita, e “W am I” di e con Nunzia Picciallo (Italia). Dal 10 al 16 luglio “Residenze Creative” al T.off con il Collettivo CIFRA Danzateatro. Residenza coreografica su “Corpopernature”, dalla natura al teatro: paesaggio e riti nella danza contemporanea di comunità. L’11 luglio al Parco Nervi, Cagliari, e il 14 luglio alla Chiesa San Sisinnio a Villacidro, va in scena alle 19.00 “Les Scenographies Paysages” della Compagnia Le Carre des Lombes. Un vero incontro interculturale, questo progetto riunisce artisti del Quebec e della Sardegna.
Il 18, 19 e 20 luglio alle 20.30 si rinnova l’appuntamento con “Percorsi tra paesaggio e arte performativa”, dialoghi tra natura e arte performativa organizzati in collaborazione con il Consorzio turistico L’Altra Sardegna e lo speciale contributo di Bernabe Moya (Botanico aragonese, esperto di alberi monumentali e biodiversità). Due le creazioni: “Blue Sunday” di Oltrenotte: due donne si trascinano in un tempo dilatato e danzano alla ricerca di un’effimera spensieratezza; “The Home of Camila” di e con Giorgia Gasparetto. Ad agosto nella Chiesa romanica di San Giuliano a Selargius altri due spettacoli, alle 21.00. Il 3 agosto “Adeus” di Oltrenotte, concept e direzione artistica Lupa Maimone; il 10 agosto “Eleonorae” di e con Rachele Montis. Accompagnamento artistico Anthony Mathieu e Simonetta Pusceddu. Il 27 agosto ore 19.30 a La vecchia Tonnara della Punta, Isola di San Pietro, in collaborazione con Marballu’s fest in co-organizzazione con Botti du Shcoggiu, “Ma Chair Monde” di e con Alexandre Fandard (Francia) con Alexandre Fandard, Brandon Lagaert, Rodrig Desa. Il 30 agosto altri due spettacoli a Carloforte, nel Parco Canale Generale, alle 21.30. “The Home of Camila” di e con Giorgia Gasparetto, e “Tavolo19” di Lunella Cherchi. Dal 28 agosto al 6 settembre ”Residenze creative” al T.off, Officina delle arti sceniche. Il 6 settembre a Casa Saddi (Pirri) alle 21.00 la creazione “Two out of three” di Giorgia Gasparetto e Vitus Denifl. La danza e la musica, come forme di memoria ancestrale.
Il 20, 21 e 22 settembre al T.off alle 20.30 la presentazione ufficiale della creazione “Blu”, ideazione, regia e coreografia di Simonetta Pusceddu, produzione Tersicorea. Collaborazione registica e drammaturgica Anthony Mathieu Creato con e interpretato da Nadia Addis, Giorgia Gasparetto, Lupa Maimone, Elisa Zedda. Direzione musicale Marco Caredda, musica dal vivo Elisa Paglietti e Marco Caredda, disegno luci Riccardo Serra. “Blu” di Simonetta Pusceddu andrà in replica il 4 e il 5 ottobre, sempre al T.off, alle 21.00.
Il 16 e 17 novembre alle 20.30 al T.off lo spettacolo “Marabata” della compagnia Bromos. di e conAndrea Montevecchi e Nicolo Antioco Ximenes, entrambi rovenienti da percorsi differenti condividono uno stile scenico che li accomuna, nello specifico la loro visione del clown. Il 19, 20 e 21 dicembre va in scena al T.off alle 20.30 “Oltrenotte Motel”, concept e mise en scene di Lupa Maimone.
Cortoindanza Logos 2024 – Un ponte verso l’Europa | XVI edizione, direzione artistica di Simonetta Pusceddu per Tersicorea, Spazio teatrale T.off. Con il contributo del MIC (Ministero della Cultura), Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari, Comune di Selargius, Fondazione di Sardegna. In partenariato con: Network Med’ Arte. In collaborazione con: Botti du Shcoggiu, Marballu’s Festival – Carloforte, Isola di San Pietro e Fuorimargine – Centro di Produzione di danza e arti performative della Sardegna. Collaborazioni circuitazione nel territorio: Consorzio turistico L’Altra Sardegna, Bötti du Shcöggiu, Ce.D.A.C. – Centro di diffusione attività culturali.
Sara Zuccari
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