Per diventare un ballerino completo, anche a livello amatoriale, occorre molto di più del talento.
I ballerini che dimostrano di possedere determinate caratteristiche saranno in grado di raggiungere il loro pieno potenziale. In questo modo, genereranno un impatto positivo sul pubblico e daranno un senso al loro duro lavoro.
Ecco le sette abilità che un danzatore deve possedere.
Passione e dedizione.
Il vero ballerino è guidato da un’intensa passione che alimenta il suo impegno instancabile. L’amore per la danza lo spinge a superare gli ostacoli, a sopportare sacrifici e a fare tutto il necessario per dare il suo meglio.
Tecnica, disciplina e atleticità.
Qualsiasi sia lo stile scelto, il ballerino deve padroneggiare le tecniche, deve avere equilibrio, forza e destrezza fisica. Inoltre deve avere musicalità, coordinazione, dinamica e controllo del corpo.
Creatività.
Il danzatore deve possedere capacità artistiche e creatività che gli permettono di esprimersi attraverso il movimento. Deve essere in grado di conferire sfumature alle sue interpretazioni e deve esplorare la sua immaginazione con esercizi di improvvisazione che sono molto meno semplici di quanto possa apparire. Richiedono un profondo ascolto di sé e la capacità di lasciarsi andare senza giudicarsi. Coltivare la creatività dunque permette al ballerino di far emergere la sua personalità e il suo stile.
Resistenza fisica e mentale e determinazione.
Il ballerino deve avere grande resistenza psico-fisica e deve persistere nonostante la fatica. La presenza di obiettivi precisi, la capacità di gestire il tempo e di auto-motivarsi sono fondamentali. Danzare infatti richiede un mentalità resiliente anche quando si ricevono feedback negativi e critiche. Sviluppare forza mentale e autodisciplina dunque è fondamentale per non cedere alla stanchezza e alla frustrazione che prima o poi ogni danzatore sperimenta.
Capacità relazionale.
Il danzatore è membro di una classe, una squadra che lavora assieme per un obiettivo comune, condividere la bellezza della danza e trasmetterla al pubblico, quindi il ballerino deve saper lavorare in armonia con compagni, coreografi e insegnanti.
Desiderio di apprendimento.
Il vero danzatore non smette mai di spingersi a crescere e di essere curioso. Segue corsi, workshop, stage e altro ancora per continuare a perfezionare le proprie capacità. Coltivare una mentalità di crescita, sapere che è sempre possibile migliorarsi, permette di sviluppare nuove abilità e nuovi punti di forza.
Mentalità aperta.
Avere una mentalità fissa è limitante e impedisce all’artista di esprimere correttamente le sue competenze. Un mentalità aperta al contrario permettere di raggiungere gli obiettivi e influenza positivamente il percorso nella danza e nella vita.
In definitiva, attraverso una combinazione di grinta, passione, determinazione, sperimentazione e perseveranza, il danzatore otterrà una crescita artistica e personale, elementi indispensabili anche per godere appieno dell’unicità e del benessere generato dalla danza.
Stefania Napoli
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