Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità / In scena la seconda edizione di “dAS FESTIVAL 2024”

In scena la seconda edizione di “dAS FESTIVAL 2024”

dAS FESTIVAL è il festival multidisciplinare dedicato alle arti della danza e della coreografia sul territorio piacentino. Il Festival – come l’omonima Associazione Culturale De Arte Saltandi che lo promuove – è un omaggio alla figura di Domenichino da Piacenza, considerato il primo coreografo della storia della danza occidentale. La finalità del Festival è quella di fare divulgazione, proponendo un immaginario simposio delle arti attorno alla Danza e alle sue declinazioni negli spazi urbani come palazzi storici, musei, cortili e giardini.

La seconda edizione di dAS FESTIVAL ha come titolo “Corpo Magico” e si interroga sulla vastità del potere comunicativo e trasformativo del movimento, sulla versatilità espressiva del corpo in relazione alle altre arti. Quante forme può assumere un corpo? Come si trasforma lo spazio grazie ad esso? Che cosa ci può insegnare su noi e sul nostro ambiente? Quanti e quali corpi possiamo essere… o avere? Da queste domande prende corpo la riflessione che dAS FESTIVAL 2024 propone attraverso i suoi eventi di danza, musica e incontri tematici.

“dAS FESTIVAL-Corpo Magico” è un evento diffuso per il centro storico della città di Piacenza, per abitare e attivare gli spazi storici – pubblici e privati – attraverso la danza e la musica proprio come all’epoca di Domenichino, figura che operava in saloni e cortili d’onore organizzando feste e cerimonie per i suoi nobili committenti. Grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, di Steriltom, CASC-Banca d’Italia e Crédit Agricole, alla collaborazione del Comune di Piacenza, della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, del Teatro Manicomics, dei Proprietari e Inquilini dei luoghi abitati dal Festival,  Biffi Arte, RatHaus e Concorto Film Festival, dAS FESTIVAL proporrà una serie di eventi nei giorni 12-13-14-15 settembre 2024.

 

I luoghi di dAS Festival – Corpo Magico:

Auditorium Santa Margherita, via Sant’Eufemia 12

Cappella Ducale, Palazzo Farnese, Piazza Cittadella 29

Galleria Biffi Arte, via Chiapponi 39

Galleria Ricci Oddi, via San Siro 13

Palazzo Anguissola di Cimafava Rocca, via P. Giordani 2

Palazzo Fagioli, corso G. Garibaldi 34

Rathaus, via P. Giordani 4

Teatro Manicomics, via Scalabrini 19

 

Il programma di dAS Festival – Corpo Magico:

Giovedì 12 settembre – FESTA INAUGURALE

ore 18.00 – Auditorium Santa Margherita

Con cuerdas: Canciones y Danzas, concerto del chitarrista Pierpaolo Palazzo.

A seguire brindisi inaugurale a cura dell’Azienda vitivinicola La Torretta/Conad

Sapori & Dintorni nel cortile di “Palazzo Rota Pisaroni”

 

Venerdì 13 settembre

ore 18.00 – Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, chiostro

Three, performance di Giulia Quacqueri (danza) e Leonardo Sapere (violoncello)

ore 19.30 – Rathaus, Body + Freedom, proiezione in collaborazione con Concorto Film Festival                                            

 

Sabato 14 settembre

ore 11.00 – Galleria Biffi Arte – “Il corpo che cambia: movimento e trasformazione in rapporto ad architettura, costume, video, conferenza” con Valeria Poli (Liceo Cassinari), Mara Leonora Pieri (Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano) e Gabriela Tropia Gomez (Central Saint Martin’s, Londra)

ore 15.00 (6/10 anni) e ore 16.00 (3/6 anni) – Teatro Manicomics, DanceFloor Kids, laboratorio genitori e bimb* a cura di Martina Francone di Ass.cult. FIKA (Firenze)

ore 19.00 – Cappella Ducale, Palazzo Farnese, S, performance di e con Lorenzo Morandini, per corpo danzante e droni. Evento in collaborazione con XNL Aperto e Comune di Piacenza.

 

Domenica 15 settembre

ore 11.00 – Galleria Biffi Arte, “Coreografia e nostalgia”, conferenza/presentazione libro del prof. Stefano Tomassini (IUAV).

ore 18.00 – Palazzo Fagioli, cortile, Faun/Prelude, performance/primo studio di Andrea Zardi con rielaborazioni elettroniche del compositore Riccardo Dapelo.

ore 19.30 – Palazzo Anguissola di Cimafava Rocca – salone d’onore, Echi di danza – concerto a luci soffuse del Quartetto Vanvitelli.

 

Inoltre, nei giorni 13 e 15 settembre, le performance di danza verranno introdotte in forma di “visita guidata” agli spazi esterni coordinata dalla prof. Valeria Poli che porterà il pubblico a scoprire dettagli della storia e dell’architettura di due luoghi del Festival (Galleria Ricci Oddi e Palazzo Fagioli)

 

MODALITA’ DI ACCESSO

Si può partecipare alla vita di dAS FESTIVAL 2024-Corpo Magico lasciando un contributo allo stand di ingresso nei luoghi degli eventi: tutti gli eventi hanno ingresso libero, escluso il concerto conclusivo del “Quartetto Vanvitelli” per cui è previsto un biglietto di 20 euro (ridotto 10 euro per giovani under 30) acquistabile direttamente in loco 30 minuti prima dell’inizio dell’evento.

 

SOCIAL MEDIA E CONTATTI

Tutte le novità del Festival verranno comunicate attraverso i profili social dell’Associazione

Facebook: facebook.com/deartesaltandi | Instagram: @deartesaltandi

Per info: deartesaltandi@gmail.com | +39 351 717 9470

 

MERCHANDISING

È possibile manifestare il proprio sostegno a dAS Festival diventando soci dell’Associazione De Arte Saltandi, facendo una donazione oppure acquistando gli articoli del merchandising di dAS FESTIVAL-Corpo Magico, ricamati a mano da Ricami di Sabri. Le shopper, i quaderni e i segnalibri mostrano i quattro concetti chiave del De Arte Saltandi di Domenichino: MISURA, MEMORIA, MANIERA e AGILITÀ. Il 10% del ricavato verrà devoluto a Legambiente.

 

VOLONTARI

È possibile sostenere il Festival anche aiutando il suo Team e partecipando come volontari!

Per collaborare scrivi a: deartesaltandi@gmail.com

 

APPROFONDIMENTI

L’ASSOCIAZIONE DE ARTE SALTANDI. Da un’idea di Riccardo Buscarini – coreografo piacentino di fama internazionale attivo nei campi della danza contemporanea, opera e arti visive e qui in veste di presidente al fianco di Virginia Carolfi (vice presidente) e Claudia Casalini (primo consigliere) – nasce l’Associazione De Arte Saltandi. L’Associazione desidera rendere tributo a una figura non abbastanza conosciuta: Domenichino da Piacenza, maestro di buone maniere ed esperto danzatore attivo alla corte della famiglia d’Este di Ferrara e poi alla Corte degli Sforza di Milano nella seconda metà del 1400, ma soprattutto autore del primo trattato umanistico di danza di cui si abbia notizia: De arte saltandi et choreas ducendi/De la arte di ballare et danzare, il cui manoscritto è custodito alla “Bibliothèque Nationale di Parigi”. L’approccio dell’Associazione è di stampo “rinascimentale”, ossia si propone di promuovere eventi multidisciplinari in cui le diverse arti partecipano al dialogo attorno alla danza e alla coreografia visti come  fulcro. Gli intenti dell’Associazione sono promuovere: le arti della danza e della coreografia attraverso l’organizzazione di spettacoli e attività formative; luoghi del territorio piacentino attraverso l’attivazione di spazi architettonici – palazzi, cortili, giardini, saloni d’onore – sconosciuti ai più o comunque raramente accessibili; la multidisciplinarietà e la collaborazione tra arti ed enti.

DOMENICHINO DA PIACENZA. Figura fondamentale per lo sviluppo della storia della danza ed eccellenza piacentina a livello internazionale, Domenichino da Piacenza aveva il compito di creare danze per le frequenti celebrazioni festive a corte. Al cavagliero aurato, una delle cariche più alte cui poteva accedere un uomo che non fosse nobile di nascita, è attribuita la produzione del primo trattato umanistico di danza di cui si abbia notizia dal titolo “De arte saltandi et choreas ducendi/De la arte di ballare et danzare”, il cui manoscritto è custodito alla “Bibliothèque Nationale” di Parigi. A Domenico si deve dunque il pionieristico tentativo di far accettare al potere costituito e alla collettività la danza come arte liberale, di pari dignità rispetto alla musica e alla pittura che pure, nella stessa epoca, vengono sottoposte ad un processo di revisione teorica.

 

Michele Olivieri

www.giornaledelladanza.com

Check Also

Zorba il greco per celebrare il centenario di Theodorakis

Un continuo crescendo. Dopo la singola serata sold-out del 2023 e la doppia data del ...

Ballet National de Marseille: (LA)HORDE in tournée in tutta Europa

Il Ballet National de Marseille di oggi potrebbe definirsi un “poroso contenitore di cifre stilistiche, ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi