Due appuntamenti che celebrano la grandezza della disciplina contemporanea e rappresentano un’opportunità imperdibile per gli amanti della danza e della cultura. Con “Contemporary Dance 2.0” e “Notte Morricone”, il pubblico avrà la possibilità di immergersi in due esperienze artistiche diverse ma complementari: da un lato l’energia pura e viscerale del movimento di Hofesh Shechter, dall’altro i mondi immaginari di Marcos Morau, capace di trasformare la musica di Ennio Morricone in un viaggio visivo ed emotivo di straordinaria intensità. Una visione completa sul panorama della danza oggi.
La Compagnia “Gauthier Dance” sbarca al Teatro Fraschini di Pavia mercoledì 26 febbraio alle ore 20.30 con lo spettacolo dal titolo CONTEMPORARY DANCE 2.0, coreografie di Hofesh Shechter. Questo spettacolo, caratterizzato da un’energia ritmica trascinante, fonde la forza del movimento con una colonna sonora originale, anch’essa creata da Shechter, che avvolge gli spettatori in un’esperienza sensoriale unica. La coreografia, inizialmente concepita per il “GöteborgsOperans Danskompani” e successivamente adattata per “Shechter II”, ha ottenuto un successo internazionale grazie alla sua capacità di rinnovare e ridefinire il linguaggio della danza contemporanea. La danza tribale, il ritmo incessante e le suggestioni cinematiche si intrecciano in un vortice di pura energia, creando un’esperienza immersiva ed emozionante. Questo pezzo è stato creato affinché i giovani si innamorino della danza. In “Contemporary Dance 2.0”, il coreografo pone domande non solo sulla danza del nostro tempo, ma in particolare su cosa significhi contemporaneo: “che non è solo una categoria stilistica della danza – osserva – ma vuole proprio dire ora, nel momento, e richiede di reagire istintivamente ad un fatto nel medesimo istante in cui avviene”.
La nuova produzione CCN/Aterballetto, NOTTE MORRICONE, approda sul palcoscenico del Fraschini venerdì 7 marzo alle ore 20.30. Firmata da Marcos Morau, è un omaggio visionario al Maestro Ennio Morricone. Le musiche cinematografiche che hanno segnato l’immaginario collettivo italiano e internazionale – da “Nuovo Cinema Paradiso” a “C’era una volta in America”, da “Per un pugno di dollari” a “Scarpe Rotte” – sono il cuore pulsante della serata. La pièce si svolge nello studio del compositore e, attraverso la scrittura onirica e simbolica di Morau, che intreccia sogno, realtà e suggestione visiva, accompagna il pubblico in un viaggio tra ricordi ed emozioni. Morau, il più giovane coreografo ad aver ricevuto il “Premio Nazionale di Danza”, il massimo riconoscimento spagnolo, crea mondi scenici dove immagine, testo, movimento, musica e spazio si fondono in un universo suggestivo, ispirato al cinema, alla fotografia e alla letteratura. Il risultato è un’esperienza immersiva, in cui la danza dialoga con le sonorità senza tempo di Morricone, dando vita ad un incontro potente tra arte visiva e movimento. Lo spettacolo si distingue per l’uso evocativo delle luci e delle proiezioni, che amplificano la forza espressiva dei danzatori, trasportando il pubblico in un’esperienza sensoriale di rara intensità.
INFO: Biglietteria del Teatro Fraschini (C.so Strada Nuova 136)
Lunedì-sabato dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
Mercoledì e sabato mattina dalle ore 11.00 alle ore 13.00.
Biglietteria online: https://www.teatrofraschini.it/biglietteria/
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Michele Olivieri
Foto di Jeanette Bak
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