Il Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza, il riconoscimento più antico del mondo del suo genere, celebra i suoi 52 anni sul palco della spiaggia grande sotto le stelle, sabato 7 settembre ore 20.30, con un eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati sempre più ricco.
Interamente finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, il Léonide Massine 52/ma edizione assegna il Premio alla Carriera alla sudafricana Dada Masilo, una delle più innovative coreografe e danzatrici contemporanee, famosa per le sue versioni rivisitate dei grandi classici del balletto romantico (Lago, Carmen, Romeo e Giulietta, Giselle etc). La sua poetica si fonde brillantemente con la danza afric
ana, riuscendo a parlare della società in cui vive, delle questioni della tolleranza e dei sentimenti senza frontiere che ne fa una delle più amate e apprezzate artiste del mondo. La coreografa di Johannesburg, una formazione europea cresciuta al P.a.r.t.s. di Bruxelles, è maestra nell’intrecciare i linguaggi e da collabora da sempre con grandi artisti contemporanei come William Kentridge, riuscendo a trasformare le sue coreografie in simboli di battaglia e preghiera. Potenti e attuali.
Premio Speciale Danzatrice dell’anno “per la trasversalità e poliedricità della sua Carriera” va a Lucía Lacarra (Spagna), étoile internazionale, una delle più grandi danzatrici del mondo. La spagnola Lacarra, si è esibita in tutti i palcoscenici internazionali più prestigiosi. Nel 1999 ha ricevuto il premio “Isadora Duncan” per la sua interpretazione di The Cage di Jerome Robbins. Nel 2002 vince il premio Nijinsky come “migliore ballerina del mondo”. Sono solo alcuni dei riconoscimenti tributati a questa ballerina dalle doti incredibili che sa fondere tecnica granitica a intensa espressività in maniera inconfondibile e per questo amata dai più grandi coreografi contemporanei. Premiata nel 1995 a Positano per il ruolo di Angelica ne Il Gattopardo di Roland Petit, quello di Lacarra è il ritorno al Massine, dopo quasi 30 anni, di una grande artista.
Nell’eccezionale palmarès di “Positano 52” gli artisti premiati da tutto il mondo, provenienti dalle compagnie più prestigiose. Questi i vincitori:
SAE EUN PARK e GERMAIN LUOVET
Opéra National de Paris – Corea/Francia
SHALE WAGMAN
Opéra National de Paris, Bayerisches Staatsballett
Canada/Germania/Francia
MICHELA LUCENTI
Balletto Civile – Italia
REBECCA BIANCHI
Teatro dell’Opera di Roma – Italia
MARTINA ARDUINO e MARCO AGOSTINO
Corpo di Ballo del Teatro alla Scala – Italia
TOMÁS RUÃO
The Royal Swedish Ballet
Portogallo/Svezia
PALOMA LIVELLARA
American Ballet, ABT SC
Argentina/Usa
Con Lacarra danzerà MATTHEW GOLDING
Goldenlac_Canada/Inghilterra
Il Premio divulgazione, sostegno e promozione delle Arti Luca Vespoli va a Michela Lucenti/ Balletto Civile “per l’originalità e la forte impronta etica del suo teatro fisico inteso come linguaggio capace di interpretare il nostro tempo – si legge nella motivazione – e per la coerenza del percorso del suo Balletto Civile, che non ha mai smesso di esplorare e sperimentare intrecci potenti tra arti coreografiche e gli altri linguaggi della scena contemporanea”.
Il premio di danza più antico del mondo, riconosciuto nel 2018 dal Ministero dei Beni Culturali “rassegna storica unica nel suo genere” si svolgerà con il seguente programma
Venerdì 6 settembre
Cripta Villa Romana, ore 18.00
- Incontro pubblico con i protagonisti della 52/ma edizione del Premio Positano Léonide Massine
- Presentazione di ISADORA, fumetto originale dedicato a Positano, alla sua Villa Romana, nel segno del binomio archeologia e danza
Sabato 7 settembre
Spiaggia Grande, ore 20:30
- Spettacolo con gli Artisti Premiati: Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza 52/ma edizione
IL BOARD SCIENTIFICO 2024
Dopo tante edizioni del premio guidate da Alberto Testa e Alfio Agostini (ad entrambi il riconoscimento di ‘presidente onorario’ dal Comune di Positano), nel 2023 la giuria ha cambiato pelle diventando un board scientifico composto da direttori di compagnie e festival internazionali, che si alterneranno di anno in anno garantendo una sempre cangiante prospettiva e approccio, oltre alla possibilità per i vincitori – soprattutto giovani talenti – di essere visti da produttori italiani e stranieri
Il board è composto da:
Susan Jaffe, Artistic Director of the American Ballet Theatre (Stati Uniti)
Joaquín De Luz, Director Artistico Compañía Nacional de Danza (Spagna)
Clotilde Vayer, Direttrice Corpo di Ballo Teatro di San Carlo (Italia/Francia)
Ana Laguna, Ballerina e Formatrice (Spagna/Svezia)
José Carlos Martínez, Directeur de la Danse de l’Opéra National de Paris (Francia/Spagna),
Laura Valente Direttrice Artistica del Massine Prize dal 2016 (Italia).
Dal 2023 Alessio Carbone, più volte nel corso della sua carriera vincitore del Premio Positano, è coordinatore nello staff della Direzione Artistica.
PERGAMENA SIMBOLO – Si rinnova in particolare la collaborazione con il Teatro di San Carlo di Napoli, che vanta la prima scuola di ballo di un teatro d’opera italiano, fondata nel 1812: per gentile concessione del Museo e Archivio Storico della Fondazione Teatro di San Carlo, dal 2017 il simbolo della manifestazione è un bozzetto di scena di Paolo Ricci realizzato attivo a Napoli, autore di molti lavori per il teatro, incontrò uno dei titoli più significativi della stagione dei Ballets Russes, e più in generale della danza e della musica contemporanee, già coreografato da Massine e di cui Nureyev fu tra gli interpreti ideali.
I LUOGHI
A fare da scenario agli eventi in calendario saranno utilizzate le seguenti location:
- Spiaggia Grande
- Villa Romana
SPIAGGIA GRANDE
Positano è ricca di spiagge e calette, ma sicuramente la più nota e la più conosciuta è la Spiaggia Grande: manto di granelli dorati, lunga oltre 300 metri considerata una delle più mondane e amate dai turisti di tutto il mondo. Lo scenario è unico, assolutamente grandioso e irresistibile: avvolta dalle pendici del Monte Sant’Angelo, con le casette colorate che scendono a raggiera fin sul mare, di giorno trasforma la balneazione in queste acque in una esperienza da set cinematografico, la sera è il punto di incontro di turisti e persone del luogo e fa da salotto ai numerosi eventi che si alternano soprattutto nel periodo estivo a Positano.
Ogni anno questo luogo fa da scenario agli eventi di maggior richiamo del “Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza”
Su un palco/teatro all’aperto – appositamente costruito ogni anno per ospitare il Festival con oltre 500 posti a sedere – ogni anno va in scena una grande serata di grande danza in cui si esibiscono gli artisti premiati e che vede i più importanti ballerini della scena internazionale, danzatori contemporanei emergenti, compagnie d’autore e figure autorevoli che hanno contribuito, con la loro opera, alla crescita dell’arte tersicorea.
Il palcoscenico della Spiaggia Grande ha visto nel tempo personaggi di calibro internazionale da Alicia Alonso a William Forsythe, da Carla Fracci a Svetlana Zahkarova e Vladimir Vassiliev, da Jiří Kylián ad Alessandra Ferri, solo per citarne alcuni.
LA VILLA ROMANA SI RACCONTA
Sempre più forte si conferma il legame tra Danza e Archeologia anche grazie al progetto ‘La Villa Romana si racconta’ curato da Laura Valente, vincitore del bando per il Ministero degli interni peri Borghi d’arte. Saranno organizzate in occasione del premio visite guidate nello splendido sito della Villa Romana e presentato in anteprima il fumetto ISADORA, che deve il suo titolo al nome della grande Isadora Duncan, realizzato da Comix di Mario Punzo e firmato da Laura Valente, Chiara Macor e Fabiana Fiengo.
Sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. (e rimasta sconosciuta fino a pochi anni fa) la Villa Romana di Positano custodisce reperti archeologici dal valore inestimabile come un ciclo di affreschi del I secolo dopo Cristo. La Villa si colloca al di sotto della chiesa di Santa Maria Assunta. A dieci metri di profondità è possibile ammirare i restaurati affreschi sulle pareti: ippocampi, colonne dorate, grifoni e un Pegaso alato. Considerata la più grande scoperta archeologica avvenuta in Costiera negli ultimi decenni, la grande stanza affrescata fu sepolta dalla pioggia di cenere e detriti dell’eruzione del vulcano partenopeo che rase al suolo Pompei ed Ercolano. È stato realizzato un percorso con passerelle e un impianto di illuminazione, accessibile anche a tutti.
IL PROGRAMMA
Gala degli artisti Premiati
7 settembre 2024, ore 20.30, Spiaggia Grande
Laura Valente
Direttrice Artistica
Presenta la giornalista Maria Cava
“Il lago dei cigni”
Atto II, passo a due
Musica: Piotr Ilitch Tchaïkovski
Coreografia: Rudolf Nureyev
Interpreti: Rebecca Bianchi, Marco Agostino
“Talisman”
Musica: Riccardo Drigo
Coreografia: Marius Petipa
Interprete: Tomás Ruão
“You turn me on”
Musica: Joni Mitchell
Coreografia: Christopher Weeldon
Interprete: Paloma Livellara
“Fiamme di Parigi”
Musica: Boris Asafiev
Coreografia: Vassili Vainonen
Interprete: Shale Wagman
“Il Corsaro”
Atto II, passo a due
Musica: Riccardo Drigo
Coreografia: Marius Petipa
Interpreti: Paloma Livellara, Tomás Ruão
“Silvia”
Musica: Léo Delibes
Coreografia: Manuel Legris
Interpreti: Martina Arduino, Marco Agostino
“After the rain’’
Musica: Arvo Pärt
Coreografia: Christopher Wheeldon
Interpreti: Lucia Lacarra, Matthew Golding
“The Swan to the Music”
Musica: Camille Saint-Saëns
Coreografia e interprete: Dada Masilo
“Le parc”
Musica: Wolfgang Amadeus Mozart
Coreografia: Angelin Preljocaj
Interpreti: Sae Eun Park, Germain Louvet
“Grazie all’impegno del Comune di Positano e al grande lavoro della direttrice artistica Laura Valente ci apprestiamo ancora una volta a vivere due giorni di danza straordinaria guardando a Li Galli, scrigno magico tanto amato da Massine e poi da Nureyev, e il palcoscenico della Spiaggia Grande della nostra Positano, pronti ad accogliere ballerini da tutto il mondo che saranno naturalmente i protagonisti assoluti. Mi fa sempre piacere ricordare che il Premio Positano Léonide Massine non ha subìto interruzioni, neanche durante la pandemia, mai abbiamo pensato fosse possibile sospendere la gloriosa storia del riconoscimento più antico e prestigioso del mondo della danza, testimonianza della centralità di questo progetto nella vita culturale di Positano e delle sue solide reti internazionali. Sostenuto interamente dal nostro Comune, da due anni abbiamo deciso di trasformare la fisionomia del Premio, e per questo desidero ringraziare quindi il prestigioso board scientifico composto dai più importanti direttori di compagnie, dall’American Ballet all’Opéra National de Paris, dal Teatro di San Carlo alla Compañía Nacional de Danza, che hanno lavorato al nostro fianco per garantire al Premio l’eccellenza e l’unicità che lo contraddistinguono. Auguro a tutti una straordinaria 52esima edizione”.
Giuseppe Guida, Sindaco di Positano
Un classico che da sempre guarda al futuro, onorando lo spirito di artisti che crearono un secolo fa il mito di Positano capitale della danza: il Premio Massine, anche in questa edizione, si conferma sempre più palcoscenico globale che connette i grandi protagonisti e i talenti emergenti con i nuovi linguaggi contemporanei.
Un sentito grazie al Teatro di San Carlo, partner prezioso che ci dona l’immagine simbolo del Premio di danza più antico del mondo. Il convinto sostegno ad una manifestazione perennemente proiettata nel futuro si deve esclusivamente all’ostinata determinazione del Comune di Positano. Da due anni, un prestigioso board scientifico – che ha accettato con entusiasmo questa sfida insieme a noi – contribuisce a rendere sempre più attuale e contemporanea una manifestazione, unica nel suo genere, saldamente ancorata alle radici ma continuamente proiettata verso nuovi orizzonti.
Laura Valente, Direttrice Artistica Premio Positano Léonide Massine
Foto Vito Fusco
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