Un doppio appuntamento per la gioia di tutti gli appassionati di balletto. Sabato 22 e domenica 23 maggio sul palco del Teatro Sociale (ore 20) per inDanza.21 arrivano le stelle e i solisti dell’Opéra di Parigi guidati dal Primo ballerino italiano della Maison parigina Alessio Carbone. Passi a due tratti dal grande repertorio ottocentesco, celebri variazioni virtuose per exploit di tecnica, brani post-classici con due omaggi al maestro Renato Zanella, coreografo di fama e attuale Direttore Artistico per la stagione inDanza.21 del Centro Santa Chiara.
Alessio Carbone è stato uno dei primi italiani a entrare nel magico cerchio del Ballet dell’Opéra de Paris. Carriera brillante, nominato Primo ballerino della prestigiosa Maison nel 2002, ha dato l’addio alle scene di Palais Garnier nel novembre 2019 poco prima che il Covid-19 fermasse il mondo e chiudesse i teatri.
Ma non ha certo smesso di danzare. Tanto meno di ideare progetti artistici per sé e i suoi colleghi.
Le due serate di Gala che ha curato per il Teatro Sociale presentano e valorizzano alcune eccellenze italiane della compagnia, nuove Étoile e artisti di ultima generazione che stanno ridefinendo la fisionomia dell’ensemble.
Invitati a danzare grandi titoli del repertorio ottocentesco e di oggi, nel gruppo spiccano la neo-Étoile Paul Marque e il Primo ballerino italiano Francesco Mura, ma anche brillanti Sujet, Choryphée e Quadrille come Bianca Scudamore, Ambre Chiarcosso, Sofia Rosolini, Antonio Conforti, Guillaume Diop Naïs Duboscq, artisti giovanissimi spinti dalla loro guida a interpretare ruoli solitamente riservati a étoiles.
Redazione www.giornaledelladanza.com
Photo Luca Vantusso