Dopo il grande successo nazionale della mostra Outre la Danse del 2015, sabato 30 marzo 2019, nel foyer “Corridoio delle carrozze” del Teatro di San Carlo di Napoli alle ore 18:00, il fotografo Luigi Bilancio darà il benvenuto al pubblico presentando la sua mostra AQVA, allestita in occasione delle rappresentazioni de Il Lago dei Cigni di Ricardo Nunez, ripreso per l’occasione da Patrizia Manieri in scena da sabato 30 marzo a mercoledì 3 aprile 2019. L’esposizione consta di diciotto immagini che ritraggono i danzatori del Corpo di Ballo del Massimo partenopeo. La genesi del lavoro risale al 2017 con due anni di ciclici appuntamenti per realizzare un prodotto che, certamente, avrà una sua coda con altri interpreti ancora ed un nuovo slancio.
Al progetto hanno partecipato con entusiasmo dieci ballerini del Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo: Anna Chiara Amirante, Alessandro Staiano, Claudia D’Antonio, Salvatore Manzo, Luisa Ieluzzi, Francesca Riccardi, Danilo Notaro, Giuseppe Aquila, Carlo De Martino e Rita De Martino per gentile concessione del Direttore del Corpo di Ballo Giuseppe Picone e della Soprintendente Rosanna Purchia. Il progetto ‒ spiega il fotografo ‒ nasce dall’idea di restituire la dinamicità del movimento ad un’immagine attraverso l’ausilio dell’acqua. Essa è un elemento che, per quanto la si possa intrappolare in un fotogramma, darà sempre l’idea della sua fluidità e da qui mi è nata l’idea si usarla per raccontare dell’arte della danza.
Come lo stesso fotografo ha precisato: Molto spesso l’immagine di un danzatore, per quanto perfetta sia nell’esecuzione che nella modalità di ritrarlo, restituisce spesso un fotogramma freddo ed asettico, privo di quella dinamica che il ballerino adotta per raggiungere la posa: “pánta rheî” è dunque la mia sfida con il progetto “AQVA”. L’acqua, come la danza, è un elemento puro, leggero, a tratti trasparente e perciò un connubio perfetto per dimostrare quanto un istante possa divenire l’infinito di un momento.
Le diciotto immagini esposte (delle 50 realizzate per il progetto) sono la sintesi di due anni di lavoro, migliaia di scatti ed ettolitri d’acqua. Sono questi i numeri del sogno divenuto realtà di Luigi Bilancio, che ha affermato: Entrare nelle sale del Teatro di San Carlo in punta di piedi ma dalla porta principale, nel bel mezzo di una rappresentazione di balletto con una mostra sulla danza. Ora il mio sogno esaudito ha il nome di AQVA.
Lorena Coppola
www.giornaledelladanza.com
Photo Credits: Luigi Bilancio