È Lo Schiaccianoci italiano più bello, uno dei più interessanti della storia della danza, senz’altro uno dei più incantevoli: sulle familiari note di Piotr Ilych Ciaikovsky e, con le variopinte scene e costumi di Emanuele Luzzati, Daniele Cipriani ripropone Lo Schiaccianoci di Amedeo Amodio in una lunga tournée in tutta Italia – Bari e Trieste (nell’ambito delle stagioni delle fondazioni lirico sinfoniche dei Teatri Petruzzelli e Verdi, e con musica dal vivo suonata dalle due rispettive orchestre), Perugia, Modena, Milano, Bologna, Firenze, Reggio Emilia, Udine, Pordenone, Ravenna e altre città – fino al 15 gennaio 2017, con un’anteprima a Roma il 2 novembre. Il cast prevede, in alternanza, le prime ballerine Ashley Bouder del New York City Ballet e Rebecca Bianchi del Teatro dell’Opera di Roma, affiancate da due primi ballerini italiani particolarmente apprezzati all’estero – Vito Mazzeo (Balletto Nazionale Olandese) e Davide Dato (Balletto del Opera di Vienna) – a cui si aggiunge l’albanese Rezart Stafa (che ha già interpretato Schiaccianoci come ospite al Teatro dell’Opera di Roma e al Teatro Massimo di Palermo). Con il corpo di ballo e i solisti della Daniele Cipriani Entertainment. Lo spettacolo coincide con il 10° anniversario della scomparsa di Emanuele Luzzati che ...
Read More »Redattori
Doppio appuntamento con la sensibilità: Hillel Kogan a Ferrara
Sulla scia di spettacoli dalla forte tematica socio-politica e culturale del calibro di On fire e Badke, il Teatro Comunale di Ferrara presenta come terzo appuntamento del Focus Mediterraneo le due opere Obscene gestures e We love Arabs, ideate, create e interpretate da Hillel Kogan, in scena in prima nazionale venerdì 4 novembre alle ore 21. La prima creazione vede il coreografo israeliano cimentarsi in un breve e piacevolissimo assolo, dopodiché a calcare la scena è un duo – debuttato a Tel-Aviv nel 2013 – che vede la presenza del danzatore arabo Adi Boutrous al fianco di Kogan. Una scelta artistica nient’affatto casuale, anzi fortemente voluta per mettere in evidenza la tematica centrale delle performance: “un messaggio di coesistenza e di pace”, come recita la pagina web del teatro ferrarese. A contribuire alla realizzazione delle opere, sotto il profilo della creatività, è sicuramente il bagaglio esperienziale che contrassegna il curriculum di Kogan: danzatore di lunga data per la Batsheva Dance Company; poi assistente nelle opere firmate dal fondatore, Ohad Naharin; infine, co-creatore e dramaturg per altri coreografi israeliani del calibro di Yossi Berg, Oded Graf, Renana Raz e molti altri. Hillel Kogan, superb creator and performer, premiered perhaps his ...
Read More »L’arte della coreografia con un tocco di ironia: intervista ad Alessio Di Stefano
Alessio Di Stefano inizia a studiare danza in Sicilia, a Pedara (CT) presso la scuola Aterballetto di P. e D. Perrone, successivamente vince una borsa di studio per il “Balletto di Roma” sotto la direzione di F. Bartolomei e W. Zappolini, inoltre si perfeziona, grazie ad un’altra borsa di studio, con il maestro Denis Ganio alla “Maison de la Danse” in Roma. Le esperienze lavorative si svolgono presso diverse compagnie sia nazionali che internazionali, spesso in qualità di Solista. Da ricordare le sue partecipazioni all’Astra Roma Ballet diretta dall’étoile Diana Ferrara; al Teatro Greco con la Dance Company “R. Greco”; all’European Ballet di Londra direttore da S. Tchassov”; al Jeune Ballet Rosella Hightower di Cannes diretto da Monique Loudier; al Balletto di Milano diretto da Carlo Pesta; al Balletto del Sud diretto da Fredy Franzutti; alla “Compagnia Cosi-Stefanescu” di Reggio Emilia; al Teatro dell’Opera di Roma diretto da Miche Van Hoeche. Ha collaborato anche in qualità di Modello con la ditta So-danca. Da alcuni anni si occupa di coreografia, vince il premio Mab 2015 ed il premio speciale Silvio Berlusconi 2015. Realizza una sua coreografia “La Fontaine” per la Junior Company dell’Opera di Vienna (2015). Crea una coreografia dal titolo ...
Read More »Il Cirque du Soleil fa sognare Bologna con “Varekai”
Se si ha voglia di sognare il teatro è sicuramente il luogo ideale per esaudire il desiderio, specialmente quando a calcare il palcoscenico è una compagine di performer la cui arte va ben oltre la danza e l’espressività usuali. È il caso del Cirque du Soleil, compagnia di circo, acrobatica e danza famosa a titolo mondiale, in scena all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) dal 2 al 6 novembre prossimi (in orario serale e pomeridiano) con Varekai. Lo spettacolo ha debuttato nel 2002 nella città di Montréal, e, nell’arco di 14 anni, ha accresciuto la sua fama svolgendo un tour che lo ha condotto ai più importanti teatri e arene di tutto il mondo. “Varekai” nella lingua romena significa “ovunque”, ed è proprio lì che le acrobazie, i virtuosismi, le musiche e l’intero impianto scenografico intendono condurre gli spettatori, in una dimensione parallela in cui la mitologia si sposa perfettamente alla fantasticheria. Lo show, infatti, ha inizio con il racconto del mito di Icaro, partendo dal momento successivo alla sua caduta al suolo per esserci avvicinato troppo al Sole: tutto quello che accade in scena è, dunque, frutto del genio creativo del regista Dominic Champagne, che ritrae lo ...
Read More »A Milano, le piccole e coinvolgenti coreografie di Francesca Pennini in “10 miniballetti”
Il 2 e il 4 novembre 2016, il Teatro Elfo Puccini di Milano ospita CollettivO CineticO con 10 miniballetti, regia e coreografia di Francesca Pennini, drammaturgia e disegno luci Angelo Pedroni e Pennini, musiche di J.S. Bach, B. Britten, Cher, G. Frescobaldi, G. Ligeti, H. Purcell, F. Romitelli, J. Strauss, in coproduzione con Le Vie dei Festival, Danae Festival, CollettivO CineticO. CollettivO CineticO nasce nel 2007 come ambiente culturale di sperimentazione e confronto tra arti performative ed è diretto dalla Pennini, che riceve la nomination al Premio Ubu come miglior attrice/performer del 2015 e vince il premio Danza&Danza come migliore coreografa e interprete emergente. 10 miniballetti è il racconto di un sogno che si realizza, una raccolta di brevi coreografie annotate dalla coreografa su un quaderno quando era ancora bambina e che finalmente decide di mettere in scena, creando un lavoro che fonde perfettamente differenti stili artistici, basandoli sulla ripetibilità del gesto e sull’improvvisazione. Il corpo viene utilizzato e messo alla prova con contorsioni, acrobazie aeree, accelerazioni improvvise, salti, in un confronto con lo spazio e le regole della termodinamica, dando vita ad una danza sospesa e a tratti ironica, ma dalla tecnica puntuale, armonica e raffinata. ORARI & INFO ...
Read More »“Il corpo nel suono”: II edizione del convegno organizzato dall’Accademia Nazionale di Danza di Roma
Dal 28 ottobre al 1 novembre 2016 si svolgerà negli spazi dell’Accademia Nazionale di Danza, “Il Corpo nel Suono 2016”, convegno internazionale dedicato alle relazioni tra musica e danza e al ruolo del musicista quale figura chiave di tali relazioni. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, ha come obiettivo quello di portare allo scoperto i dispositivi che regolano l’interazione tra suono e movimento, attraverso un calendario fitto di laboratori, lezioni, tavole rotonde e performance che vedranno impegnati, a fianco dei musicisti dell’Accademia Nazionale di Danza, artisti e docenti provenienti da Londra, Glascow, Parigi, Bruxelles, Colonia, San Francisco, Sydney. Il Convegno rappresenta inoltre un’importante occasione per riflettere, assieme ai tanti ospiti, sullo status del musicista della danza e sui temi relativi alla sua formazione, confrontando le esperienze europee in questo ambito, a partire da quella dell’Accademia Nazionale di Danza che già da diversi anni, congiuntamente al Conservatorio “A.Casella” de L’Aquila, si occupa di formare la figura del “Maestro collaboratore per la danza”. Dando seguito alla esperienza dello scorso anno, l’Accademia Nazionale di Danza conferma l’intenzione di rendere questo appuntamento una regolare occasione di confronto, crescita e valorizzazione di una figura, quella del musicista della danza, imprescindibile nel contesto coreutico/musicale sia didattico ...
Read More »Serata Preljocaj a Torinodanza: da La Stravaganza a Le Parc
In collaborazione con l’Institut Français, nell’ambito del progetto La Francia in Scena, TorinoDanza continua la propria intensa programmazione con due serate interamente dedicate al coreografo Angelin Preljocaj, definito un “maestro del contemporaneo diventato un classico”, il 28 e 29 ottobre nella sala Grande delle Fonderie Limone Moncalieri. Divise in due parti, le serate ripercorrono alcune tra le più belle creazioni del coreografo franco-albanese, con estratti dal alcune coreografie e con una seconda parte totalmente dedicata a Annociation, creazione del 1995 per il Ballet Preljocaj, un duetto intenso, ispirato a un episodio evangeli spesso ignorato dalla danza: l’annunciazione, appunto. Sulla musica di Stéphane Roy, in contrasto con il Magnificat di Vivaldi, le due danzatrici incarnano i due personaggi attraverso gesti solenni e guerrieri per l’uno (l’Arcangelo) e timidi e devoti per l’altra (Maria), dando corpo a tutte le emozioni – dalla gioia alla paura, dall’accettazione alla ribellione – e vestendo due personaggi di abiti contemporanei sotto una luce da dipinto antico. Nella prima parte della serata, in scena invece una serie si creazioni datate tra il 1994 e il 2013, e commissionate a Preljocaj da compagnie internazionali, come il New York City Ballet, del quale la compagnia Preljocaj porta sul palco ...
Read More »Dentro la danza: ospiti, direttori, mezzi addii e un paio di ospiti graditi(ssimi)
In questo numero di dentro la danza qualche notizia dall’estero, un addio alle scene (o forse no), un direttore che decide di concentrarsi su una sola compagnia e la foto social! OSPITE SPECIALE La stagione 2016 del Theatro Municipal do Rio de Janeiro si è inaugurata anche con il balletto Shéhérazade, coreografia di Michel Fokine ricostruita da Toni Candeloro, ospite speciale della compagnia, uno dei pochi ricostruttori del repertorio Ballets Russes del quale è stato negli anni anche interprete. Per la produzione brasiliana Candeloro oltre che coreografo è stato supervisore delle scene e dei costumi, ma anche interprete per la serata di debutto. ADDIO ALLE SCENE…MA NON TROPPO Ha confermato l’addio alle scene anche la meravigliosa Diana Vishneva: sarebbe fissato per il giugno 2017, ma non sarebbe un addio definitivo. Di confermato infatti per ora c’è che l’addio sarà all’American Ballet Theatre e che ad accompagnarla in palcoscenico sarà anche Marcelo Gomez, ma pare non sia un addio definitivo, piuttosto una scelta che privilegia i palcoscenici russi, su cui la Vishneva vorrebbe concentrare la propria carriera. CONCENTRARSI Igor Zelensky, direttore del Bayerische Staatsballett dallo scorso agosto, e contemporaneamente direttore artistico dello Stanislavski/Nemirovich-Danchenko Academic Music Theatre di Mosca, ha deciso di abbandonare ...
Read More »GD Web TV: Experience Wonderment – The Australian Ballet
Secondo l’Australian Ballet, la danza è un’essenza che si trasforma sempre. Nel momento in cui salgono sul palco, i danzatori diventano degli storytellers, raccontano storie. Nel 2017, la compagnia australiana vuole celebrare la magia e il senso di meraviglia, dove tutto è possibile. Ecco perchè invitano tutti noi ad esplorare la prossima stagione! www.giornaledelladanza.com
Read More »Ritmo del nostro tempo e sinfonia del quotidiano con gli Stomp a Bologna
Dal 28 al 30 ottobre 2016, il palco del Teatro EuropAuditorium di Bologna ospita il grande ritorno degli Stomp, con uno spettacolo creato e diretto da Luke Cresswell e Steve McNicholas, coreografato da Cresswell. Stomp è un progetto nato a Brighton nel 1991, ideato da Cresswell (già membro dei Pookiesnackenburger, gruppo musicale e di cabaret britannico) e il compositore e attore McNicholas , caratterizzato dall’eterogeneità ed ecletticità dei suoi componenti, ballerini, percussionisti, attori e acrobati, e dall’utilizzo nei loro spettacoli di oggetti di uso quotidiano come strumenti a percussione. Le esibizioni del gruppo hanno conquistato il pubblico e la critica di tutto mondo, grazie alle loro performance innovative e piene di energia, ottenendo importanti riconoscimenti come il Premio Laurence Olivier per la migliore coreografia e la nomination come migliore spettacolo. Senza trama, personaggi e parole, Stomp mette in scena il ritmo del nostro tempo, dando voce e vita agli oggetti più comuni, come bidoni, gomme di automobili e spazzoloni e traducendo i rumori e le sonorità della società urbana contemporanea in una sinfonia intensa e originale, con strofinii, colpi, ticchettii e percussioni di ogni tipo, in un eccezionale e riuscitissimo mix di teatro, percussionismo danzato e musica. ORARI & INFO 28 ottobre 2016, ore 21.00 29 ottobre ...
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