Dal 21 settembre al 6 ottobre l’Opéra Garnier di Parigi presenterà le opere di due grandi coreografi russi ispirati entrambi dalla musica francese: Phèdre – tragedia coreografica in un atto su musiche di Georges Auric, libretto, costumi e scenografie di Jean Cocteau, coreografia di Serge Lifar – e Psyché, coreografia di Alexei Ratmansky su musiche di César Franck.
Degno erede dei Ballets Russes, Serge Lifar in Phèdre mescola sapientemente teatro, musica e danza nella creazione di un balletto basato sulla tragedia di Racine, che riprende la leggenda greca di Fedra, moglie di Teseo, innamorata del figliastro Ippolito.
Lifar era stato per anni attratto dai miti antichi, riconoscendo in essi dei valori plastici molto vicini al suo modo di coreografare. Nel 1938 scrisse Hyppolite, su musica di Vittorio Rieti che tuttavia non fu mai rappresentato. Fra il 1942 e il 1944 riprese il progetto originario di quest’opera ispirandosi ai versi di Racine. Il libretto fu affidato a Jean Cocteau che lo divise in 21 scene e nel 1947 la partitura fu affidata a Georges Auric. Così l’opera, nella sua versione definitiva, prese il titolo di Phèdre ed andò in scena il 14 giugno 1950 al Palais Garnier di Parigi.
Il tormento psicologico di Fedra esplorato da Lifar in forma coreografica ben si lega al tema di Psyché evocato da Alexei Ratmansky, che, supportato dai suggestivi scenari di Karen Kilimnik, ripercorre questa leggenda nella sua dimensione soprannaturale attraverso un’interpretazione moderna ed innovativa.
ORARI & INFO
21 settembre 2011, ore 19:30
22 settembre 2011, ore 19:30
24 settembre 2011, ore 14:30 e ore 20:00
25 settembre 2011, ore 14:30
27, 28 e 29 settembre 2011, ore 19:30
1 ottobre 2011, ore 14:30 e ore 20:00
2 ottobre 2011, ore 14:30
3, 4 e 6 ottobre 2011, ore 19:30
Opéra de Paris
Palais Garnier
Place de l’Opéra, Paris
www.operadeparis.fr
Lorena Coppola