Carla Fracci, étoile della Scala di Milano, ha incontrato nuovamente il primo cittadino della capitale per parlare del progetto di creare una compagnia nazionale di danza. In una breve intervista ha raccontato del meeting a cui hanno partecipato anche il regista Beppe Menegatti, marito della Fracci, e Catello De Martino sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma. Carla Fracci ha dichiarato: “Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ci ha dato speranza e tutta la sua disponibilità perché il progetto legato alla nascita di una compagnia nazionale di danza possa finalmente concretizzarsi. Ma occorre un sostegno importante da parte delle istituzioni e del governo, fortemente motivati da un orgoglio tutto italico. Sono stata molto chiara con il sindaco di Roma, non ho mai fatto politica, gli ho detto, la politica la faccio attraverso il mio lavoro. Purtroppo oggi mi sento una precaria, senza un’occupazione vera, senza un ruolo. Eppure penso di aver fatto molto per la danza, non solo in Italia. A volte mi sento avvilita, ma nella mia vita ho sempre lottato. E l’idea di una compagnia di danza nasce anche per dar lavoro ai giovani, per sostenere le nuove generazioni, una compagnia che possa servire anche tutti quei teatri e quelle fondazioni liriche che hanno chiuso i loro corpi di ballo”.
Alessandro Di Giacomo