Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / News (page 10)

News

Cambio di direzione alla “John Cranko School” di Stoccarda

Alla fine del 2025, dopo oltre ventisette anni, il Maestro Tadeusz Matacz si dimetterà da direttore della John Cranko School. Da gennaio 2026 Elisa Carrillo Cabrera assumerà la guida nel ruolo di direttrice della John Cranko School, supportata da Mikhail Kaniskin in quello di vice direttore. Elisa Carrillo Cabrera è un’ex solista del “Balletto di Stoccarda” ed ex prima ballerina del “Berlino State Ballet”. Insieme a Mikhail Kaniskin, gestisce la sua fondazione “Elisa Carrillo Cabrera Foundation” che si impegna nella promozione e nell’apertura della cultura in tutto il mondo, specialmente in Messico. “Vorrei ringraziare di cuore Tadeusz Matacz, direttore della Scuola per ventisette anni. Ha svolto un ruolo cruciale nella formazione dei giovani ballerini. Sono profondamente grato per l’instancabile lavoro e la dedizione con cui Tadeusz Matacz ha guidato la Scuola per molti anni e ringrazio per la collaborazione! Sono molto felice che abbiamo trovato un degno successore con Elisa Carrillo Cabrera e attendo con gioia la futura collaborazione”, così ha affermato Tamas Detrich, direttore dello “Stuttgart Ballet”. Elisa Carrillo Cabrera è nata nel 1981 a Texcoco, ha studiato all’Instituto Nacional de Bellas Artes y Literatura dal 1988 al 1990 e si è perfezionata all’English National Ballet School dal 1997 ...

Read More »

All’Opéra Bastille dopo 10 anni torna “La Bella Addormentata” di Nureyev

“La Bella Addormentata nel Bosco”, nella versione di Rudolf Nureyev, su musica di Pyotr Ilyitch Tchaikovsky, ritorna dopo più di dieci anni di assenza a Parigi in scena all’Opéra Bastille in due riprese (dal 8 marzo al 23 aprile e poi dal 27 giugno al 14 luglio) offrendo al pubblico l’opportunità di scoprire più di sette coppie diverse nei ruoli di Aurore e del Principe Désiré, con le scenografie di Ezio Frigerio e i costumi di Franca Squarciapino. Quando Rudolf Nureyev si recò a Parigi nel 1961 per la tournée con il Kirov, poco prima della sua richiesta di asilo politico, affascinò il pubblico dell’Opéra Garnier nel ruolo del Principe nella “Bella addormentata”. Trent’anni dopo, ha proposto con il “Balletto Nazionale dell’Opéra di Parigi” una nuova coreografia di quest’opera che considerava “il balletto dei balletti”. Pur conservando la magia spettacolare del balletto e della musica di Tchaikovsky dal fascino frizzante, riequilibra la coreografia originale di Marius Petipa concedendo maggiore spazio ai ruoli maschili, in particolare a quello del Principe. Per dieci anni assente dal palco dell’Opéra Nazionale di Parigi, non c’è dubbio che Aurore e Désiré, la Fata dei Lillà e l’Uccellino Azzurro, senza dimenticare la terribile Carabosse, sapranno affascinare ...

Read More »

Viengsay Valdés nominata “Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres”

La prima ballerina e direttrice generale del Ballet Nacional de Cuba (BNC) Viengsay Valdés ha ricevuto a L’Avana il 25 febbraio l’onorificenza di “Chevalier de l’ordre des Arts et des Lettres” dall’ambasciatore francese a Cuba, Laurent Burin des Roziers alla presenza del viceministro della cultura Fernando León Jacomino e di altre alte autorità nazionali. È uno dei più alti riconoscimenti concessi dalla Francia. L’Ordine delle Arti e delle Lettere è una distinzione onoraria, gestita dal Ministero della Cultura, che premia “le persone che si sono distinte per la loro creazione nel campo artistico o letterario o per il contributo che hanno apportato all’influenza delle arti e delle lettere in Francia e nel mondo”. Per la Valdés il riconoscimento è motivato grazie al lavoro svolto come prima ballerina, in particolare nelle sedi francesi come il Palais Garnier e la Sala Pleyel di Parigi, e come direttrice generale del Ballet Nacional de Cuba oltre all’impegno profuso nell’organizzazione del Festival Internazionale del Balletto dell’Avana Alicia Alonso che accoglie artisti da tutto il mondo, compresi quelli francesi. Nata all’Avana, Viengsay Valdés ha indossato le sue prime scarpette da ballo all’età di nove anni, quando ha iniziato gli studi di danza classica presso la “Escuela ...

Read More »

La danza è uno stile di vita, insegna ad ‘abitare’ il corpo e la mente

La danza non è solo una forma d’arte. È uno stile di vita che offre la capacità di abitare il proprio corpo e di farne una bussola nelle difficoltà e un baluardo contro le pressioni esterne. Il corpo è molto saggio, è davvero una macchina perfetta. Abitarlo significa diventare consapevoli delle sensazioni corporee che forniscono informazioni su come si sta vivendo. La danza inoltre è pausa nella frenesia quotidiana, permette la connessione con una parte profonda di noi stessi. Danzare richiede infatti la sintonizzazione tra le diverse parti del corpo, muscoli, colonna vertebrale, organi respiratori e permette di sentire e vivere il movimento. Ascoltando il proprio corpo, si impara a fidarsi delle proprie sensazioni e a discernere tra sensazioni utili e inutili. Si impara inoltre a non farsi travolgere dalle emozioni dannose o negative. Attraverso il movimento danzato infatti si liberano le tensioni fisiche ed emotive represse. I ballerini che frequentano le lezioni con costanza non affinano solo la tecnica, ma si esercitano anche a prendere coscienza di sé e della stretta correlazione tra mente e corpo. Danzare quindi regala anche l’opportunità di abitare la mente, di sviluppare un pensiero autonomo e originale, di liberarsi e distinguersi dalla massa, e ...

Read More »

David Dawson nominato coreografo residente al National Ballet of Canada

Hope Muir, Joan e Jerry Lozinski, direttori artistici del National Ballet of Canada, hanno annunciato oggi che il coreografo di fama internazionale David Dawson è stato nominato coreografo residente del “National Ballet” in seguito alla prima nordamericana del suo straordinario lavoro “The Four Seasons”. “È per me un grande onore nominare David Dawson come primo coreografo residente del National Ballet of Canada dal 2007. David e io condividiamo una lunga storia artistica insieme e nutro una profonda ammirazione per il suo impegno nell’ampliare i confini del balletto classico attraverso il suo approccio coreografico e il suo stile distintivi. Il suo lavoro cambia i ballerini e li sfida ad andare oltre nel processo e a trovare l’umanità nella coreografia. Quando ho acquisito il suo brillante Anima Animus nel 2023, speravo che sarebbe stato l’inizio di un rapporto più profondo con il National Ballet e sono così entusiasta che sia successo con The Four Seasons e con questa nomina. Il lavoro di David ispirerà e commuoverà sia i nostri artisti che il pubblico per gli anni a venire”, ha affermato Muir. “Sono così onorato di essere stato invitato da Hope Muir a diventare il nuovo coreografo residente del National Ballet of Canada. ...

Read More »

Carolyn Carlson e la sua Compagnia a Genova con “ISLANDS”

Carolyn Carlson e la sua Compagnia di nuovo a Genova al Teatro della Tosse (5 aprile 2025 alle ore 20.30 – Sala Aldo Trionfo) con ISLANDS, un programma composto da tre brevi coreografie, assoli e passi a due ispirati dagli elementi della natura e dai comportamenti umani cui il pubblico assisterà in sequenza. Il programma si apre con The seventh Man, un assolo creato, dopo dieci anni di intensa collaborazione, da Carolyn Carlson per Riccardo Meneghini, interprete carismatico della sua compagnia dalla gestualità allo stesso tempo fluida ed energica. Simbolo della perfezione umana e dell’unione degli opposti, universalmente riconosciuto come il numero sacro per eccellenza, il numero sette evoca le nozioni di cambiamento dopo un ciclo compiuto e di rinnovamento positivo. Indica anche il completamento e la totalità. Sull’esempio di questa cifra altamente simbolica, Riccardo Meneghini, ballerino proteiforme, è l’interprete ideale per evocare le piccole morti e le rinascite con le quali ogni essere umano si confronta durante la sua vita. Nato sette volte, camaleonte, androgino, quest’uomo dai molteplici stati d’animo, man of many faces, sa dove sta andando o fa solo finta di saperlo? Molteplici costumi e attrezzerie sublimano la messa in luce del poema eponimo di Attila József. ...

Read More »

Birmingham Royal Ballet: annunciata la stagione 2025-2026

Il Birmingham Royal Ballet (BRB) ha annunciato la stagione 2025-2026, che promette un mix dinamico di produzioni iconiche, tour internazionali e nuove opere affascinanti. Sotto la direzione di Carlos Acosta, la prossima stagione della compagnia offrirà spettacoli di altissimo livello in tutto il Regno Unito e a livello internazionale. Gli appuntamenti salienti della stagione: Black Sabbath – The Ballet Dopo la sua prima europea a Rotterdam lo scorso giugno, Black Sabbath – The Ballet intraprenderà un tour autunnale nel Regno Unito, a partire da Birmingham all’Hippodrome (18-27 settembre). Il balletto farà tappa anche a Salford, Plymouth, al Sadler’s Wells di Londra e ad Edimburgo, concludendosi con una prima scozzese. Questa produzione, che unisce heavy metal e balletto, presenterà un design sonoro aggiornato e un’esperienza di performance ancora più avvincente. I celebri coreografi Pontus Lidberg, Raúl Reinoso e Cassi Abranches, insieme a un team di talenti internazionali, hanno dato vita a questa audace fusione. Cenerentola e La Bella Addormentata in Giappone L’estate del 2025 vedrà il ritorno della compagnia in Giappone con le performance di Cenerentola (27-29 giugno) e La Bella Addormentata (20-22 giugno) al Tokyo Bunka Kaikan, seguite da esibizioni a Osaka e Nagoya. Come parte della sua partecipazione all’Expo ...

Read More »

Il Festival Exister presenta la nuova stagione di danza DREAMS

A marzo si riaccendono le luci di scena della DanceHaus con la 18esima edizione di Exister, la stagione di danza promossa da DANCEHAUSpiù – Centro Nazionale di Produzione della Danza. Dal sottotitolo Dreams la nuova edizione nasce dai sogni e dai sognatori. Una lunga stagione di spettacoli che prosegue fino a dicembre 2025 per un viaggio emozionante nell’immaginazione degli artisti provenienti da ogni parte d’Italia e dall’estero. Quest’anno, Exister si distingue anche per il suo impegno nel dare visibilità ai giovani talenti: serate dedicate agli artisti Under 25 e 35 saranno un’occasione unica per scoprire le nuove voci della danza contemporanea. Con le parole della co-direttrice artistica Annamaria Onetti: abbiamo scelto il tema dei sogni come guida di questa stagione perché la danza è un viaggio nell’immaginazione, capace di illuminare il buio e condurci verso un futuro di bellezza e speranza. Come direttori artistici, siamo i primi sognatori, custodi di una visione che si trasforma in movimento ed emozione. I nostri Dreamers coraggiosi ci ricordano che la bellezza è una promessa da mantenere e il futuro una scena da conquistare. SPETTACOLI: Gli spettacoli di Exister 2025 prendono ufficialmente avvio sabato 1ᵒ marzo negli spazi performativi della DanceHaus (via Tertulliano 68, ...

Read More »

L’addio alle scene dall’Opéra di Mathieu Ganio, una vita per la danza

Alla vigilia del suo 41° compleanno (16 marzo 1984), l’étoile Mathieu Ganio si prepara il 1° marzo a dare l’addio all’Opéra di Parigi sul palcoscenico del Palais Garnier con il balletto in tre atti Onegin di John Cranko al fianco di Ludmila Pagliero, Marc Moreau, Léonore Baulac, Mathieu Contat e il Corpo di Ballo diretto da José Martinez. Mathieu Ganio è nato a Marsiglia, figlio di due grandi artisti del calibro di Dominique Khalfouni e Denys Ganio, ed è fratello di Marine Ganio, prima ballerina del Balletto dell’Opéra di Parigi. Mathieu ha debuttato sul palcoscenico all’età di due anni, esibendosi al fianco della madre in Ma Pavlova di Roland Petit. In seguito ha studiato dall’età di sette anni presso lo Studio Ballet diretto da Armand Colette (madre di Patrick Armand, nominato in questi giorni alla direzione dell’Accademia di Vienna). Dal 1992 al 1999, Mathieu ha proseguito la sua formazione presso l’Ecole Nationale Supérieure de Danse de Marseille. Qui Roland Petit lo ha scelto per interpretare una variazione in occasione dello spettacolo annuale della Scuola, che venne poi inserita nella versione de Lo Schiaccianoci presentata dal coreografo all’Opéra di Marsiglia. Nel 1999 Mathieu Ganio entra nella Scuola di Ballo dell’Opéra di ...

Read More »

Romeo e Giulietta (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama

La tragedia dei due innamorati di Verona, scritta da William Shakespeare nel 1593, è una grande storia d’amore diventata eterna e trasposta in musica da uno dei più talentuosi compositori vissuti nel periodo sovietico, Sergej Sergeevič Prokof’ev. Basti pensare che nel 1914 si diplomò al Conservatorio con i voti più alti, vincendo il premio “Anton Rubinstein” come miglior allievo di pianoforte. Partì per un viaggio a Londra, dove conobbe, tra gli altri Claude Debussy, Maurice Ravel, Richard Strauss e in particolare Sergej Diaghilev (fondatore dei “Ballets Russes) nel 1912 mentre assisteva agli spettacoli di danza “L’uccello di fuoco”, “Petruskha” e “Dafni e Cloe”. Fu proprio su richiesta di Diaghilev che iniziò a comporre il suo primo balletto dal titolo “Ala e Lollij” su testo di Serghei Gorodecki. Nel 1915 Prokof’ev incontrò nuovamente Diaghilev a Roma e gli sottopose la partitura (ricca di ritmi selvaggi tanto da rimandare a “La Sagra della Primavera” di Stravinsky). Il celebre impresario mosse diverse perplessità (soprattutto rivolte alla carente russicità melodica) e invitò Prokof’ev a scrivere la musica per un altro balletto tratto da una fiaba popolare russa dello scrittore Aleksandr Nikolaevič Afanas’ev. A differenza di “Ala e Lollij” che rimase incompiuto (venne poi rielaborato ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi