Venerdì 21 Giugno 2024, presso il Teatro Stabile di Parma, Fondazione Teatro Due, Arena Shakespeare, in prima regionale, andrà in scena Pupo di Sofia Nappi/Komoco, ideazione e coreografia di Sofia Nappi, con i danzatori Arthur Bouilliol, Leonardo de Santis, Gregorio Dragoni, Glenda Gheller, India Guanzini, Paolo Piancastelli, Julie Vivès, su musiche di Dead Combo, Jean du Voyage, Irfan e Frédéric Chopin. Lo spettacolo è una coproduzione Burghof Lörrach (Germania), Danse Danse Montreal (Canada), ecotopia dance productions (Germania), Escher Theater (Lussemburgo), MART Foundation (USA), ROXY Ulm (Germania), Sosta Palmizi (Italia), Tanz Köln (Germania), Theater Winterthur (Svizzera), Tollhaus Karlsruhe (Germania), con il sostegno residenziale di ResiDance – azione del Network Anticorpi XL / Centro di Residenza della Toscana (Armunia – Capotrave/Kilowatt); Istituto Italiano di Cultura di Colonia e del MiC-Direzione Generale Spettacolo, nell’ambito del programma di residenze internazionali della NID Platform. PUPO è ispirato alla figura di Pinocchio, celebre opera di Collodi sulla metamorfosi della marionetta che sogna di diventare bambino. Lontano da una narrazione didascalica, PUPO indaga il tema della crescita e della consapevolezza, di come un bambino innocente e curioso inizia a interagire con il mondo, mettendosi continuamente in gioco nella relazione con gli altri e con i propri limiti. ...
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La Nuit des Étoiles – Le Stelle della danza a Olbia il 27 luglio
Il magnifico scenario del Golfo di Olbia si fa teatro per ospitare le più importanti stelle della danza classica. Il 27 luglio piazza Crispi sarà infatti il palcoscenico de La Nuit des Étoiles, il galà che celebra i 25 anni della Vetrina Coreografica di Danza (quest’anno in scena dal 12 al 14 Luglio). Una serata esclusiva che mostrerà la magia del balletto declinata ai più alti livelli, in un contesto aperto al grande pubblico. Sotto la direzione artistica della coreografa Mavi Careddu si esibiranno alcuni tra i più importanti nomi internazionali della danza classica, dando vita a uno spettacolo indimenticabile. Tra le tantissime étoiles che parteciperanno all’evento spicca la presenza di Steven McRae, Primo Ballerino del Royal Ballet di Londra, e di Iana Salenko, Prima Ballerina dello Staatsballett di Berlino: la coppia metterà in scena la «prima» mondiale di una nuova esecuzione del Boléro di Maurice Ravel. Sarà altrettanto prestigiosa la performance di Bleuenn Battistoni e Paul Marque, rispettivamente Ballerina Étoile e Ballerino Étoile dell’Opera di Parigi, che interpreteranno alcune coreografie del repertorio classico nelle versioni di Rudolf Nureyev, proposte proprio nel celebre teatro parigino. Questo nel dettaglio il cast degli artisti che calcheranno il palco de La Nuit des ...
Read More »Dalla Scala all’Opéra: intervista a Tommaso Spadaccino
Gentile Tommaso come ti sei avvicinato alla danza e quali sono i primi ricordi da bambino verso l’arte coreutica? Mi sono avvicinato alla danza all’età di quattro anni e mezzo. Precedentemente frequentavo un corso di recitazione per bambini in una struttura nella quale si svolgevano anche lezioni di danza classica, contemporanea e di altri generi. Sin dal primo istante, sono rimasto folgorato dalla bellezza di quest’arte meravigliosa. Ho quindi espresso immediatamente la volontà di iscrivermi ai corsi di danza classica ai miei genitori che mi hanno appoggiato ed incoraggiato sin dal primo momento. È cominciata così la mia avventura con la danza. Quali sono state le maggiori difficoltà nello scegliere lo studio della danza? Non ho riscontrato difficoltà nella mia scelta, poiché ho avuto la fortuna di avere una famiglia completamente aperta all’arte e all’espressione artistica in generale. La danza era ed è una mia esigenza, oltre che una mia profonda passione. A livello sociale, non sono mai stato una persona che si è preoccupata del giudizio altrui riguardante le mie scelte e passioni. Ho fatto ciò che amavo con umiltà ed impegno e, fortunatamente, sono sempre stato appoggiato anche dai miei insegnanti della scuola elementare e dai ...
Read More »Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart: “Elements””
Nell’ambito di Bolzano Danza 2024, il 12 luglio 2024 la Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart presenterà la prima italiana di ELEMENTS (ALONE, ALMYRA, ETHER, SPIGHE). Ispirata dai quattro elementi della filosofia ellenica – Terra, Fuoco, Acqua e Aria – la serata raduna quattro autori sulla scia dei precedenti successi dell’ensemble di Stoccarda visti a Bolzano Danza: i quattro Swan Lakes presentati nel 2022 e la serata dedicata ai sette vizi capitali del 2023 (The Seven Sins). A firmare ora le quattro coreografie originali sono l’israeliana Sharon Eyal, il greco Andonis Foniadakis, la canadese Louise Lecavalier e l’italiano Mauro Bigonzetti. ALONE, il Fuoco, di Sharon Eyal è un breve e feroce pezzo con danzatrici dal collo insanguinato. Sulle note della cantante pop britannica Eliza, la coreografa lascia il segno in questo affresco di affascinante tensione fisica e dai risvolti enigmatici. La maestria compositiva dell’artista si rivela nella capacità di rendere un unico respiro i corpi danzanti in un effetto assolutamente ipnotico. L’Acqua tocca al cretese Andonis Foniadakis, elemento esplorato in ALMYRA, letteralmente “salamoia”, qui inteso come il momento in cui l’acqua del mare evapora dalla pelle lasciando tracce di sale. Otto danzatori rappresentano le onde del mare con immaginarie sirene dentro ...
Read More »L’histoire de Manon al Teatro alla Scala di Milano dall’8 al 18 luglio
Con la coreografia di Kenneth MacMillan, verrà rappresentato L’histoire de Manon al Teatro alla Scala di Milano dall’8 al 18 luglio 2024. Il balletto, realizzato nel 1974, si basa sul romanzo di Prévost “Manon Lescaut” scritto nel 1731. La bella Manon è destinata al convento, ma nel corso del viaggio che dovrebbe portarcela incontra uno studente spiantato, di cui si innamora, e un uomo anziano molto ricco che la desidera ardentemente. La prospettiva di una vita agiata porta Manon ad accettare la corte del ricco anziano, ma il cuore la spinge tra le braccia del bel studente; a quel punto, derubare l’anziano e scappare con il giovane pare una possibile soluzione… Musica è di Jules Massenet, l’arrangiamento e l’orchestrazione di Martin Yates, le scene e i costumi sono di Nicholas Georgiadis. La direzione musicale è invece affidata a Paul Connelly. Di seguito il cast e le date: Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, protagonisti della prima l’8 luglio e delle recite del 10 e del 13 luglio. Virna Toppi e Marco Agostino danzeranno l’11 e il 17 luglio, Vittoria Valerio al suo atteso debutto nel ruolo di Manon insieme a Claudio Coviello saranno protagonisti il 16 e il 18 luglio. Sara ...
Read More »Ravello Festival, via alla 72esima edizione con il gala ‘Roberto Bolle and Friends’
Con il Gala “Roberto Bolle and Friends” prende il via la 72esima edizione del Ravello Festival. L’evento, prodotto da Artedanza Srl, programmato per domenica 30 giugno (ore 21) all’Auditorium Oscar Niemeyer rappresenta un’occasione imperdibile per vedere sullo stesso palco l’Étoile Roberto Bolle con star internazionali della danza, un vero e proprio viaggio attraverso la bellezza e la magia di questa forma d’arte. Roberto Bolle assente dalle scene di Ravello dal 2007, quando si esibì con Alessandra Ferri, poco prima del suo ritiro dall’attività artistica, è oggi protagonista assoluto della danza e di questo Gala del quale non è solo interprete ma anche Direttore Artistico. Accanto a lui i più importanti ballerini del mondo che realizzano un programma sorprendente, in grado di affascinare un numero di spettatori sempre più vasto ed eterogeneo. I suoi Gala sono diventati uno straordinario strumento di diffusione della danza e delle sue eccellenze ad un pubblico trasversale, composto da migliaia di appassionati e non solo: Roberto Bolle infrange costantemente i tabù che costringono il balletto ad arte di nicchia portando sullo stesso palco grandi classici e coreografie nuove e innovative scegliendo di esibirsi con il meglio della danza mondiale. Un’opportunità culturale rara e di grandissimo prestigio, un viaggio imperdibile attraverso diversi stili ...
Read More »“Picasso et la Danse” nella serata “Toiles Étoiles”
Visto il successo di “Toiles Étoiles” nel febbraio 2022, l’Opéra National du Capitole ha voluto riproporre il medesimo programma per cinque rappresentazioni, all’Halle aux grains di Tolosa, dal 12 al 16 giugno. Costruito attorno a tre sipari di boccascena disegnati da Pablo Picasso per tre balletti: “Tablao (Cuadro flamenco)” (1921), “Le Train bleu” (1924) e “L’Après-midi d’un faune” (1965). L’idea è stata quella di commissionare a tre coreografi contemporanei di riappropriarsi di quei dipinti per rimetterli in gioco. È così che i ballerini e coreografi hip-hop Honji Wang e Sébastien Ramirez si sono calati nel dipinto del Fauno; Cayetano Soto, coreografo neoclassico contemporaneo, quello del “Train bleu” e Antonio Najarro (uno dei più famosi rappresentanti della danza stilizzata spagnola) quella del flamenco di “Cuadro”.“L’Après-midi d’un faune” di Honji Wang e Sébastien Ramirez I due coreografi Honji Wang e Sébastien Ramirez con la partitura musicale di Claude Debussy (più altri brani aggiuntivi) hanno scelto di lavorare sul Fauno: il motivo e i colori del sipario di Picasso si prestano idealmente alla riproduzione su velo. La leggerezza di un simile tessuto ha dato immediatamente lo spunto a Sébastien Ramirez, specializzato nel lavoro aereo e nell’uso di manovre coreografiche, che lo fa manipolare ...
Read More »Il lago” di Nureyev chiude la stagione all’Opéra di Parigi
Un balletto magico scandito dalla musica di Čajkovskij, creato nel 1877 per il Teatro Bolshoi di Mosca e successivamente messo in scena da Marius Petipa e Lev Ivanov. Quasi cento anni dopo, Rudolf Nureyev diede la sua lettura nel 1984 all’Opéra di Parigi. Questo titolo iconico continua oggi ad affascinare per l’eleganza della coreografia e la poesia dell’allestimento. Attraverso una sorprendente lettura psicologica, Rudolf Nureyev esalta la storia d’amore tra Siegfried e Odette, il cigno bianco, maltrattato da Rothbart e Odile, il cigno nero. Progettato da Ezio Frigerio, le scenografie appaiono come un luogo chiuso, uno spazio mentale all’interno del quale il principe dà libero sfogo alle sue fantasie, con i costumi firmati da Franca Squarciapino. Lo spettacolo chiude la corrente stagione del Palais Garnier all’Opéra Bastille dal 21 giugno al 14 luglio 2024 con in scena étoile, primi ballerini e Corpo di Ballo diretti da José Martínez con l’Orchestra dell’Opéra diretta da Vello Pähn. Nei ruoli principali di Odette/Odile si alternano Valentine Colasante, Sae Eun Park, Bleuenn Battistoni, Hannah O’Neill, Dorothée Gilbert, Héloïse Bourdon, in quelli di Siegfried troviamo Marc Moreau, Paul Marque, Mathyas Heymann, Germain Louvet, Hugo Marchand, Jérémy-Loup Quer, mentre in quelli di Rothbart Jérémy-Loup Quer, Pablo ...
Read More »La danza al Teatro Stabile Torino – Teatro Nazionale 2024/2025
La danza sarà ancora più presente nella Stagione 2024/2025, oltrepassando i consueti confini del cartellone di “Torinodanza Festival”, la cui direzione rimarrà ad Anna Cremonini fino al 2027, con quattro appuntamenti all’interno della programmazione di prosa: un percorso intitolato “Torinodanza EXTRA”, che arricchisce la proposta internazionale dello Stabile e contribuisce a rafforzare il suo posizionamento in Europa. “Torinodanza EXTRA” comincerà il 28 novembre con la prima nazionale di “Taverna Miresia” di Mario Banushi, per proseguire il 13 marzo con “Coup Fatal” di Alain Platel, il 17 maggio con “Suspended Chorus” di Silvia Gribaudi, il 3 giugno con “Works and Days” del collettivo belga FC Bergman. “Suspended Chorus”, nuovo lavoro di Silvia Gribaudi, è un assolo, un tempo performativo nato dal bisogno di rinnovare il proprio dialogo con il pubblico e riflettere sul modo in cui guardiamo il corpo altrui e su come possiamo rivoluzionare il nostro sguardo. Attraverso immagini e movimento, la coreografa e performer porta al limite dello sforzo il suo corpo cinquantenne per rivelare un flusso dinamico che va oltre il cambiamento legato all’età. Il progetto nasce dallo studio di pioniere della danza come Isadora Duncan, Anna Pavlova e Pina Baush ed esplora i desideri che muovono i ...
Read More »Nel 2025 al Museo Teatrale alla Scala “La danza dietro il sipario”
La danza, arte del non detto, non ha bisogno di parole. Per raccontare storie emozionanti basta a sé, con un linguaggio unico e senza tempo porta sulla scena la perfezione, ma anche l’insondabilità. Per la prima volta incontriamo gli artisti del corpo di ballo della Scala in una mostra che li racconta in modo inedito, con fotografie che indagano il senso dell’attesa, della complicità celata in un pas de deux, nella relazione con un maestro o un coreografo. Sono immagini che parlano anche di gesti semplici, di silenzi, di relazioni e sentimenti, evocano un senso di intimità dalla quale il pubblico solitamente è lontano. In un gioco di associazioni e rimandi, nella mostra “Lo sguardo nascosto”, il senso del tempo diventa il filo conduttore: il tempo dell’arte, della creazione, ma anche il tempo dell’attesa prima di entrare in scena o l’emozione di un bacio rubato dietro il sipario. Senza pianificare altro che la scienza delle emozioni e dell’ironia, in un mimetismo cauto, rispettoso, del quale gli artisti sono complici involontari, Gérard Uféras indaga l’esperienza umana attraverso la vita quotidiana della compagnia di balletto scaligera e accompagna il visitatore nelle stanze “segrete” della sala prove, del palcoscenico prima dello spettacolo, dietro ...
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