Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Ticker (page 14)

Ticker

Consegnati i Leoni della Biennale Danza di Venezia

Il Leone d’Oro alla carriera è stato assegnato alla coreografa americana Twyla Tharp. Alla performer, autrice e regista brasiliana Carolina Bianchi assegnato il Leone d’Argento. È Twyla Tharp, la leggendaria coreografa americana che in sessant’anni di carriera ha attraversato epoche e stili facendo la storia, il Leone d’Oro della Biennale Danza 2025. Alla performer, autrice e regista brasiliana Carolina Bianchi, che mette al centro dei suoi lavori l’esperienza radicale del corpo, va il Leone d’Argento. I Leoni, approvati dal Consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia su proposta del direttore artistico Wayne McGregor, sono stati consegnati il 19 luglio a Ca’ Giustinian, nel corso del 19. Festival Internazionale di Danza Contemporanea, che si svolge a Venezia dal 17 luglio al 2 agosto. Twyla Tharp Leone d’oro alla carriera Cresciuta alla scuola dell’American Ballet Theater e poi negli studi di Martha Graham e Merce Cunningham, con un passaggio nella formazione di Paul Taylor, Twyla Tharp fonda la propria compagnia nel 1965. Ed è da allora che con la sua danza Twyla Tharp libera corpi e menti da convenzioni e stereotipi passando con audacia sperimentale attraverso tutti i generi – dal tip tap alla danza jazz, dal post modern al neoclassico – per reinventare ogni volta con abilità combinatoria la sua cifra originale. Non c’è alcuna forma di spettacolo ...

Read More »

D.OFF: incontro tra la danza e la città

Approda nel borgo medioevale di Magliano in Toscana, dal 28 luglio al 2 agosto 2025, con il titolo di D. OFF – Le Mura Oltre, la tappa toscana della rassegna nazionale di danza diffusa D. OFF – Incontro tra la danza e la città, curata dall’associazione Art Hub, con la direzione artistica di Roberto Lori e la direzione organizzativa di Marika Errigo, in collaborazione con Compagnia degli Istanti/Compagnia Simona Bucci. La rassegna nata nel 2013 a Matelica con il nome di Face OFF, ha proseguito fino al 2024, con l’obbiettivo di promuovere la danza contemporanea e favorire l’incontro tra arte e territorio. Dal 2021 ha percorso l’Italia da nord a sud, coinvolgendo i comuni di Aradeo (LE), Marano Lagunare (UD), Matelica (MC), Corigliano – Rossano (CS), Sarnano (MC) e Grosseto. Dal 2025 la rassegna diventa D. OFF e, pur mantenendo la sua missione originale, il nuovo nome riflette un’evoluzione della poetica, dell’identità artistica e culturale che ne ha segnato le origini. Dopo i successi degli appuntamenti di Aradeo e Marano Lagunare, la tappa a Magliano in Toscana di D.OFF propone un programma che incrocia 9 spettacoli e 2 laboratori, realizzato da Art Hub con il sostegno del Comune. D.OFF inaugura ...

Read More »

La Nuit Des Étoiles e il suo cast stellare

La Nuit Des Étoiles illumina ancora l’estate della Sardegna. L’appuntamento con le stelle della danza internazionale è fissato per sabato 26 luglio alle ore 21.30, ancora una volta nella suggestiva cornice di Piazza Crispi a Olbia, teatro a cielo aperto che nell’edizione 2024 ha consacrato l’evento all’attenzione della critica e del grande pubblico. La serata si conferma come uno degli appuntamenti più attesi del cartellone estivo isolano, posizionandosi nel cuore della stagione turistica con un cast di livello mondiale, pensato per avvicinare l’eccellenza del balletto al grande pubblico. L’organizzazione ha scritturato un ensemble completamente rinnovato, composto da dieci stelle internazionali, tra cui spicca Polina Semionova, étoile dello Staatsballett di Berlino, il cui ingaggio era stato annunciato lo scorso marzo. Accanto a lei ci saranno danzatori di altissimo profilo provenienti dai più importanti teatri e compagnie del mondo, tra cui il Royal Ballet di Londra, il Dutch National Ballet di Amsterdam, l’Opera Națională di Bucarest, il Teatro alla Scala di Milano e il National Ballet di Budapest. «La Nuit des Étoiles non è soltanto uno spettacolo – spiega la Direttrice Artistica Mavi Careddu – è un gestod’amore verso l’arte, verso la nostra isola e verso il pubblico. Sarà una serata di ...

Read More »
Alessio-Carbone

Alessio Carbone – “Le Stelle di Domani”: formare i danzatori del futuro

  Alessio Carbone è una delle figure più autorevoli nel panorama della danza internazionale la sua carriera è indissolubilmente legata a una tradizione familiare di eccellenza artistica. Cresciuto in una famiglia di danzatori, ha avuto il privilegio di essere figlio di Giuseppe Carbone, celebre direttore di balletto, e di Iride Sauri, storica prima ballerina del Teatro La Fenice di Venezia. Un’eredità che non si è fermata a lui: anche sua sorella Beatrice Carbone, con una carriera al Teatro alla Scala di Milano, ha contribuito al prestigio della tradizione coreutica di famiglia. Alessio ha iniziato la sua carriera da giovanissimo, affermandosi rapidamente in ruoli di primo piano sulla scena internazionale. Dopo una solida formazione nella scuola di famiglia e un’importante esperienza al Teatro alla Scala, ha continuato il suo percorso all’Opéra di Parigi, dove, per oltre vent’anni, ha interpretato il ruolo di Primo Ballerino, consolidandosi come uno dei protagonisti più riconosciuti a livello mondiale. Oggi, in qualità di Direttore Artistico de Il Balletto di Venezia, Carbone è apprezzato non solo per la sua eccellenza artistica, ma anche per il suo impegno verso tematiche sociali. Insieme al coreografo Simone Valastro, ha fondato la compagnia Les Italiens de l’Opéra, con l’obiettivo di promuovere ...

Read More »

Il primo ballerino Alessandro Frola “allo specchio”

Il balletto classico preferito? Giselle. Il balletto contemporaneo prediletto? Nijinsky di John Neumeier. Il Teatro del cuore? Il Sistina di Roma. Un romanzo da trasformare in balletto? Il Piccolo Principe. Mentre un film da cui ricavare uno spettacolo di balletto? Farinelli – Voce Regina. Il costume di scena indossato che hai preferito? Mercuzio in “Romeo e Giulietta”. Quale colore associ alla danza? Viola. Che profumo ha la danza? Incenso. La musica più bella scritta per balletto? Le composizioni da Chopin. Il film di danza irrinunciabile? Billy Elliot e The Red Shoes. Due miti della danza del passato, uomo e donna? Rudolf Nureyev e Gelsey Kirkland. Il tuo “passo di danza” preferito? Pas de chat, Brisé. Chi ti sarebbe piaciuto essere nella vita reale tra i ruoli del grande repertorio di balletto classico? Albrecht. Chi è stato il genio per eccellenza nell’arte coreografica? John Neumeier. Tornando indietro, se incontrassi Tersicore, cosa le diresti? Grazie per l’ispirazione e l’arte. Tre parole per descrivere la disciplina della danza? Passione, libertà ed educazione. Come ti vedi oggi allo specchio? Vedo parti che non mi piacciono ma le accetto sempre. Michele Olivieri Foto di Infinitesky Photography www.giornaledelladanza.com © Riproduzione riservata

Read More »

Martin Harriague è il nuovo direttore del Ballet Biarritz

Il Ministro della Cultura francese ha ufficializzato il nome del nuovo direttore del Ballet Biarritz che entrerà in carica il primo gennaio 2027: Martin Harriague prenderà il posto di Thierry Malandain, suo ex allievo al Biarritz Junior Ballet. Martin Harriague attualmente è Direttore del Ballet de l’Opéra Grand Avignon che sotto la sua guida si è indirizzato verso un’estetica più contemporanea al passo con i tempi. Nato nel 1986 a Bayonne (Francia) Martin Harriague ha iniziato a ballare danza classica e contemporanea all’età di 19 anni. Ha fatto parte del Malandain Ballet Biarritz, del Ballet National de Marseille, del Noord Nederlandse Dans, e della Kibbutz Contemporary Dance Company. Martin ha lavorato con Itzik Galili, Emmanuel Gat, Roy Assaf, Andrea Miller, Keren Levi, Stephen Shropshire, Frederic Flamand, Thomas Noone, Reut Shemesh. Parallelamente alla carriera di ballerino, ha coreografato il proprio lavoro, componendo la propria musica. Il suo lavoro ha ricevuto riconoscimenti e premi internazionali nei concorsi di Stoccarda e Hannover, nonché a Copenaghen. Ha creato, tra gli altri, per il Ballet National de Marseille, Noord Nederlandse Dans, Scapino Ballet, Biarritz Ballet e per Kibbutz Contemporary Dance Company. Da tutta la redazione del Giornale della Danza i migliori auspici di buon lavoro. ...

Read More »

La guest teacher Cristina Amodio “allo specchio”

  Il balletto classico preferito? I classici mi piacciono tutti! Difficilissimo fare una classifica… “Giselle”. Il balletto contemporaneo prediletto? Anche qui dirne solo uno mi sembra un sacrilegio… “Limb’s Theorem” di William Forsythe. Il Teatro del cuore? Teatro alla Scala di Milano. Un romanzo da trasformare in balletto? “Carmilla” di Sheridan Le Fanu. Mentre un film da cui ricavare uno spettacolo di balletto? “The Reader – Ad alta voce”. Il costume di scena indossato che hai preferito? Li ho amati tutti… “Romeo e Giulietta”. Quale colore associ alla danza? Rosso. Che profumo ha la danza? Profuma di fiori freschi. La musica più bella scritta per balletto? Faccio fatica a fare classifiche… Ognuna regala emozioni uniche! Il film di danza irrinunciabile? In generale non mi piacciono i film sulla danza, non rispecchiano la nostra vera professione… Meglio un buon documentario! Due miti della danza del passato, uomo e donna? Rudolf Nureyev e Carla Fracci. Il tuo “passo di danza” preferito? Developpé. Chi ti sarebbe piaciuto essere nella vita tra i ruoli del grande repertorio di balletto classico? Giulietta. Chi è stato il genio per eccellenza nell’arte coreografica? George Balanchine. Tornando indietro, se incontrassi Tersicore, cosa le diresti? Grazie per avermi scelta. ...

Read More »

Margherita Landi – “Corpi Situati”: geografie del sentire

Coreografa, artista e ricercatrice, Margherita Landi è una delle voci più originali della scena performativa contemporanea. Il suo lavoro attraversa confini disciplinari, intrecciando danza, tecnologie immersive, pratiche partecipative e riflessioni politiche sul corpo. Nei suoi progetti, spesso site-specific o sviluppati in contesti non convenzionali, il corpo non è mai un’entità isolata: è un archivio vivente, una soglia tra percezione e memoria, uno strumento di relazione con lo spazio e con gli altri. Attraverso un uso critico della tecnologia, che non spettacolarizza ma dilata la soglia percettiva, Landi esplora come i corpi si situano, si trasformano, si relazionano al contesto e agli altri. La sua danza non è tanto da vedere, quanto da attraversare. È una danza che ascolta, che apre, che cura, che disarma. In questa intervista, Margherita Landi ci accompagna nel suo universo artistico. Il Suo ultimo lavoro, Corpi Situati, con la partecipazione di Agnese Lanza, è stato presentato, in anteprima, il 25 giugno 2024, all’interno di “Site Dance”, rassegna di danza contemporanea organizzata dalla Compagnia degli Istanti/Compagnia Simona Bucci, codiretta da Simona Bucci e Marika Errigo. Lo spettacolo replicherà il 14 settembre 2025, al Parco di Villa Fabbricotti, a Firenze, sempre nell’ambito di “Site Dance”. Partiamo dal concetto ...

Read More »

Bolzano Danza: venerdì 18 luglio il Ballet Preljocaj inaugura la 41a edizione

Prende il via domani, venerdì 18 luglio, la 41ª edizione di Bolzano Danza: organizzato e promosso dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, il festival presenterà oltre 30 appuntamenti in 11 differenti location, che animeranno la città per due settimane con spettacoli, outdoor performances, incontri e presentazioni. L’edizione 2025 segna l’inizio del percorso tematico triennale disegnato dalla nuova direzione artistica di Anouk Aspisi e Olivier Dubois, intitolato Trilogia della Passione: Insurrezione (2025), Orizzonte (2026) e Riconciliazione (2027). La prima tappa, Insurrezione, è un invito a confrontarsi con la densità dell’esistenza, una dinamica che attraverserà l’intera programmazione del 2025 con spettacoli che esploreranno l’atto dell’insorgere intutte le sue forme: dal gesto individuale all’impulso collettivo, dalla ribellione interiore alla sovversione dello spazio e della forma scenica. Il primo appuntamento in programma è alle ore 19.30 in Piazza Verdi per la performance inaugurale di questa edizione: AeReA (durata 35minuti) di Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi è la prima parte di un dittico sviluppato da una delle compagnie rivelazione della scena europea, che sarà completato sabato 19 luglio alle ore 20.30 nel Teatro Studio del Teatro Comunale dal secondo capitolo ARA! ARA!. A seguire, alle ore 20.30, nella Sala Grande del Teatro Comunale il francese Ballet Preljocaj, guidato da uno dei protagonisti più acclamati della coreografia contemporanea, Angelin Preljocaj, apre ufficialmente il festival con l’attesissima prima italiana di HELIKOPTER/LICHT (durata 80 minuti), dittico che unisce una delle opere più emblematiche del Maestro alla nuova creazione: un inedito ...

Read More »

La connessione emotiva con la coreografia: il passo fondamentale del danzatore

Nel mondo della danza, chi balla non è mero esecutore di movimenti eleganti e tecnicamente perfetti. Deve possedere la capacità di connettersi con il personaggio che interpreta, trasmettendo emozioni autentiche al pubblico. Questa connessione emotiva è il passo fondamentale per trasformare una semplice esibizione in un’esperienza artistica. Il ballerino deve comprendere a fondo la storia, il contesto e le motivazioni del personaggio o il messaggio che il coreografo vuole esprimere. Questo processo di ricerca permette di interiorizzare il significato della coreografia e comunicarla in maniera efficace. Fisicamente, il danzatore deve adattare il proprio corpo per incarnare il significato di ciò che balla. Deve lavorare su gesti specifici, posture e movimenti. Mentalmente, deve immergersi nella psicologia del personaggio, visualizzando i pensieri e le emozioni che guidano i passi, anche se sono apparentemente lontani da quello che pensa di sapere di se stesso. L’espressività infatti è ciò che dà vita al personaggio e senso alla coreografia. Il danzatore deve trovare un equilibrio e creare sinergia tra tecnica e capacità espressiva. Il beneficio che se ne ricava non è legato solo al successo della performance, ma riguarda il ballerino stesso che viene coinvolto totalmente nell’esperienza della danza. Ha la possibilità di uscire da ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi