Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità / Danza e psicologia positiva: autonomia, competenza e socialità nella classe di danza

Danza e psicologia positiva: autonomia, competenza e socialità nella classe di danza

I ballerini sopportano lunghe ore di sforzo fisico, spingono i loro corpi a limiti estremi per migliorare tecnicamente.

Il tema della salute e della forma fisica è dunque di centrale importanza per gli insegnanti di danza, tuttavia spesso viene sottovalutato il benessere psicologico che invece gioca un ruolo cruciale nella vita del danzatore.

Per questo è importante che il maestro utilizzi la psicologia positiva, una prospettiva teorica e applicativa della psicologia che si occupa dello studio del benessere personale e che travalica la psicologia sportiva.

Con la comprensione di alcuni termini chiave e la loro applicazione in classe, i maestri possono insegnare a coltivare una sana motivazione con conseguente aumento dell’autostima dell’allievo.

Concentrandosi sui fattori psicologici che sono alla base dell’eccellenza nelle prestazioni, i maestri possono aiutare i loro studenti a raggiungere livelli più alti di realizzazione.

Durante le lezioni o i concorsi, i danzatori si confrontano con i loro coetanei. Tale confronto può fungere da motivazione per lavorare meglio, ma può anche creare una pressione psicologica non necessaria, se non addirittura nociva al danzatore e alla sua performance.

I problemi psicologici più comuni tra i ballerini includono bassa autostima, elevati livelli di ansia riguardo al proprio corpo e alle esibizioni, e disturbi alimentari.

Per minimizzare tali problemi, l’insegnante deve incoraggiare l’autodeterminazione dell’allievo, ossia puntare al raggiungimento dell’autonomia, del senso di competenza e di appartenenza al gruppo.

Il primo passo è aiutare gli studenti a sentirsi parte essenziale del processo di apprendimento, in modo che acquisiscano un senso di autonomia che verrà collegato agli obiettivi individuali.

Tutto ciò inizia prima della lezione: è importante che i ballerini danzino per libera scelta in modo da trovare significato e scopo nell’attività che stanno svolgendo.

La necessità di attribuire un significato e uno scopo è cruciale, quindi è importante spiegare perché gli esercizi sono creati e devono essere eseguiti in un determinato modo.

Gli insegnanti dovrebbero anche suggerire ai ballerini di eseguire le routine con un’emozione legata a un ricordo e stimolare gli allievi a trasferire quell’emozione nella loro danza.

Quando l’allievo sente di possedere le abilità necessarie, si sedimenta in lui la sensazione di competenza che ne aumenta la sicurezza e le capacità.

Per sviluppare tale senso di competenza, i maestri devono puntare il faro sullo sforzo compiuto dall’allievo piuttosto che sul talento e sulle doti naturali. È facile lodare quegli studenti che hanno padronanza di un’abilità o possiedono capacità fisiche innate, ma quelli che ne sono sprovvisti possono sentirsi trascurati e sottovalutati, e di conseguenza perdere sicurezza e amore per la danza.

Gli insegnanti devono quindi sottolineare l’importanza dello sforzo che è controllabile ed esercitabile, ed esprime l’importanza che il ballerino attribuisce a ciò che sta facendo.

Gli esseri umani sono animali sociali. Sentire di essere accolti nella classe aiuterà i ballerini a sentirsi bene, a correre dei rischi e a vivere la lezione con un senso di gioia e cameratismo.

L’insegnante quindi deve incoraggiare la collaborazione all’interno del gruppo e dare ai ballerini la possibilità di conoscersi l’un l’altro.

In definitiva, puntare sull’impegno piuttosto che sul talento e sulla collaborazione piuttosto che sulla rivalità, incoraggerà la motivazione del danzatore. Più il ballerino sarà motivato, maggiore sarà la sua crescita artistica e personale.

Stefania Napoli
© www.giornaledelladanza.com

Check Also

Zorba il greco per celebrare il centenario di Theodorakis

Un continuo crescendo. Dopo la singola serata sold-out del 2023 e la doppia data del ...

Ballet National de Marseille: (LA)HORDE in tournée in tutta Europa

Il Ballet National de Marseille di oggi potrebbe definirsi un “poroso contenitore di cifre stilistiche, ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi