Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità / “Dimmi che mi ami”: MOTUS danza e il grido d’allarme contro la violenza alle donne

“Dimmi che mi ami”: MOTUS danza e il grido d’allarme contro la violenza alle donne

Motus Danza

La “danza scomoda” dei MOTUS è di nuovo impegnata in una battaglia nazionale per denunciare quella che può essere definita una vera e propria strage. Con Dimmi che mi ami, in scena al Teatro Vascello di questa sera, la Compagnia lancia un grido d’allarme contro il femminicidio, fenomeno in aumento che registra in Italia una vittima ogni due giorni e mezzo e che, nella maggioranza dei casi, è perpetrato da un familiare o da una persona con cui la vittima ha avuto una relazione.

Addentrandosi nelle cause e nei meccanismi psicologici che conducono gli uomini ad arrogarsi diritto di vita o di morte sulle loro compagne, MOTUS analizza la diminuzione della percezione di realtà che viene dall’attutirsi del sentire e dall’incapacità di avvertire il valore delle cose, tipiche del mondo contemporaneo in disgregazione. In un contesto affettivamente precario, la ricerca di amore assume la connotazione di un affannoso e spasmodico inseguimento per raggiungere il possesso dell’altro, come unico sbocco possibile ai propri conflitti interiori. E la violenza contro le donne diviene “uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in una posizione subordinata rispetto agli uomini” come sancisce l’Assemblea Generale Onu.

I comportamenti amorosi ambientati in questa cornice sgangherata, sono fotografati da MOTUS come surrogato di certezze che non ci sono, in grado di sopperire a bisogni esistenziali che altrove non possono essere soddisfatti. E allora sulla scena si alternano varie solitudini, dal bisogno di tenerezza all’esibizionismo, dalla ricerca spasmodica del partner, alla violenza del tutti-contro-tutti. Ma più di tutte domina la solitudine delle donne che subiscono violenza (6 milioni e 788 mila, solo in Italia, secondo i dati Istat 2015) spesso incapaci di denunciare i propri carnefici e non sufficientemente tutelate anche quando trovano il coraggio di denunciarli. La stessa solitudine di Giordana Di Stefano, danzatrice appena ventenne, accoltellata e uccisa a Nicolosi il 7 Ottobre 2015 dall’ex fidanzato che aveva denunciato per stalking, alla quale MOTUS dedica lo spettacolo.

Interpretato da Veronica Abate, Martina Agricoli, Andrè Alma, Maurizio Cannalire, Simona Gori, su coreografie di Simona Cieri e regia di Rosanna e Simona Cieri, lo spettacolo è frutto della collaborazione con il compositore napoletano Daniele Sepe, uno degli autori più interessanti e prestigiosi del panorama nazionale, che firma le musiche originali.

ORARI & INFO

6 marzo ore 21.00

Teatro Vascello

via Giacinto Carini, 78

www.teatrovascello.it

Tel: 065881021 -065898031

 

www.giornaledelladanza.com

 

 

Check Also

Giornata Internazionale della Danza: è di Marianela Nuñez il messaggio 2024

La Giornata internazionale della danza si festeggia ogni 29 aprile dal 1982, anno in cui ...

Parigi celebra Eleonora Abbagnato “Orgoglio Italiano”

FLASH NEWS – Eleonora Abbagnato torna a Parigi. L’étoile del Balletto dell’Opéra de Paris e ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi