DNAnd torna in scena per il primo appuntamento del 2025 con Kristian Cellini, coreografo ospite della residenza artistica che si è tenuta dalla fine di gennaio.
“Duetta con l’Eco” è il titolo dello sharing conclusivo che si terrà venerdì 7 febbraio alle ore 17.00 presso il suggestivo Teatro Ruskaja dell’Accademia Nazionale di Danza che ha coinvolto i Trienni maschili della Scuola di Danza Classica.
Nelle note di regia è lo stesso Cellini a spiegare la performance: “L’idea coreografica si ispira all’haiku, il componimento poetico giapponese composto da 17 sillabe in tre versi, risalente al XVII secolo, che trae la sua forza dalle suggestioni degli stati d’animo dell’essere umano. Attraverso la trasposizione dei tre versi in altrettanti movimenti coreografici, l’intento è quello di catturare e trasmettere le sensazioni evocate dall’haiku, utilizzando il linguaggio del corpo. La danza si sviluppa intorno a temi universali come la bellezza, la transitorietà e l’accettazione, esplorando il ciclo delle stagioni come metafora della continua trasformazione. Ogni movimento, pur mantenendo la sua unicità, è parte di un tutto che trascende la singola forma. Come nell’haiku, l’obiettivo è quello di immergersi nell’essenza di ciò che ci circonda, lasciando che la suggestione evocata dalla danza parli più di quanto possa essere espressamente detto. La coreografia invita a dissolvere il confine tra chi osserva e ciò che viene osservato, incoraggiando una libera interpretazione di ogni singolo gesto e immagine.
Nella prima parte della serata verrà presentata anche la creazione dal titolo “Laurencia” di Vakhtang Chabukian, laureanda AND, che sarà interpretata da Alessia Ferraiuolo.
Il progetto DNAnd desidera offrire agli studenti un’esperienza formativa e performativa che possa valorizzarne le capacità tecniche, espressive e interpretative in una prospettiva di confronto tra studenti e giovani coreografi attraverso l’utilizzo di un linguaggio tradizionale nella sua evoluzione attuale. Il panorama nazionale e internazionale nell’ambito della Danza Classica ha subito notevoli e interessanti trasformazioni, accogliendo nuove tendenze in ambito neoclassico e contemporaneo. Iniziato nell’anno 2022-23 sulla linea dell’esperienza pluriennale del progetto Resid’AND della Scuola di Danza Contemporanea, DNAnd fa riferimento alla molecola a cui è affidata la codificazione del codice genetico e la responsabilità della trasmissione dei caratteri ereditari: una metafora di quantola Scuola di Danza Classica intende raggiungere con questo progetto.
PROGRAMMA
Laurencia
Coreografia: Vakhtang Chabukian
Riprodotta dalla Prof.ssa Simonetta Secci
Musica: Alexander Crane
Interprete: Alessia Ferraiuolo
Tesi di Diploma Accademico di Primo Livello
Duetta con l’Eco
Coreografia: Kristian Cellini
Musica: Stefano Simmaco
Interpreti: Simone Reale, Antonino Volpe – I Triennio – Riccardo Brancato, Emanuele Ciardo, Gabriele Chittani, Davide Ognibene, Antonio Simeone, Flavio Sorbo, Mauro Totaro – II Triennio – Federico Barra, Mattia Riggio, Giovanni Spagnuolo – III Triennio.
Luci: Stefano Pirandello
Costumi: Sartoria AND – Lilly Cascio
Comitato artistico organizzativo Progetto DNAnd: Corinna Anastasio, Silvia Obino, Nicoletta Pizzariello
Referenti per l’AND per i coreografi in residenza: Corinna Anastasio, Silvia Obino, Nicoletta Pizzariello, Alessandra Alberti, Alberto Montesso,
KRISTIAN CELLINI
Già noto come danzatore, è oggi un coreografo eclettico che opera in diversi contesti, dal teatro alla musica. Le sue opere coreografiche spaziano tra produzioni nazionali e internazionali, rivolgendosi a danzatori, compagnie di danza e accademie di formazione. Il suo stile coreografico è un punto d’incontro tra le molteplici esperienze professionali maturate negli anni nei settori artistici, teatrali, televisivi e performativi. Una visione personale della coreografia, capace di integrare il linguaggio tecnico e musicale con la personalità espressiva di ogni singolo danzatore, curandone la regia in ogni aspetto performativo. Un viaggio attraverso la coreografia, dove ogni movimento diventa un dialogo vivo con i danzatori, che conferiscono intenzione e forma alle idee, trasformandole in un ponte comunicativo con il pubblico. Per tutto questo riceve nel 2014 il premio “Aurel Milloss” e “Napoli Cultural Classic” per la Danza – Premio alle Eccellenze XIV edizione – per il talento coreografico con la seguente motivazione, “Coreografo e insegnante di riconosciuto spessore artistico. Innovativo nel linguaggio, grazie alla sua prorompente energia creativa e sulla base di una tecnica consolidata e di efficaci scelte musicali, crea interpretazioni magistrali”; nel 2021 il “Premio Capri Danza International” X edizione per l’eccellenza coreografica, nel 2023 riceve il “Premio internazionale per la coreografia Anna Magnani” e il “Premio Schiaccianoci d’oro” come coreografo dell’anno e nel 2024 riceve il Premio Eccellenze Italiane presso Sala Capitolare, Senato della Repubblica. Da anni svolge “laboratori coreografici” in Scuole e Centri professionali di danza sia in Italia che all’estero come Boston Ballet School, Joffrey Ballet School New York, Art’s Umbrella Vancouver, Centre du Marais e Studio Harmonic a Parigi, Real Conservatorio professionale di Danza Mariemma a Madrid, “Barcellona Jazz” Festival di Barcellona, Beirut (Libano) e al Festival Mas Danza El Salvador. A Toronto (Canada) presso il “Metro Movement Dance Studios”,”Canadian Contemporary Dance Theater”, “Dance Allegro Studio”, “George Randolph School” e presso la prestigiosa Università “Centennical College of Toronto”.
Sara Zuccari
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