Dal 18 al 31 dicembre 2022 al Teatro dell’opera di Roma, Don Chisciotte un balletto firmato dal coreografo Laurent Hilaire.
Il balletto Don Chisciotte, tratto dal romanzo di Miguel de Cervantes, è un grande classico con cui nel tempo si sono confrontati i più grandi coreografi, da Nureyev a Balanchine. Storica la versione creata nel 1978 da Mikhail Baryshnikov per l’American Ballet Theatre, danzata poi dalle maggiori compagnie del mondo tra cui, nel 1993, il Royal Ballet di Londra, alla quale direttamente si ispira la rilettura di Laurent Hilaire, che ha debuttato in prima mondiale al Teatro Costanzi il 15 novembre 2017 con il Balletto del Teatro dell’Opera di Roma. Per Laurent Hilaire la famosa edizione di Baryshnikov si distingue per la sua capacità di porsi come esito della lunga storia evolutiva che il balletto Don Chisciotte porta con sé, una traiettoria che inizia con il primo adattamento di Marius Petipa per il Bol’šoj di Mosca nel 1869. L’allestimento, profondamente originale, si fonda sulle scene di fumettistica memoria nate dall’estro creativo di due maestri di fama internazionale: Vladimir Radunsky e A.J. Weissbard, con i costumi del primo e il disegno luci del secondo. L’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma è diretta da David Garforth.
DIRETTORE
David Garforth
COREOGRAFIA
Laurent Hilaire
RIPRESA DA Gillian Whittingham
SCENE Francesco Zito e Antonella Conte
COSTUMI Francesco Zito
LUCI Vinicio Cheli
PRINCIPALI INTERPRETI
Kitri
Isabella Boylston 18, 20, 22, 23 (20.00) /
Flavia Stocchi 21 (11.00) /
Susanna Salvi 21 (20.00), 24, 30 (15.00) /
Rebecca Bianchi 23 (15.00), 28, 31 /
Iana Salenko 27, 29, 30 (20.00)
Basilio
Daniel Camargo 18, 20, 22, 23 (20.00) /
Mattia Tortora 21 (11.00)
Alessio Rezza 21 (20.00), 24, 30 (15.00)
Simone Agrò 23 (15.00), 28
Osiel Gouneo 27, 29, 30 (20.00), 31
ORCHESTRA, ÉTOILES, PRIMI BALLERINI, SOLISTI E CORPO DI BALLO DEL TEATRO DELL’OPERA DI ROMA
Redazione