
Il 20 novembre 2025, il Théâtre de la Ville de Luxembourg ospiterà Firmamento, la nuova creazione di Marcos Morau e della compagnia La Veronal, un viaggio onirico in cui il pubblico viene trasportato in un universo retro-futuristico dove i sogni dell’infanzia, l’intensità cruda e l’immaginazione senza limiti si scontrano con le realtà del crescere. Dopo aver incantato il pubblico del Grand Théâtre nel 2021 con Sonoma, la compagnia torna a unire il linguaggio della danza, del teatro e del cinema per creare uno spettacolo visivo e surreale che esplora il passaggio cruciale dall’infanzia all’adolescenza, un periodo di trasformazione, contraddizioni e infinite possibilità.
In un universo popolato da macchine strane e burattini eccentrici si muovono sei talentuosi danzatori: Àngela Boix, Jon López, Núria Navarra, Lorena Nogal, Marina Rodríguez e Shay Partush, che danno vita all’energia pura dell’adolescenza, mentre si muovono attraverso un mondo in cui i confini tra realtà e immaginazione si dissolvono. Ispirato agli angeli eterei dipinti da Giotto nella Cappella degli Scrovegni, Firmamento riflette sulla tensione tra i sogni innocenti dell’infanzia e le possibilità più complesse e contraddittorie della vita adulta. La coreografia, insieme alla scenografia elaborata di Max Glaenzel e ai costumi surreali di Silvia Delagneau, evoca un mondo che sembra al contempo futuristico e nostalgico, radicato nel passato ma proiettato verso un futuro sconosciuto.
A rendere ancora più evocativa l’atmosfera di Firmamento è il paesaggio sonoro creato da Juan Cristóbal Saavedra. Il suo mix di strumenti tradizionali ed elettronica intensifica l’emotività dello spettacolo, includendo versioni trasformate di opere iconiche di compositori come Wagner, Strauss, David Bowie e Laurie Anderson. L’interazione di queste diverse influenze musicali sottolinea il complesso percorso che va dalla semplicità dell’infanzia alla natura più sfaccettata dell’adolescenza, dove le possibilità sono infinite e, al contempo, profondamente contraddittorie.
Le voci narranti di Victoria Macarte e Nathaniel Ansbach contribuiscono a dare maggiore profondità emotiva alla performance, creando un filo continuo che lega il sogno infantile all’inevitabile “sveglia” alla vita adulta. Le loro voci servono da filo conduttore tra i paesaggi sempre cangianti che i danzatori abitano, con ogni scena che appare sempre più surreale. Man mano che Firmamento si sviluppa diventa chiaro che non si tratta solo di una performance di danza, ma di un ibrido di diverse forme artistiche. I movimenti dei danzatori, pur essendo precisi e studiati, risultano spesso cinematografici, fondendosi perfettamente con gli ambienti in evoluzione del palco.
Il design tecnico, curato da Bernat Jansà, crea scenografie immersive che cambiano in tempo reale, accentuando la sensazione che il mondo di Firmamento sia un luogo in continuo mutamento, proprio come la psiche adolescenziale. La produzione sfida i confini della performance dal vivo, mescolando teatro, cinema e danza in un modo innovativo e senza tempo. L’incorporazione di effetti speciali, oggetti di scena e marionette (realizzate da Martí Doy e Gadget Efectos Especiales) aggiunge nuove dimensioni alla narrazione, permettendo al pubblico di vivere la sensazione di essere all’interno di un mondo che è allo stesso tempo reale e fantastico.
ORARI & INFO
Giovedì 20 novembre 2025, ore 19:30
Théatre de la Ville de Luxembourg
1 Bd Robert Schuman, 2525 Ville-Haute Luxembourg
Lussemburgo
Lorena Coppola
Photo Credits: Guido Mencari – May Zircus
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