C’è “opportunità unica” per l’Italia nell’incrocio “tra la nostra creatività e l’era digitale”. Ne è convinto il ministro della Cultura Dario Franceschini, intervenuto questa mattina insieme con la ministra di Università e ricerca Cristina Messa e al ministro dell’educazione Patrizio Bianchi ad una tavola rotonda dell’ Edu Day, evento Microsoft rivolto al mondo della scuola, dell’università e della cultura. Un’opportunità, ripete il ministro pd, “che offre praterie sconfinate”, che certo “va usata bene” anche nel confronto tra pubblico e privato. Franceschini cita “l’esplosione di iniziative” che hanno riguardato in questi mesi di pandemia il mondo della cultura e dello spettacolo e il trasferimento di tante iniziative sulle piattaforme digitali, un’opportunità, sottolinea, “che non deve e non dovrà mai sostituire lo spettacolo dal vivo, ma che però può integrare questa offerta”.
E’ anche il senso, dice, della piattaforma It’s Art della quale il ministero della cultura con una norma di legge “ha aiutato la creazione” e che assicura “partirà tra poco”, gestita dalla Cassa depositi e prestiti, e che appunto “offrirà la cultura italiana nel mondo prosa danza musica, integrando l’offerta dal vivo”, una “grandissima potenzialità , dalla lirica alla danza, dai teatri ai musei”, ribadisce, “un terreno tutto nuovo da esplorare . Il ministro ricorda quindi la creazione all’interno del Mic della Digital Library , “con l’intenzione di digitalizzare e rendere fruibile lo sconfinato incredibile patrimonio di dati che hanno i nostri archivi dello stato, gli archivi delle soprintendenze, le biblioteche pubbliche, gli archivi fotografici dell’Istituto Luce o del centro sperimentale”.
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