Simbolo del balletto romantico, “Il lago dei cigni” affascina grandi e piccini. In quattro atti sulle musiche del compositore russo Pëtr Il’ič Čajkovskij, questo caposaldo della tradizione torna nella capitale francese per una affascinante serata Sabato 1° marzo 2025 all’Arena Grand Paris. Lo spettacolo di danza classica, organizzato da “FranceConcert”, sarà in scena anche al Palais des Congrès de Paris dal 29 marzo al 6 aprile 2025 nell’ambito di una grande tournée in Francia e in Europa nell’interpretazione del “Ballet Académique de Budapest” e della “Budapest Orchestra”.
“Il lago dei cigni” racconta la tragica storia d’amore del principe Siegfried e di Odette, una principessa trasformata in cigno da uno stregone malvagio, dove solo il vero amore può liberarla dal suo destino. Seguono una serie di colpi di scena, che rendono il balletto di Čajkovskij una delle principali produzioni di danza classica al mondo.
“Il lago dei cigni”, presentato per la prima volta nel 1887, non ottenne immediatamente il successo sperato. La prima coreografia di Julius Reisinger fu accolta male dalla critica. Fu solo pochi anni dopo, sotto l’impulso dei coreografi Marius Petipa e Lev Ivanov, che il balletto trionfò. Divenne uno dei titoli più leggendari del mondo, tanto che oggi viene regolarmente eseguito in sedi prestigiose con protagonisti gli artisti delle più celebri compagnie di danza internazionali.
Capolavoro senza tempo, il “Lago dei cigni” ha influenzato la cultura popolare, in particolare nella letteratura e nel cinema, ad esempio con il film “Il cigno nero” interpretato da Natalie Portman, Mila Kunis e Vincent Cassel. La musica impareggiabile di Čajkovskij è spesso utilizzata in film e serie televisive, rafforzando l’impatto di questa monumentale opera.
Odette è vittima della maledizione del mago Rothbart: si trasforma in cigno di giorno e torna ad essere donna di notte. Solo la promessa di amore eterno potrà liberarla dal malefico incantesimo. Siegfried promette quindi a Odette di sposarla al ballo dato in suo onore. Riusciranno a sfuggire agli inganni di Rothbart e di sua figlia Odile? Riuscirà il principe a salvare la sua amata? Tra “pas de deux” romantici, virtuosi assoli e splendide danze di gruppo, i ballerini accompagnati dall’Orchestra eseguiranno con accademismo questo balletto magistrale.
Michele Olivieri
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