Sessanta minuti di arte e danza allo stato puro, un concentrato d’arte che proietterà gli spettatori in un mondo in cui non sono mai stati, un mondo che cambierà la percezione del termine “spettacolo”: tutto questo è A Mazon, nuovo spettacolo dei Ritmi Sotterranei prodotto da MATRICE [ N ], che vede la partecipazione di artisti straordinari nel panorama nazionale e internazionale come, fra tutti, il drammaturgo Giovanni Fontana, seguito da Quiet Ensemble per le video installazioni, Viola Pantano come artiere, Federica Italiano per il disegno sonoro, Marco Policastro come disegnatore di luci e set, Cristina Di Castro per i costumi e Sara Palmisano per i copricapo.
Tutto parte da alcune domande:se la guerra nascesse dall’amore? E se l’amore nascesse dalla guerra? E se fossero, invece, due facce della stessa medaglia?
Diremmo allora che l’amore è guerra, perché la dualità non esiste. Femmina e maschio, due metà dello stesso insieme che l’amplesso fonde in materia fluida e indistinta, sono il magma nero dentro la nostra limpida coscienza di esistere per ridivenire uno. A Mazon è il gioco delle forze che si attraggono e si respingono, creando e distruggendo di continuo il mondo, come lo Yin fa con lo Yang, come lo scuro con il chiaro, il freddo con il caldo.
Ma gli opposti sono indistinti: la pièce è la drammatica scoperta degli opposti che sono uno: la stessa cosa nella stessa cosa.
Tutto è Qi. La materia occupa lo spazio penetrandolo con violenza; così lo spazio diventa materia, e la materia spazio. Morire e nascere nello stesso istante è ciò che si fa quando si mangia, uccidere e salvare quando si combatte. La morte fossile dei vegetali di ieri dà vita al petrolio, che oggi è morte e vita del mondo. Uno spettacolo diverso ma molto particolare, che affascinerà i presenti e incuriosirà certamente moltissime altre platee.
ORARI & INFO
25 maggio ore 21.30
Teatro Vascello
Via G. Carini, 78
Roma
Tel: + 39 06 589 8031
www.youtube.com/watch?v=21k1YkDlfEI
Valentina Clemente