La danza classica è un linguaggio che si esprime tramite il corpo. È un mix di forza, flessibilità e grazia. La sua unicità sta nella meticolosità, nei gesti delicati e nei movimenti fluidi che raccontano una storia o esprimono un’emozione. La padronanza della danza classica è simile all’apprendimento di una nuova lingua: ogni movimento ha un significato distinto, preciso a cui i danzatore dà senso tramite il corpo.
La danza classica è la base di molte altre forme di danza, si è evoluta nel tempo e ha dato origine a diversi stili.
In primis il balletto, espressione di leggerezza e raffinatezza, e profondamente radicato in tecniche secolari. È noto per le sue linee eleganti, la qualità eterea e l’aderenza a un rigorosa serie di movimenti.
Il balletto romantico è emerso all’inizio del XIX secolo e pone enfasi sull’emozione e sulla narrazione. È caratterizzato dall’uso di tutù vaporosi e da movimenti delicati, e spesso coinvolge temi di fantasia, pathos e dolore.
Il balletto neoclassico si allontana dai rigidi confini del balletto classico, è più snello e dinamico. Pur mantenendo la tecnica tradizionale, abbraccia maggiore velocità, energia e un’astrazione nella narrazione.
Fusione tra balletto e danza moderna, infine, la danza contemporanea è l’evoluzione più recente. È uno stile sperimentale, versatile e innovativo che spesso integra movimenti non convenzionali.
Di qualunque stile si parli, per imparare la danza classica è fondamentale un costante allenamento. Il corpo del ballerino infatti è uno strumento attraverso cui la danza si esprime.
La tecnica quindi è la regina della danza classica, a cui va associato un forte allenamento mentale. Sviluppare disciplina e resilienza, e praticare una costante auto-riflessione sono necessari per danzare. Ma non solo. Per migliorare come danzatori e apprezzare e imparare profondamente la danza, è necessario conoscerne il linguaggio, ricco e universale. Il vocabolario coreutico infatti racchiude le sfumature della tecnica, comprenderne i termini è il primo passo per capire la profondità e la complessità della danza classica.
Essa infatti non è solo una forma d’arte, è un viaggio, uno stile di vita. Ogni passo è testimonianza del duro lavoro, della dedizione e dell’amore del danzatore, un’esperienza che lo fa crescere nella disciplina e nella vita, e che lo rende una persona migliore.
Stefania Napoli
© www.giornaledelladanza.com