Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità / La DOT504 Dance Company violenta l’ignava società

La DOT504 Dance Company violenta l’ignava società

DOT504_Collective Loss of Memory © DOT504 Dance Company

È ben nota la capacità con cui gli spettacoli in cartellone di Teatri di Vita di Bologna riescano a perturbare l’animo degli spettatori. Non è dunque incomprensibile la programmazione di Collective Loss of Memory, in scena il 7 novembre alle ore 21 e l’8 novembre alle ore 18.

I protagonisti dell’azione sono Nathan Jardin, Joona Kaakinen, Knut Vikström Precht, Dano Raček e Tom Weksler, cinque performer di diversa estrazione geografica e formativa, riuniti in un’unica compagnia: DOT504.

Nato a Praga nel 2006 e sostenuto finanziariamente sin dagli esordi dal Comune della medesima città, il gruppo DOT504 è diretto da Lenka Ottová, insegnante, coreografa e fondatrice del Dance Perfect Studio, una delle più importanti scuole di danza contemporanea della capitale ceca. Il desiderio di Ottová è sempre stato quello di plasmare una compagnia internazionale di tutto rispetto, la quale potesse offrire un background solido per la formazione di eccezionali danzatori nell’ambito della danza contemporanea. E si può dire senza riserva che si sia davvero avverato: coreografi del calibro di Pavel Mašek (Ultima Vez Company) o Lenka Vágnerová (LV Company) rappresentano il frutto del successo di DOT504, senza dimenticare la più recente collaborazione con il duo artistico Jozef Fruček & Linda Kapetanea (alias RootLessRoot Company), da cui sono state partorite creazioni impareggiabili.

Tra queste ultime vi è proprio Collective Loss of Memory, premiata nell’anno corrente col Dance Piece of the Year Award e l’Audience Award durante il festival Czech Dance Platform, sulla stregua degli altri due capolavori di teatro-danza fisico che l’hanno preceduta: Holdin’ Fast, grazie a cui la compagnia ha ricevuto la nomination ai Total Theatre Awards 2008 come Best Young Company, e 100 Wounded Tears, coreografia vincitrice ai The Herald Angels Award al Fringe Festival di Edimburgo nel 2009.

La ragione di cotanto successo? “Il confondersi dei confini tra teatro e danza”, come dichiara la compagnia. E soprattutto a proposito del lavoro più recente, sarebbe il caso di aggiungere un altro elemento alla fusione, la cruda realtà: tema ispiratore della performance è la violenza, l’assassinio, al fianco del quale si attanaglia l’ignavia dello spettatore (in platea o in palcoscenico) di fronte a tale brutalità.

Il piacere di uccidere dà a chi lo prova una strana esperienza di potere assoluto e libertà… ma non accade la stessa cosa alla vittima. E cosa fa l’accidentale testimone? Niente, affetto com’è da una perdita collettiva di memoria. Semplicemente osserva.

La partitura tecnica e musicale (quest’ultima ad opera di Vassilis Mantzoukis) fortunatamente stempera i toni cupi del messaggio sociale suggerito; addolcisce la vista con movimenti di danza sfocianti in altre discipline, quali il circo, le arti marziali o persino la lotta greco-romana; dà forma ad un evento performativo “in costante bilico tra l’orrore e il piacere, il male e lo humour” (genderbender.it).

L’opera si propone al pubblico del teatro bolognese in prima nazionale durante la programmazione del Festival Gender Bender, giunto alla XIII edizione col titolo Senza trucco. Sì, senza trucco. Proprio come i performer di DOT504, emblemi di una feroce realtà contemporanea senza filtri, forse capace di risvegliare la società dal torpore di un’indifferenza incancrenita.

ORARI & INFO

7 novembre ore 21:00

8 novembre ore 18:00

Teatri di Vita

Via Emilia Ponente, 485 – Bologna

Tel. +39.051.566330

http://www.teatridivita.it/

Marco Argentina

www.giornaledelladanza.com

DOT504/ Collective Loss of Memory © Vojta Brtnický

DOT504/ Collective Loss of Memory © DOT504 Dance Company

Check Also

La danza ricompone le fratture interiori

Nella vita le cose non vanno sempre per il meglio e alcuni eventi possono essere ...

Ospiti prestigiosi per “ModenaDanza” da gennaio 2025

La rassegna ModenaDanza 2025, consecutiva al cartellone autunnale attualmente in corso, presenta un programma con ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi