Il cartellone della XII edizione di Hangartfest, festival della scena indipendente contemporanea, presenta nell’ultima data (il 26 settembre alle ore 21 presso il Teatro Sperimentale di Pesaro) il progetto/evento Essere Creativo, vetrina europea dei coreografi emergenti.
Scrupolosamente selezionati da due ben distinte commissioni di esperti – composte da direttori di festival e di teatri, critici e artisti – i cinque lavori coreografici invitati provengono da ogni angolo d’Europa, accomunati dal medesimo desiderio di crescita e arricchimento artistico-professionale.
Ad “aprire le danze” è l’Italia con la Compagnia Bellanda di Giovanni Leonarduzzi, in scena con Ci sono cose che vorrei davvero dirti. La partitura dei movimenti scenici non è altro che una lettera in danza indirizzata al figlio del coreografo, dalla quale trapelano le sofferenze, le paure e il coraggio di affrontarle. E la fonte a cui attingere la forza interiore necessaria è proprio la danza, capace di “dar voce” ad una lingua impossibile da trascrivere.
Segue la coreana Howool Baek con NOTHING for body, coreografia selezionata nel 2012 per la “Priority List” di Aerowaves e nel medesimo anno detentrice del premio del pubblico e di secondo classificato all’Erfurt Tanztheater Festival-Contact Energy in Germania.
I danzatori in scena sono mani e piedi, il corpo intero è lo spazio: un delicato tentativo delle piccolezze di esprimere un senso di unitarietà ed energia.
È la volta di Jordan Deschamps – iscritto al programma “Choreography Major” della SEAD (Salzburg Experimental Academy of Dance) – coreografo di Night/Day, una storia raccontata attraverso la danza, ma perfettamente strutturata secondo i codici della letteratura: prologo, situazione iniziale, azione, epilogo.
Per questo motivo il quartetto dei performer in scena prevede la presenza di un narratore, fulcro dell’intero apparato coreutico votato a catapultare gli spettatori nei teneri ricordi dell’infanzia.
Nettamente contrapposto il lavoro di Simone Wierød, denominato WWW – Premio della Critica al Concorso Internazionale di Coreografia di Hannover 2015.
L’ambientazione di questa coreografia fisica e astratta è un’assurda e immaginaria “previsione del tempo”, dove i danzatori sono “ospiti” che cercano di prevedere e comprendere il loro mondo tanto esteriore quanto interiore.
Conclude l’evento Behind the body de La Verita Dance Company, la cui produzione e interpretazione è firmata da Alex Kyriakoulis e Natasa Frantzi.
In questo pezzo coreografico, sulla falsariga delle tendenze consolidate nella danza contemporanea, non vi è la ricerca del movimento “puro”, bensì di un linguaggio della danza attraverso il quale sia ancora possibile esprimersi. Come ogni altro lavoro della compagnia, anche questo è un nuovo viaggio, una nuova creazione, un nuovo mondo che attende di essere esplorato.
ORARI & INFO
26 settembre ore 21
Teatro Sperimentale
Via Gioacchino Rossini
61121 Pesaro
Telefono: 0721 387548
Sito web: http://www.teatridipesaro.it/luogo/teatro-sperimentale
Marco Argentina
Howool Baek/ NOTHING for body © Jeong-ah Ha
Simone Wierød/ WWW © Joachim Puppel