Esistono alcuni segnali rivelatori, una serie di abitudini che accomunano tutti i danzatori e li distinguono dal resto dell’Umanità.
- I ballerini si muovono di continuo. Ruotano anche, spalle, collo, piedi e allungano la schiena dando vita a una sinfonia di scricchiolii articolari e vertebrali che potrebbero spaventare un comune mortale, ma non un danzatore.
- I ballerini ripassano gli esercizi con le mani. In qualche modo bizzarro, il cervello dei ballerini memorizza i passi anche tramite il movimento delle mani, cosa strana vista dal di fuori, e assolutamente normale per un danzatore.
- I ballerini fanno continuamente stretching. Guardano la TV in seconda posizione, fanno scendere i talloni dai bordi dei gradini per allungare i polpacci. Ogni situazione o momento è utile per lo stretching.
- I ballerini indossano un abbigliamento eccentrico e asimmetrico. Avviene soprattutto nella danza moderna. I danzatori non hanno necessariamente bisogno di due scaldamuscoli, uno è perfettamente ragionevole. Lo stesso vale per leggings, tute e pantajazz spesso arrotolati su una gamba sola o per i top morbidi che pendono da una spalla. I vestiti che in sala danza non sembrano degni di nota potrebbero invece suscitare qualche sguardo curioso quando il ballerino li indossa per uscire per un aperitivo o per andare a fare la spesa, ma a chi importa? Il danzatore ama la comodità, perché il resto della sua giornata è lavoro, lavoro e lavoro.
- I ballerini ballano, ovunque, sempre. Aspettano l’autobus in prima posizione e, già che ci sono, aggiungono qualche plié che male non fa. Salgono in relevè per afferrare oggetti posti in alto o mentre si truccano. Se sentono alla radio il pezzo su cui hanno imparato una coreografia, la ballano, non importa se sono soli in macchina o al supermercato. Se stanno perdendo l’autobus, non raggiungono la fermata con una semplice corsa, no, loro eseguono una sequenza di grand jeté.
Insomma, i ballerini sono esseri strani e decisamente speciali, perché ciò che li spinge a fare cose spesso incomprensibili ai più è l’amore per la danza, un amore puro, unico, vero e senza limiti.