La rassegna QUASI SOLO, nata su iniziativa di Circuito CLAPS, nel 2025 giunge alla VI edizione. La manifestazione porta nel cuore di Milano l’eccellenza della danza contemporanea italiana e internazionale, con sei spettacoli presentati da nomi di prestigio affiancati a nuove formazioni già riconosciute e pluri-premiate nel panorama coreutico italiano, grazie alla collaborazione con il network Anticorpi XL. Il cartellone viene ospitato nella suggestiva atmosfera della Fabbrica del Vapore, un’istituzione per la città di Milano.
Il successo delle precedenti edizioni di QUASI SOLO, che hanno visto numeri di pubblico sempre in crescendo, ha spinto Circuito CLAPS a proporre una risposta innovativa alle esigenze di spettatori sempre più curiosi verso quell’evoluzione naturale delle arti performative che vede la contaminazione di varie discipline dello spettacolo dal vivo. Per questo, anche nel 2025 le proposte sono multidisciplinari e la danza d’autore si mescola alla musica, alle arti visive, alla multimedialità, ai nuovi linguaggi performativi.
Sono 4 le serate di spettacolo in 3 diversi weekend, con 6 compagnie in scena che portano 8 danzatori/autori sotto i riflettori della Fabbrica del Vapore. A queste iniziative si affiancano 3 attività collaterali.
L’offerta di Quasi Solo, caratterizzata da un’elevata qualità (testimoniata dalla presenza di compagnie pluripremiate in ambito nazionale), presenta spettacoli diversi in termini di stile, ricerca artistica, tematiche trattate, ensemble di performer in scena o soli. È pensata dalla direzione artistica di Circuito CLAPS per coinvolgere quante più persone possibile alla danza, far avvicinare nuovi pubblici e consolidare la fiducia di chi già ci accompagna da tempo. Il cartellone è frutto del costante monitoraggio del panorama della danza a opera di Circuito CLAPS, che si impegna a lavorare in sinergia con alcune reti per la promozione di questa forma di performing art a livello locale, regionale e italiano, sia sul fronte dei giovani autori (o meglio, “danzautori”), sia sul fronte del pubblico coinvolto dalla rassegna.
Anticorpi XL è il network nazionale dedicato alla giovane danza d’autore. Nata nel 2007, coinvolge attualmente 40 strutture di 16 regioni e rappresenta una delle più significative buone pratiche della scena italiana, un esempio concreto e significativo di promozione della nuova generazione di coreografi italiani che vede l’Associazione Cantieri Danza come capofila di un progetto sostenuto dal Ministero della Cultura. All’interno della programmazione di Quasi Solo 2025, quattro creazioni sono frutto del sostegno di questa rete e Circuito CLAPS le porta a Milano.
La seconda rete è di carattere regionale ed è nata per promuovere la danza tra nuovi pubblici, grazie a scontistiche ad hoc e attività collaterali come workshop e incontri con gli artisti. Si tratta di dance card, frutto della condivisione di intenti di 15 realtà lombarde, unite con l’obiettivo di rendere spettacoli e iniziative sempre più accessibili e convenienti per i rispettivi spettatori.
QUASI SOLO 2025
Una grande apertura con Nicola Galli, che torna alla Fabbrica del Vapore per QUASI SOLO, stavolta con ULTRA, in programma il 14 giugno alle ore 21. Nel desiderio dell’affermato e pluripremiato autore di approfondire l’indagine sul rapporto tra la natura e il genere umano, Ultra si concentra sul concetto di caduta, in senso stretto e in senso lato: da quella dell’uomo a quella della natura umana. Un duo imperdibile che parte dalla terra e ne esplora i mondi.
La serata del 14 giugno comprende anche due attività collaterali. Dance Circle, un’azione della rete Dance Card per la promozione della danza, dà al pubblico uno sguardo trasversale ai temi trattati nelle performance, grazie al coinvolgimento di Stratagemmi Prospettive Teatrali e di un esperto di altre discipline.
Per l’appuntamento di Ultra proponiamo INTELLIGENZE NON UMANE, un dialogo con Nicola Galli, Raffaella Colombo (filosofa ed esperta di human-animal studies) e Camilla Lietti di Stratagemmi. Quante e quali intelligenze abitano il nostro pianeta? Come possiamo e dobbiamo interagire con esse?
L’offerta della rassegna per la serata del 14 giugno non termina qui. Il 14 e 21 giugno, dalle ore 18.30, all’interno della programmazione di QUASI SOLO, è previsto un laboratorio di movimento a cura di Milano Dancing City, aperto agli amatori. Infatti, chi sarà munito di un biglietto degli spettacoli in programma potrà partecipare gratuitamente al workshop Laboratorio di Movimento condotto dalla coreografa e formatrice Elisa Ghion, in un’esperienza totalizzante, dalla visione alla pratica.
QUASI SOLO prosegue con due appuntamenti double bill. Il 20 giugno ha luogo Lemmy B. di Nunzia Picciallo, alla quale fa seguito Davide Tagliavini con That’s all.
Nunzia Picciallo parte dal verbo Let me be / lasciami essere e lo trasforma in Lemmy B., stravolgendo la richiesta di consenso e agendo a favore di un’autodeterminazione. L’estetico e il politico si instaurano reciprocamente nello spazio abitato da Lemmy B. e stimolano pratiche trasformative attraverso le quali il corpo è l’unico dispositivo in grado di sovvertire canoni.
That’s all: è tutto. Davide Tagliavini parte da quella che potrebbe sembrare una resa, un commiato o addirittura l’incipit per un nuovo numero che si appresta ad iniziare. In una wunderkammer piena di gesti e danze, stupore e ironia, corpo e voce, suoni e characters appaiono per poi dissolversi, all’interno di un ring immaginario.
Il 21 giugno vede un altro ritorno, dopo quello di Nicola Galli, allo Spazio Fattoria: quello di Gennaro Lauro. Nel suo Mondo parte dall’osservazione della nostra ossessione per il risultato, il nostro desiderio di essere qualcosa per sempre. Poi c’è il respiro, atto continuo e implacabile che ci accompagna per tutta la vita, unica autentica possibilità di continuare a essere, il nostro miglior capolavoro, per sempre incompleto.
Seconda pièce della serata, Gli amanti di Adriano Bolognino. Prende spunto dal calco de “gli amanti”, che ritrae le vittime nella posizione in cui morirono nel 79 d.C., fissati in un abbraccio per l’eternità̀. La creazione vuole riportare alla luce un amore interrotto improvvisamente dalla forza prepotente della natura, ma custodito in eterno.
A chiudere la proposta del 21 giugno, il laboratorio a cura di Milano Dancing City, gratuito per chi ha acquistato un biglietto per gli spettacoli di Quasi Solo.
La rassegna chiude il 28 giugno con un appuntamento a serata intera, Strings di Ilenia Romano, con musica dal vivo. Un lavoro di sperimentazione sul rapporto di assonanza-dissonanza-risonanza tra movimento e musica. Le relative partiture, definite nel macro, vengono ricreate nel micro tra le maglie della loro interazione nel qui e ora. Un’esperienza sensoriale fortemente immersiva.
Il progetto di Circuito CLAPS si avvale della collaborazione con AGIS, Anticorpi XL, Dance Card, Spazio Fattoria/Fattoria Vittadini, del sostegno di Ministero della Cultura e Regione Lombardia. Prende vita nell’ambito di SummerCLAPS, il contenitore dell’offerta estiva del Circuito, che comprende 15 festival in tutta la Lombardia tra la fine di maggio e l’inizio di ottobre.
IL PROGRAMMA
14 giugno
Ore 21.00 ULTRA di Nicola Galli
Dance Circle, azione di promozione della danza a cura di Dance Card e Stratagemmi prospettive teatrali
20 giugno
Ore 21.00 LEMMY B. di Nunzia Picciallo
Ore 21.45 THAT’S ALL di Davide Tagliavini
21 giugno
Ore 21.00 MONDO di Gennaro Lauro
Ore 21.45 GLI AMANTI di Adriano Bolognino
14 e 21 giugno
Ore 18.30 Laboratorio di movimento a cura di Milano Dancing City
28 giugno
Ore 21.00 STRINGS di Ilenia Romano
I biglietti sono disponibili online su www.claps.lombardia.it e in loco nelle serate di spettacolo, da un’ora prima dell’inizio. Per informazioni su spettacoli e laboratori: segreteria@claps.lombardia.it.
ULTRA
concept, regia e coreografia Nicola Galli
danza e creazione Nicola Galli, Massimo Monticelli
allestimento e luci Margherita Dotta, Nicola Galli
dramaturg Giulia Melandri
odore di scena Aquaflor Firenze
produzione TIR Danza
co-produzione Marche Teatro / Inteatro Festival, Festival Aperto / Fondazione I Teatri – Reggio Emilia
con il sostegno di CCN Ballet de Lorraine, ATER Fondazione, Network Grand Luxe
residenze artistiche CCN Ballet de Lorraine accueil studio 22/23, residenze Inteatro, Grand Studio Bruxelles, ICK Amsterdam, Centro Culturale S. Chiara
in collaborazione con Rete Almagià
Uno spettacolo di danza contemporanea che propone una prospettiva ultra-umana, mettendo in luce un’organizzazione nascosta della realtà, quella del sottosuolo, del mondo invisibile che scorre silenziosamente sotto i nostri piedi. Due corpi sono chiamati a essere custodi di questo ecosistema scenico, a essere organismi sensibili e capaci di perdere la propria condizione di singolo individuo per abbracciare un pensiero poroso e simbiotico. Nel desiderio di approfondire l’indagine sul rapporto tra la natura e il genere umano, Ultra indaga il concetto di caduta, intesa come crepuscolo dell’egemonia umana.
NICOLA GALLI si occupa di ricerca corporea ed è coreografo, danzatore, light e costume designer. La sua ricerca si declina in azioni e dispositivi che spaziano dalla coreografia alla performance, dall’installazione all’ideazione grafico-visiva. Si avvicina ai linguaggi del contemporaneo con il Teatro Nucleo e CollettivO CineticO. Parallelamente alla ricerca più specificamente artistica, conduce percorsi formativi dedicati a bambini e giovani danzatori in formazione. Dal 2014 è artista sostenuto da TIR Danza.
Le sue creazioni sono state presentate in tutto il mondo e ha collaborato con importanti Istituzioni internazionali, ricevendo premi e apparendo su numerose pubblicazioni, tra cui il premio “Danza & Danza” come miglior coreografo emergente con lo spettacolo De rerum natura.
Dance Circle
Dall’incontro tra la rete Dance Card con Stratagemmi prospettive teatrali nasce Dance Circle, un momento di approfondimento trasversale sul mondo della danza. La serata è accompagnata da un intervento volto a offrire una luce diversa dell’opera: uno sguardo differente, proveniente da altri ambiti e discipline, in grado di illuminare i temi indagati dalle artiste e dagli artisti e di ampliarne la risonanza.
La serata del 14 giugno vede Camilla Lietti come moderatrice e Raffaella Colombo come relatrice esterna, filosofa ed esperta di human-animal studies. Dopo un breve speech iniziale introduttivo di Raffaella Colombo, segue lo spettacolo e poi un talk con Nicola Galli e le due professioniste coinvolte da Dance Card.
INTELLIGENZE NON UMANE
un dialogo con Nicola Galli
e con Raffaella Colombo
modera Camilla Lietti
La diversità dell’intelligenza non umana esistente è stata rivelata da una moltitudine di studi scientifici, sia osservativi che sperimentali, condotti negli ultimi decenni: eppure ci risulta ancora difficile ripensare radicalmente la nostra relazione con il mondo che ci circonda. Quante e quali intelligenze abitano il nostro pianeta? Come possiamo e dobbiamo interagire con esse? Al termine dello spettacolo Ultra, ne discuteranno Nicola Galli e Raffaella Colombo, filosofa ed esperta di human-animal studies. Modera Camilla Lietti.
LEMMY B.
creazione, visual, performance Nunzia Picciallo
suono Brandon LaBelle, Nunzia Picciallo
accompagnamento drammaturgico e testo di sala Tita Tummillo De Palo
co-produzione Equilibrio Dinamico, Fondazione Fabbrica Europa, Associazione Culturale Ri.E.S.Co. Con il supporto di Spin Time Labs, Assemblage Arts, Network Internazionale Danza Puglia
Vincitore del progetto CURA 2024 con il supporto di PARC Performing Arts Research Center – Firenze, e La Contrada Teatro Stabile di Trieste, progetto selezionato dell’ambito di Boarding Pass Plus 22-24 con il supporto di Short-Theatre and Materiais Diversos, Finalista del Premio TWAIN_direzioniAltre
Vincitore del Premio Residanza 2024 – La casa della nuova coreografia promosso nell’ambito del progetto “New Dance Box-scouting, promotion and more 2022/2024”, con il sostegno del Ministero della Cultura – Regione Campania.” in collaborazione con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale”
Creazione selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autore Extra 2025 – Network Anticorpi XL
Lemmy B. è uno stravolgimento di prospettiva nel definirsi. Una soggettività non prevista si manifesta e si afferma come presenza generativa in un sistema dominante che adotta la paura come elemento fondante all’interno di uno schema di controllo meticoloso, asfissiante.
Il verbo Let me be / lasciami essere, diventa Lemmy B. stravolgendo la richiesta di consenso, agendo a favore di un’autodeterminazione. L’estetico e il politico si instaurano reciprocamente nello spazio abitato da Lemmy B. e stimolano pratiche trasformative attraverso le quali il soggetto si apre a un divenire non determinato. In una scena nuda, dove la drammaturgia sonora è un costante sguardo che non lascia scampo, il corpo è l’unico dispositivo in grado di riconfigurare grammatiche di potere e sovvertire canoni.
NUNZIA PICCIALLO. Artista pluripremiata, lavora come creator, performer, e insegnante in diverse parti del mondo, nell’intersezione tra danza, performance, arte concettuale e arti visive. Riceve numerosi premi tra cui il Premio Residanza – La casa della nuova coreografia, Premio Performance all’International Solo Tanz-Theater, Premio Masdanza, Premio SAI festival; artista selezionata per Stray Birds Dance Platform 2023 e per la Vetrina della giovane danza d’autore 2022 e 2025.
THAT’S ALL
coreografia, ideazione e interpretazione Davide Tagliavini
sound design Emanuele Nanni
consulenza artistica Anna Albertarelli, Monica Barone, Rosa Maria Rizzi
produzione Compagnia Artemis Danza
coproduzione Artisti Associati – Centro di Produzione Teatrale
con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura
creazione vincitrice Danza Urbana XL e selezionata per la Vetrina della giovane danza d’autore 2025 – Network Anticorpi XL
That’s all: è tutto.
Può essere una resa, un commiato o l’incipit per un nuovo numero che si appresta ad iniziare. In una wunderkammer piena di gesti e danze, troviamo stupore e ironia, corpo e voce, suoni e characters che appaiono per poi dissolversi. Qui una serie di eventi si presentano e si dileguano facendosi spazio tra loro. All’interno di un ring immaginario si consuma una partita con ciò̀ che non è visibile. Fisicità̀, cambiamenti di stato e colore, diversi sfidanti in lizza per conquistare un posto innescano un gioco fatto di guizzi e inviti, aperto alla trasformazione e all’imprevedibilità̀.
DAVIDE TAGLIAVINI è un danzatore, performer e coreografo. Si forma tra l’Italia e Bruxelles. Collabora con Marina Abramovic, Artemis Danza, Gruppo Nanou, tra gli altri. Nel 2023 danza nella pièce di Luna Cenere “vanishing Place”, selezionata da Wayne McGregor per il Festival Biennale Danza di Venezia. “Shoes on” viene selezionato per la NID di Cagliari. “Genealogia”, di cui è assistente, vince il premio Danza&Danza. Conduce laboratori di danza e improvvisazione, lavora con le disabilità, cofonda Gruppo Ibrido per creare produzioni di danza per i bambini.
Nel 2024 vince il bando CollaborAction Kids con il progetto “Walt e l’arte di spiccare il volo”, il bando BUGS-Habitat multidisciplinari per il teatro ragazzi con AIAIAI Pinocchio! e il bando Danza Urbana XL con “That’s all”.
MONDO
idea e creazione Gennaro Lauro
luci Gaetano Corriere
produzione Lauro/ Cie Meta
coproduzione Associazione Sosta Palmizi
partners KommTanz/Abbondanza Bertoni 2019, FabbricAltra – Schio
accolto e sostenuto da Ménagerie de Verre – Paris, L’Échangeur CDCN Hauts-de-France, CND – Pantin, Tanz Comany Gervasi (Wien), CENTQUATRE-Paris, RAMDAM un centre d’art (Francia).
Selezionato per la Vetrina Giovane Danza d’Autore – Anticorpi XL 2020
Selezionato per i “40 Winks” di Aerowaves 2021
Mondo parte dall’osservazione di quella che l’artista chiama la supremazia del risultato, la nostra ossessione per il risultato, il nostro desiderio di essere qualcosa per sempre, il nostro desiderio misconosciuto di essere cose. Poi c’è il respiro, atto continuo e implacabile che ci accompagna per tutta la vita, unica autentica possibilità di continuare a essere, continuando a respirare e ad andare avanti, “senza mai smettere di scolpire la nostra statua”, il nostro miglior capolavoro, per sempre incompleto.
GENNARO LAURO. Nato in Inghilterra e cresciuto in Italia, lavora per le compagnie italiane Sosta Palmizi e Atacama. Dal 2015 è stato interprete nelle creazioni di Romeo Castellucci, Moses und Aron, per l’Opéra di Parigi e il Teatro Real di Madrid, e Tannhäuser per il Bayerische Staatsoper di Monaco e l’NHK di Tokyo. Nel 2020-2021 è interprete per la creazione Visseuse Éléctrique di Flora Gaudin (Compagnie Meta) e per la creazione Liminal di Fabian Ruiz Diaz del Circo El Grito. Partecipa alle azioni collettive ‘Co-Creators’ coordinate dalla Tanz Station – Barmer Bahnhof di Wuppertal.
GLI AMANTI
coreografia Adriano Bolognino
danzatrici Ines Giorgiutti, Roberta Fanzini
musiche di Akira Rabelais
co-Produzione: Körper Centro Nazionale di Produzione della danza / Anghiari Dance Hub creazione selezionata per Aerowaves Twenty21, Vetrina della giovane danza d’autore Anticorpi XL 2021
Calchi perfetti che mostrano le vittime nella posizione in cui morirono. Dal 79 d.C., così per l’eternità̀. Prendendo spunto dal calco de “gli amanti”, la creazione vuole riportare alla luce un amore interrotto improvvisamente dalla forza prepotente della natura, ma custodito in eterno. Eterno è l’abbraccio in cui i due amanti sono stati ritrovati e al tempo stesso rinchiusi. Si è ipotizzato fossero un uomo e una donna, una madre ed un figlio, due giovani uomini. Il calco è rimasto nascosto al pubblico per anni, nella vana attesa di sciogliere ogni dubbio sulla loro identità̀. Quel che è certo, è che l’amore li tiene uniti da oltre 2.000 anni, vincendo la morte. Lasciamo all’immaginario degli spettatori il sogno di un amore assoluto. Chiunque essi siano stati, visitiamoli.
ADRIANO BOLOGNINO è un coreografo freelance che collabora con compagnie di danza e danzatori, sostenuto da Fondazione Orsolina28 Art e Körper – Centro Nazionale Italiano di Produzione Danza. La sua ultima creazione, “La Duse”, ha vinto il Premio Danza&Danza come Produzione di Danza Italiana 2024 Middle Scale e “Ravel / Into Us – Bruciare’’ è stato selezionato per il prestigioso premio internazionale Fedora Dance Prize 2025. Nel 2022 è stato insignito del Danza&Danza Award come coreografo emergente. “Yellow” per il Balletto dell’Opera di Roma diretto da Eleonora Abbagnato, “Holm-Tal Milied?” per la Zfin National Company Malta, “Beija-Flor” per il Kayzer Ballet, “SKRIK” per la MM Contemporary Dance Company e “Divina” per la Compagnia Opus Ballet sono altre sue creazioni. Nel 2022, la sua creazione “Come Neve” è stata selezionata da KommTanz e “Danza Urbana/Anticorpi XL” nel 2023. “Gli Amanti” è stata selezionata dall’European Dance Network “Aerowaves” e dalla rete italiana Anticorpi XL nel 2021. Nel corso degli anni Bolognino ha vinto numerosi premi e ha partecipato a diversi festival e piattaforme prestigiose.
STRINGS
concept, coreografia e danza Ilenia Romano
musica Stefano Scodanibbio, Voyage that never ends [I Voyage started, II Voyage interrupted, III Voyage continued, IV Voyage resumed]
esecuzione musicale dal vivo Giacomo Piermatti
disegno luci Leonardo Badalassi
collaborazione drammaturgica Roberta Nicolai
produzione PinDoc
con il sostegno di Teatro del Carro/Residenza Artistica MigraMenti-Badolato, Centro Nazionale di Produzione Virgilio Sieni, CSC -Centro per la Scena Contemporanea/Bassano OperaEstate Festival Veneto, IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia/ Circuito CLAPS, Centro di Residenza della Toscana (Armunia-CapoTrave/Kilowatt) – Comune di Sansepolcro, CURA centro umbro residenza artistica-Spazio ZUT
Strings è un lavoro di sperimentazione sul rapporto di assonanza-dissonanza-risonanza tra movimento e musica. Le relative partiture, definite nel macro, vengono ricreate nel micro tra le maglie della loro interazione nel qui e ora. Questo legame viaggia per echi di mondi reali e immaginari in un flusso che non trova un centro di stabilità definitiva, e riplasma lo spazio in diverse configurazioni di volumi e traiettorie. Le modificazioni di stato del corpo tra accordatura e scordatura creano insieme alla musica le condizioni per un’esperienza sensoriale fortemente immersiva.
ILENIA ROMANO. Coreografa, Danzatrice, Formatrice. Si laurea presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma, dove si confronta con Pina Bausch, Cristiana Morganti, Jacopo Godani, Wayne McGregor, Ismael Ivo, Robyn Orlin. Danza poi per Les gens d’Uterpan, Micha Van Hoecke, DEOS, Giovanni Di Cicco, Compagnia Zappalà Danza, ALDES Roberto Castello e Compagnia Adriana Borriello Dance Research. Dal 2015 al 2019 è coreografa associata a Scenario Pubblico/ CZD Centro Nazionale di Produzione della danza. E’ vincitrice di “L’Italia dei Visionari/Kilowatt Festival” (2016), “Bando SIAE Per chi crea” (2017), “Anghiari Dance Hub” (2018), MigraMenti-Teatro del Carro/Virgilio Sieni (2023), “ResiDance Anticorpi XL” (2024),Toscana Terra Accogliente (2024/2025). Dal 2019 è tra i coreografi italiani selezionati per il progetto internazionale Crossing the sea (Hong Kong Arts Festival e Ramallah Contemporary Dance Festival). “SOMEWHERE” è stato selezionato per gli Open Studios della NID Platform 2024 a Vicenza. Nel 2024 è coreografa per l’Accademia Nazionale di Danza nell’ambito di Resid’AND. Dal 2023 è coreografa associata a PinDoc.
14 e 21 GIUGNO
Laboratorio di Movimento a cura di Milano Dancing City
Milano Dancing City in collaborazione con Circuito CLAPS, grazie all’azione Danza per Tutti correla le lezioni gratuite al programma della Rassegna QUASI SOLO nel mese di giugno. Gli spettatori avranno l’occasione, acquistando il biglietto degli spettacoli di QUASI SOLO del 14 e 21 giugno 2025, di accedere gratuitamente alle lezioni di Laboratorio di Movimento condotte dalla coreografa e formatrice Elisa Ghion, in un’esperienza totalizzante, dalla visione alla pratica. Gli incontri saranno connessi con i diversi spettacoli in programmazione e le loro tematiche, permettendo ai partecipanti di immergersi nei processi performativi contemporanei, conoscere le poetiche degli artisti e condividere momenti di divertimento e aggregazione.
Circuito CLAPS è riconosciuto dal Ministero della Cultura come Circuito Multidisciplinare Regionale per la Lombardia, per programmare spettacoli di prosa, danza, circo contemporaneo e musica. Organizza circa 600 performance all’anno in tutta la regione; è tra i soggetti di rilevanza culturale riconosciuti da Regione Lombardia e, dal 2018, è Centro di Residenza Artistica della Lombardia con il progetto IntercettAzioni in collaborazione con Industria Scenica, Laagam, Teatro delle Moire, Zona K. Circuito CLAPS è ente associato ad Agis/Federvivo ed è partner di numerosi network italiani ed europei. È tra i fondatori di A.C.C.I. (Associazione Circo Contemporaneo Italia). È membro del progetto europeo Circostrada e del network IETM.
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Michele Olivieri
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