Torniamo ad occuparci di OperaEstate, Festival che coinvolge il territorio di Bassano del Grappa e altri 39 dei comuni limitrofi per mettere in scena opere teatrali e di danza, oltre a concerti e film.
Nel cartellone non mancano le espressioni più all’avanguardia della danza e del teatro contemporanei, cui viene dedicata un’apposita sezione, denominata B.Motion, che quest’anno ospita 35 spettacoli, di cui 17 prime italiane, dal 21 al 30 agosto.
Questa sezione del festival nasce da una sinergia con più realtà di ricerca, tra cui il CSC, Casa della Danza, membro dell’European Dancehouse Network; e il progetto Anticorpi XL, network dedicato alla danza d’autore emergente. Non mancano i legami europei, che quest’anno si concentrano sull’Olanda, grazie al progetto Olandiamo in Veneto, promosso dal Performing Arts Fund e dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.
La sezione di danza segue quest’anno il tema “visibile e invisibile”, dove saranno i corpi dei danzatori a dover rendere visibili le relazioni che normalmente sono invisibili.
Partiamo così con i legami tra uomo e donna e le piccole azioni quotidiane in All dressed up with nowhere to go di Giorgia Nardin, continuando con il legame con il sacro e le divinità, con la performance (in prima nazionale) degli olandesi Maas Theatre & Danse/Dudapaiva & Co. dedicata alla dea greca della vittoria, Nike, che, scesa sulla terra incantò gli uomini.
Sempre in prima nazionale, le due performance delle israeliane Yasmeen Godder e Iris Erez, che indagano l’una all’istinto animale attraverso una figura antropomorfa, l’altra l’infinita possibilità di cambiamento fisico e metaforico, attraverso una carrellata di personalità. Yasmeen Godder tornerà poi in scena nella sfida lanciatale da Francesca Foscarini, Gut Gift, a creare una coreografia che analizzi dal punto di vista degli istinti primordiali i principali stereotipi emotivi femminili (la donna emotiva, quella primordiale, quella iperattiva…).
Donne grandi protagoniste anche in altre tre performance: dall’indagine sulle età delle persone in A ritroso sortirà di Simona Bertozzi; alla rivoluzione dell’estetica della danza grazie alla contaminazione con la tecnica circense dello stare in equilibrio sulla corda in Eggs are good for your hair di Katja Heitmann (olandese); fino alle immagini del femminile oltre ogni pudore in Sous ma peau del duo Rey/Lenta.
Spazio anche ai rapporti tra uomo e donna e alle età delle persone con Blind date degli olandesi Rosenfeld/King, performer già della compagnia di Pina Bausch e dello Stuttgart Ballet, tornati sulle scene a 61 e 66 anni.
Per chi non si accontenta di vedere gli spettacoli, ma vuole fare della danza una professione o perfezionarsi, il Festival propone dei workshops: il 5 e il 6 luglio l’incontro dedicato alla tecnica Forsythe e il 22 luglio con lo Scapino Ballet. Nel mese di agosto quelli dedicati alla sezione B.Motion, con una full immersion di sette giorni sulla ricerca coreografica dal 18 al 25 agosto.
ORARI&INFO
Dal 26 giugno a settembre 2014
Via Vendramini 35, 36061 Bassano del Grappa, Vicenza
operaestate@comune.bassano.vi.it
Greta Pieropan
www.giornaledelladanza.com