Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / News / Sulle punte a S. Silvestro per salutare l’anno nuovo

Sulle punte a S. Silvestro per salutare l’anno nuovo

Mentre le piazze si riempiono di musica e fuochi d’artificio, nei grandi teatri d’Europa la magia prende un’altra forma: quella della danza.

Il 31 dicembre 2025, le compagnie più prestigiose del continente offriranno un saluto all’anno vecchio in punta di piedi, con spettacoli che fondono tradizione, sogno e rinascita.

Al Teatro alla Scala, simbolo mondiale dell’eccellenza artistica, il sipario si apre su La Bella Addormentata nel Bosco. La coreografia di Rudolf Nureyev, sulle note immortali di Čajkovskij, trasforma la sera di San Silvestro in una fiaba sospesa nel tempo. È un omaggio alla grazia, alla forza della bellezza che resiste al mutare degli anni — proprio come l’arte stessa.

Al Teatro dell’Opera di Roma, l’incanto continua con Lo Schiaccianoci, il balletto natalizio per eccellenza. Le scenografie scintillanti e i movimenti dolci dei danzatori conducono lo spettatore in un mondo di sogno e stupore. Ogni passo di danza diventa un augurio per l’anno che arriva, un invito a custodire la meraviglia anche nel quotidiano.

A Basilea, il Theater Basel celebra Capodanno con Der Liebhaber, una creazione moderna e sensuale che esplora le dinamiche del desiderio e dell’identità. La serata, in programma alle 20:30, culmina con una festa aperta al pubblico tra musica dal vivo e brindisi nella foyer del teatro. Qui, la danza non è solo rappresentazione: è un’esperienza condivisa, un ponte tra arte e vita. È l’alternativa perfetta per chi desidera un Capodanno diverso, vibrante e cosmopolita.

A Parigi, il Théâtre des Champs-Élysées ospita Il Lago dei Cigni firmato da Angelin Preljocaj, coreografo che intreccia il linguaggio classico con la tensione emotiva del presente. Un Swan Lake di grande intensità, dove il bianco e il nero del mito diventano metafora del tempo che passa.

A Londra, il Royal Albert Hall risuona delle note di The Nutcracker eseguito dal Birmingham Royal Ballet. Tra proiezioni, fiocchi di neve e scenografie monumentali, il pubblico assiste a un sogno collettivo che unisce grandi e piccoli.

Il balletto di Capodanno non è solo un rito culturale: è un modo per fermare il tempo, respirare bellezza e credere nella grazia del movimento.

Nel silenzio che precede il brindisi di mezzanotte, un passo di danza diventa simbolo di speranza, equilibrio e rinnovamento.

E quando le luci si riaccendono, resta negli occhi quella scintilla leggera — la promessa che il nuovo anno possa danzare con la stessa armonia.

Michele Olivieri

www.giornaledelladanza.com

©️ Riproduzione riservata

Check Also

I balletti più visti nel mondo: capolavori senza tempo

Il balletto classico è una delle forme d’arte più longeve e universali della storia. Nato ...

Il primo ballerino Simone Agrò “allo specchio”

Il balletto classico preferito? Onegin e Don Chisciotte. Il balletto contemporaneo prediletto? Le Sacre du ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi