L’aspetto più sorprendente di questa nuova narrazione della storia di Cenerentola è l’ambientazione. Perchè hai scelto di portare la fiaba più famosa del mondo nella Londra bombardata del 1940? Mi sono innamorato della musica di Prokof’ev vedendo la versione di Frederick Ashton per il Royal Ballet. Pur se scritto come una favola, alla maniera dei grandi balletti di Čajkovskij come “La bella addormentata”, porta il segno inconfondibile della personalità musicale tutta novecentesca di Prokof’ev. Vero, ha dei Gran Valzer, delle variazioni fiabesche, delle mazurche e delle danze “nazionali”, alla maniera di Čajkovskij, ma, sotto la magia della fiaba, batte un cuore più oscuro, capace di vere emozioni e drammatici desideri. Sono questi gli aspetti della musica di Prokof’ev che continuano a tornarti in mente, e che in qualche modo si insinuano in te ad ogni ascolto. La Cenerentola di Prokof’ev debuttò al Bolscioi nel 1946, e la famosa versione di Ashton seguì nel 1948, ma io fui incuriosito di sapere che Prokof’ev ne aveva composto la partitura durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo mi diede da pensare. Poteva forse lo spirito di quegli anni bui esser rimasto in qualche modo intrappolato nella musica? Io sentivo di sì, e più scavavo ...
Read More »Tag Archives: Cenerentola
Il Teatro Massimo di Palermo porta in scena la storia senza tempo di “Cenerentola”
Un balletto meraviglioso, che non smette mai di farci sognare ad occhi aperti: è Cenerentola, pièce su musica di Sergej Prokof’ev, basato sull’omonima fiaba e rappresentato per la prima volta il 21 novembre 1945 al Teatro Bolshoi di Mosca con le coreografie di Zacharov. Dal 1945 ad oggi questa bellissima creazione non ha mai subito un piccolo cedimento di audience ed appassionati, tanto che anche l’ensemble del Teatro Massimo di Palermo l’ha annoverata nel suo cartellone ufficiale e la proporrà tra pochi giorni. Con coreografie e regia di Luciano Cannito, Ji-Young Kim e Debora Di Giovanni si alterneranno nel ruolo della piccola Cenerentola, mentre Igor Yebra e Amilcar Moret Gonzalez saranno i principi che faranno sospirare tutte le presenti in sala. Una particolarità: Vito Conversano e Riccardo Riccio, volti noti dell’ultima edizione del reality Amici, interpreteranno il Jolly, figura giocosa dello spettacolo. I giovani danzatori del Teatro Massimo di Palermo, quindi, saranno accompagnato dalle stelline del piccolo schermo senza, però, sottovalutare che accanto a loro balleranno anche due vere e proprie stelle della danza internazionale: Ji-Young Kim, già ballerina del Dutch National Ballet ed ora parte fondamentale del Korea National Ballet Company, ed Igor Yebra, danseur noble di formazione spagnola. Un piccolo particolare: ...
Read More »Les Ballets de Monte-Carlo in scena a Venezia con “Cenerentola”
Giovedì 28 aprile (con repliche il 29 e il 30) debutta presso il Teatro La Fenice di Venezia la messa in scena di Cenerentola,uno dei classici del balletto novecentesco, interpretato da Les Ballets de Monte-Carlo con la regia di Jean-Christophe Maillot su musiche di Sergej Prokof’ev. La storica compagnia, la cui nascita affonda le sue radici in un nucleo originario di un gruppo di ballerini russi guidato da Djagilev , che nel 1911 stabilì la propria residenza proprio a Monte-Carlo, propone una Cenerentola a tratti lontana da quella che si è abituati a vedere nel balletto. L’originalità rispetto ai classici imprescindibili che, a partire dalla prima rappresentazione al Bolshoi di Mosca del 1945, si sono avvicendati nell’interpretare la storia della povera fanciulla riscattata dal destino, sta principalmente nella centralità del rapporto madre/padre della protagonista, generalmente assenti o ridotti a figure deboli nel racconto tradizionale, ma che Maillot trasforma nel motore principale del racconto stesso: come spiega il coreografo, essi rappresentano quel nucleo familiare che “è al centro dell’attesa di Cenerentola”, la madre morta diventa la vera ricerca di vita, la guida nelle difficoltà. Così si spiega perché lo spettacolo si apre con il pas de deux danzato dai genitori di ...
Read More »Al Teatro Massimo di Palermo la Cenerentola contemporanea di Cannito
Le favole intramontabili che da sempre accompagnano la nostra vita e ci aiutano a sognare continuano ancora a suscitare emozioni e magie nel nostro immaginario collettivo, anche quando la veste in cui ci vengono raccontate cambia adeguandosi ai tempi e alle correnti. Ecco perché il Teatro Massimo torna a proporre Cenerentola, nella versione ideata da Luciano Cannito nel 1996 per il Teatro dell’Opera di Roma, con le musiche di Sergej Prokof’ev. Nelle rappresentazioni palermitane la rappresentazione sarà invece affidata ai solisti Yolanda Correa e Dayron Vera Castro, ai giovani danzatori del Teatro Massimo e al Corpo di Ballo dello stesso, di cui peraltro il coreografo è direttore. Cenerentola diventa Harmony, un’addetta alle pulizie delle sale di un museo, sottomessa nella vita reale e ma che trova riscatto nel mondo dei sogni di cui il balletto è, in definitiva, una trasposizione in danza. Lo spettacolo riesce, pur nella rilettura innovativa e moderna, a mantenere quell’alone di sentimentalismo che da sempre ha caratterizzato il balletto come un classico del romanticismo ottocentesco. Preziose la presenza e l’interpretazione di Yolanda Correa, dal Ballet Nacional de Cuba, e di Dayron Vera Castro, dalla compagnia spagnola Corella Ballet. ORARI & INFO Venerdì 20 maggio, ore 20.30 ...
Read More »Al Teatro Italia il Balletto di Roma presenta “Cenerentola” di Fabrizio Monteverde
Cenerentola, si sa, è proprio una storia senza tempo: sin da piccola, mi è sempre stata raccontata questa fiaba meravigliosa, così bella e sognatrice. Vederla trasformarsi in passi di danza è sempre una bellissima emozione: una sorta di piccolo sogno diventato realtà. Ebbene, è arrivato il momento di tornare a teatro e viverla di nuovo, in una nuova versione, quella di Fabrizio Monteverde, coreografia creata appositamente per Il Balletto di Roma e in scena al Teatro Italia di Roma: in questa produzione cambiano un po’ le atmosfere e le ambientazioni, ma non i valori immutabili, che rimangono e trionfano. Pochi tratti di riferimento con l’originale e lo spettacolo si arricchisce di suggestioni che incollano lo spettatore alla scena, rimanendone incantato e in alcuni tratti estasiato. L’intento di Monteverde è immortalare una fotografia svilita dal tempo, farla rivivere e a tratti rianimarla: il noto coreografo e Azzurra Schena, la Cenerentola della scena, riescono a seguire a tempo di danza l’introspezione, scavando l’apparente semplicità che contraddistingue la modernità che ci circonda. Questa versione della fiaba scritta dai Fratelli Grimm può risultare alquanto sui generis e non molto conforme alle versioni a cui tutti siamo abituati ma non per questo motivo meno interessante ...
Read More »“Cenerentola” vista da Nureyev: nel balletto l’Hollywood degli anni ‘30
Chi non conosce la storia di Cenerentola? E’ una delle fiabe più famose del mondo e non è un caso che ne esistono più di 340 versioni scritte. La prima attestazione risale alla metà del IX secolo a.C. ed è cinese: d’altra parte, l’idea che Cenerentola diventi regina a condizione che il suo piedino riesca a calzare la scarpetta perduta fuggendo dalla festa è un’idea cinese, poiché è li che ancora oggi si dà grande risalto alle piccole dimensioni del piede femminile, come valore di classe e di sensualità. Tra tutte le versioni, quella di Charles Perrault, contenuta nella celebre raccolta “I racconti di Mamma Oca”, è sicuramente la più conosciuta e su di essa si sono basate molte delle trasposizioni teatrali, cinematografiche ecc… Di Cenerentola (si pensi ad esempio al melodramma giocoso “La Cenerentola” di G. Rossini, al lungometraggio a cartoni animati “Cinderella”, realizzato da Walt Disney nel 1949, o anche al recente film “Pretty Woman”, storia di una Cenerentola attuale). Per quel che riguarda la danza, l’argomento ha sempre attirato l’attenzione dei coreografi, a partire dal primo Ottocento, rivelandosi praticamente adatto a rivestirsi di forme pantomimiche e danzanti. Rudolf Nureyev, il più grande danzatore dello scorso secolo nonché ...
Read More »Alla Royal Opera House torna la magia di Cenerentola
Una rappresentazione fiabesca che rende l’atmosfera natalizia ancor più magica e suggestiva: è Cenerentola, balletto in tre atti in scena a Londra fino al 31 Dicembre. Le movenze create da Sir Frederick Ashton nel 1948 vengono, quindi, riportate sul palco di Covent Garden dal Royal Ballet, compagnia che mai ha smentito performance eccezionali e soprattutto fortissime doti di interpretazione, che mai potrebbero lasciare a bocca asciutta gli spettatori. Protagonisti di una delle fiabe più conosciute da grandi e piccini sono Cenerentola, giovane donna costretta ad una vita di schiavitù domestica dalla matrigna e dalle sorellastre, ed un Principe, alla ricerca della promessa sposa. La piccola protagonista, grazie al magico aiuto della fata Madrina e ad alcuni incantesimi che la trasformeranno in una vera e propria principessa, riuscirà a conquistare e sposare l’erede al trono, complice anche una scarpetta di cristallo. Numerosi sono i danzatori che interpretano i due ruoli chiave dello spettacolo: tra questi spiccano Federico Bonelli, talento italiano arruolato dalla compagnia di Sua Maestà, e Lauren Cuthbertson, una delle stelle emergenti della danza internazionale, già interprete della pièce Sylvia, portata sul palco di Covent Garden nelle scorse settimane. Un ruolo importante, che richiede doti tecniche molto forti ma che ...
Read More »Les Ballets de Monte-Carlo al Teatro Regio di Torino
A dicembre il Teatro Regio di Torino rinnova il tradizionale appuntamento con la danza che ha fatto registrare il tutto esaurito nelle passate stagioni. Due i titoli in programma: dal 4 al 15 Cenerentola, su musiche di Sergej Prokof’ev e dal 18 al 23 La Belle, sulle musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Ispirati alle fiabe di Charles Perrault, i due balletti giungono a Torino nella versione del coreografo Jean-Christophe Maillot con Les Ballets de Monte-Carlo. Le scenografie sono firmate da Ernest Pignon-Ernest, i costumi da Jérôme Kaplan e Philippe Guillotel, le luci da Dominique Drillot. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio il maestro Nicolas Brochot. Gli spettacoli sono realizzati grazie al sostegno di Ersel, Socio Fondatore della Fondazione Teatro Regio. Cenerentola e La Belle saranno presentate al pubblico da Elisa Guzzo Vaccarino al Piccolo Regio Puccini mercoledì 1 dicembre alle ore 17.30. Se a Monaco esiste la compagnia dei Ballets de Monte-Carlo un motivo c’è e sta nel fatto che dall’inizio del ’900 la rocca monegasca si trasforma, per molti anni, in base operativa per la danza. Quella dei Ballets Russes di Djagilev che lì mettevano in prova e debuttavano i capolavori destinati alla conquista dell’Europa e del mondo. ...
Read More »Maria Grazia Garofoli racconta la sua “Cenerentola”
Stasera al Teatro Filarmonico andrà in scena Cenerentola, che aveva già avuto una sua prima edizione nel 2006-2007. Che Cenerentola è quella che gli spettatori potranno vedere nell’allestimento della Fondazione Arena di Verona, qual è la chiave di lettura? Sì, si tratta di una riedizione a cui ho apportato solo delle piccole modifiche nella struttura che non intaccano la trama. È una storia che nulla toglie alla magia della fiaba, ma è più moderna. L’alone magico resta inalterato, sia nella coreografia che nell’impianto narrativo, ma tutto è meno barocco, meno lezioso e più moderno, più essenziale. Non ho voluto dare chiavi di lettura diverse dall’originale, l’unica rilettura personale riguarda la figura della Fata Buona, che ho immaginato come la madre di Cenerentola che dall’aldilà vede la figlia soffrire ed interviene in suo aiuto con un incantesimo attraverso il quale, non solo trasforma Cenerentola, ma fa ringiovanire il padre che diventerà poi il cavaliere che presenta Cenerentola alla festa. Ho voluto rappresentare così l’amore materno, sempre d’aiuto, soprattutto nei momenti più difficili, una figura sempre vicina. Alla fine tutto torna come prima, ma Cenerentola resta la principessa che è diventata. Molti coreografi si sono avvicendati nel raccontare in danza la ...
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