Anche quest’anno il benvenuto all’anno nuovo si propaga in lungo e in largo per il Bel Paese attraverso feste di piazza, concerti, venue artistico-performative che donano in svariati modi una miriade di emozioni a dir poco uniche nel loro genere. Le città di tutta Italia, quindi, si preparano a tuffarsi nel 2017 allestendo eventi e manifestazioni per l’occasione che coinvolgono appieno l’arte della danza, fil rouge impareggiabile nella lunga sequela di celebrazioni inneggianti alla gioia e alla serenità. Partendo dalla zona nord-orientale, precisamente quella del Veneto, vi sono ben 5 appuntamenti da segnalare e assolutamente da non perdere. Il primo ha luogo a Verona, precisamente al Teatro Nuovo il 31 dicembre alle ore 22, e si tratta di uno spettacolo di danze folcloristiche e acrobatiche ungheresi su musiche eseguite dal vivo e performate dal Balletto Nazionale Hungarian State Folk Ensemble, coreografato e diretto artisticamente da Gábor Mihalyi, nonché musicalmente da Pál István e Ferenc Radics. Il secondo si svolge sempre il 31 dicembre dalle 22 alle 2 a Vicenza, in Piazza dei Signori nel pieno centro storico, e s’intitola Freak! (marchio Kerp srl che negli ultimi 3 anni caratterizza gli eventi pop-disco-revival della provincia berica), spettacolo che porta in ...
Read More »Tag Archives: danza contemporanea
La danza come rinascita e come rivincita. Intervista a Silvia Gribaudi
Silvia Gribaudi performer e coreografa, vincitrice del premio del pubblico e della giuria GD’A Veneto 2009, selezionata nel 2010 in Aerowaves Dance Across Europe, è ospite in numerosi festival nazionali e internazionali tra cui nel 2009 alla Biennale di Venezia Ground 0 e nel 2012 all’Edinburgh Fringe Festival. Segue progetti artistici di ricerca di danza sostenuti da: Il Cassero Bologna, Opera estate Festival Veneto, The Place (UK), Dansateliers (NL), Dansescenen (DK), Pasoa 2-Certamen Coreogràfico de Madrid (ES), Dance Week Festival (HR), Circuit Est Montreal, The dance center Vancouver, Nederlanse Dansdagen Maastricht, Dance House Lemesos Cipro. Docente fino al 2010 presso Accademia Teatrale Veneta conduce numerosi workshop in Italia e all’Estero su qualità di presenza ed espressione corporea. Quest’anno, dal 27 novembre al 4 dicembre, ha tenuto nell’ambito di Agorà, la stagione teatrale artisticamente diretta da Elena Di Gioia a Pieve di Cento (BO), il workshop legato al suo Progetto speciale Over 60, rivolto a un gruppo di partecipanti esclusivamente femminile. Guardando ai successi conseguiti negli ultimi anni Duemila, spiccano sia il Premio del pubblico e della giuria Giovani Danz’Autori del Veneto nel 2009 sia la selezione all’edizione 2010 dell’Aerowaves – Dance Across Europe. Come ha vissuto le due ...
Read More »“Magic Shadows” dei Catapult: quando la danza è pura magia!
Prerogativa della danza, a prescindere da quale possa esserne la specificità stilistica, è sicuramente quella di donare agli spettatori in ogni occasione un momento di magia, di affascinante immaginazione. E quando uno show viene strutturato interamente su tali presupposti ha senza alcun dubbio un successo assicurato. Esempio eclatante è Magic Shadows del gruppo Catapult, in scena al Teatro Leonardo da Vinci di Milano dal 20 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017, per un totale di 17 rappresentazioni sia serali sia pomeridiane (20, 21, 22, 23, 27, 28, 29, 30, 31 dicembre e 3, 4, 5, 7 gennaio ore 20:30; 26 dicembre e 1 gennaio ore 18:30; 6, 8 gennaio ore 16:30). Il gruppo Catapult, fondato nel 2008 dal coreografo/regista Adam Battelstein, è specializzato nel performare danze allestite interamente col gioco delle ombre e ha partecipato all’ottava edizione del programma televisivo America’s Got Talent, raggiungendo uno tra i posti nella Top 12 della finale. Il loro successo, a seguito della comparsa sugli schermi, ha raggiunto l’Europa in men che non si dica, facendo tappa a Stoccolma in Svezia per poi diffondersi in moltissime altre nazioni. The most important thing is that when Catapult goes to work for you, I go to ...
Read More »Introspezioni sulla danza firmate Virgilio Sieni
Nell’ambito di Evoluzioni – Rassegna di danza, il Teatro Goldoni di Venezia presenta, come secondo appuntamento in cartellone, Isolotto, un lavoro firmato Virgilio Sieni, in scena il 15 dicembre alle ore 20:30. Si tratta di un assolo eseguito dallo stesso coreografo toscano che vede la compresenza in scena di Eivind Aarset, musicista norvegese che accompagna dal vivo i movimenti di Sieni con le note di una chitarra elettrica. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Virgilio Sieni, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro Fondazione, intende porre una lente d’ingrandimento sul significato più profondo della danza, conducendo lo spettatore per cinquanta minuti all’interno di un universo performativo apparentemente lontano dalla quotidianità, concretamente radicato nella visione più contemporanea dell’arte tersicorea. Che cos’è danzare se non mettersi in cammino, curiosi dei nuovi margini che l’arcipelago del corpo lascia apparire? Se non porsi sulla soglia della caduta e lasciare che le infinite figure inscritte nel corpo si manifestino nell’incontro con la narrazione articolare? Dunque l’uomo che danza edifica lo spazio dell’incerto con tutta la precisione possibile, cercando di dare un contorno a ogni cosa sconosciuta e incompiuta, inseguendo l’unità come principio di ogni cosa. Così il tratto di tempo che chiamiamo danza altro non è ...
Read More »“Il corpo sussurrando”: il Balletto Teatro di Torino al Duse di Bologna
Una miscellanea di composizioni coreografiche, sicuramente unite dall’obiettivo fondamentale di omaggiare il mistero della comunicazione corporea, ma sfortunatamente poco concatenate tra loro sotto il profilo scenico e tecnico. Questa l’immagine de Il corpo sussurrando, spettacolo performato dal Balletto Teatro di Torino, andato in scena lo scorso 1 dicembre al Teatro Duse di Bologna in sostituzione di In Chopin. Il sipario si apre con Chameleon, un assolo del coreografo israeliano Itzik Galili interpretato da Julia Rauch, la più interessante nonché maggiormente dotata ballerina dell’ensemble. È un dialogo con se stessa, fatto di emozioni, paure, interrogativi, malizie, allegria. È un inno alla femminilità dai toni marcatamente minimalisti, vista la sola sedia come accessorio e un occhio di bue come unica fonte di luce. Ma, nello stesso tempo, è come guardarsi allo specchio andando oltre le distinzioni di genere: siamo tutti un turbinio di emozioni che ci travolge quotidianamente ovunque decidiamo di essere, anzi – oserei dire – proprio perché decidiamo di essere. Dopodiché, tre ulteriori rappresentazioni di quanto il corpo possa lanciare un messaggio ben più profondo della semplice apparenza: Chop in Love, Do You? e Aliento del Alma, tutte firmate da Marco De Alteriis. Una coppia di passi a due ...
Read More »Musica e danza con forte “Passione”. Emio Greco e PC a Ferrara
Il binomio ancestrale tra danza e musica spesso si arricchisce di una tale potenza performativa da rendere il progetto coreografico qualcosa di unico nel suo genere, sprigionante vitalità ed energia in ogni passo, ritmo o espressione mimica. Un esempio di tutto ciò è Passione, creazione datata 2015 ad opera di Emio Greco e Pieter C. Scholten, in scena al Teatro Comunale di Ferrara il 3 dicembre alle ore 21. Lo spettacolo vede la presenza di sette danzatori e un musicista, nello specifico i componenti del Ballet National de Marseille e Franck Krawczyk, che accompagna con pianoforte e fisarmonica le note della celeberrima composizione di musica sacra La Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach (1727). Prodotto dallo stesso Ballet National in collaborazione con ICK Amsterdam, Passione rientra in quella sequela di progetti performativi, portati avanti dall’inossidabile duo artistico italo/olandese, in cui il collimarsi della partitura coreutica e di quella sonora rappresenta il fulcro dell’intera azione scenica, a tal punto da rendere labili (se non addirittura confusi) i confini dell’una e dell’altra. In sette tempi diversi, Franck Krawczyk e i danzatori del Ballet National de Marseille rivisitano La Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach. Nella forza del pianoforte e ...
Read More »“Empty moves”: quando la danza scivola dentro e fuori la musica
Geometrie di corpi ordinate secondo uno schema perfetto nella sua mescolanza e confusione, mimiche facciali sempre sul labile confine tra l’ironia e l’iper-concentrazione, sequenze coreografiche impeccabili – se non per qualche leggera sbavatura di coordinazione – nel palesare la finezza del genio creativo di un maestro della danza contemporanea come Angelin Preljocaj. Questi i punti di forza di Empty Moves (parts I, II & III), andato in scena all’Arena del Sole di Bologna lo scorso 18 novembre (in replica anche il 19). Già nel titolo, dichiaratamente omaggiante la performance Empty Words di John Cage, si intuisce che dai 105 minuti di messinscena c’è da aspettarsi qualcosa di sbalorditivo, tentando (invano) d’immaginare il frutto dell’avvicinamento di cotanti pilastri della danza e della musica dei nostri tempi. E la performance persino supera le aspettative: i corpi sinuosi, elastici e – per certi versi – intriganti dei quattro danzatori in scena (Nuriya Nagimova, Yurié Tsugawa, Baptiste Coissieu e Liam Warren) ipnotizzano totalmente lo sguardo degli spettatori, quasi distraendo la mente dalla rimbombante presenza della registrazione audio di sottofondo, in cui ai suoni del compianto compositore statunitense si alternano le urla di disapprovazione del pubblico milanese, che assistette allo spettacolo nel 1977. Un ...
Read More »A passi di danza, tra zelo e affermazione: intervista ad Andrea Zardi
Artista piacentino, classe 1987, Andrea Zardi è un giovane danzatore e coreografo dalla formazione poliedrica e dal bagaglio di esperienze corposo e duraturo. Muove i primi passi nel mondo della danza nel capoluogo emiliano natale, presso la scuola Chòros, per poi viaggiare in lungo e in largo per le sale di prestigiose scuole e istituzioni italiane, come la scuola Hamlyn di Firenze o il N.O.D. Contemporary Program di Torino. Plasma le sue prime opere coreografiche nel 2013, entrambi performate a Milano, fino a giungere l’immediato presente con la sua ultima creazione, Nòstoi / View Room, presentato alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri (TO) il 18 novembre. La tua formazione ha inizio nel 2006 a Piacenza presso la scuola di danza Chòros. Che ricordi hai a tutt’oggi di quel “trampolino di lancio” nel mondo della danza? Ho dei bellissimi ricordi di quegli anni: diciamo che mi hanno dato basi generali abbastanza solide per poter pensare di proseguire in questo mestiere. Quello che più mi impressiona ancora oggi è la capacità di mettere in primo piano la qualità e la tecnica prima della quantità, che, se consideriamo quello che si vede nelle scuole private di danza oggi, non è cosa da ...
Read More »“Le Quattro Stagioni”: Spellbound danza il ciclo naturale della Vita
Il ciclo della vita, in concomitanza con quello della Natura, può trasmettere in forma di danza suggestioni sensoriali a dir poco uniche e travolgenti. Questo, difatti, è proprio l’obiettivo alla base de Le Quattro Stagioni, spettacolo dello Spellbound Contemporary Ballet, in scena al Politeama Genovese il 22 novembre alle ore 21. La coreografa, curata da Mauro Astolfi così come il set concept, si ispira fortemente all’alternarsi delle stagioni metereologiche e ambientali, per poi divagare nelle profondità di un concetto più astratto, più introspettivo: l’effetto mutevole delle “stagioni” interiori dell’Uomo, rappresentate in scena da una casa/scatola dove trovare rifugio, o rinascere, o relazionarsi. Le “mie” Quattro Stagioni abitano fuori e dentro una piccolo spazio, che si innalza, trascina e soffoca a momenti… ma che ripara, unisce, protegge… sembra una casetta, ma è una nave, un albero… un posto misterioso da cui osservare le stagioni che mutano, un posto da dove partecipare in prima persona al ciclo della natura che si rinnova… e l’autunno, non solo foglie che cadono, la primavera, non solo fiori che spuntano… ma una natura dentro di noi, un rituale magico primordiale… un evento che si immagina, poi si cerca di imitare, poi si cerca di impossessarsi ...
Read More »“Nòstoi / View Room”: la giovane danza (ri)torna sui suoi passi
Pensare alla scena italiana della danza contemporanea al giorno d’oggi non necessariamente comporta uno specifico riferimento ai nomi di illustri compagnie o interpreti. Artisti emergenti, dal giovane spirito e il corposo curriculum vitae, infatti portano alto il nome dell’arte tersicorea in egual modo, proponendo – d’altronde – dinamicità attualizzanti, ma nello stesso tempo inglobate in un alone dal sapore vintage. È il caso di Nòstoi / View Room, ideato e diretto dall’artista piacentino Andrea Zardi, in scena alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri (TO) il 18 novembre alle ore 21, in occasione della rassegna Vissi d’Arte, vissi d’amore, organizzata dall’Istituzione Musicateatro della città piemontese. La performance vede la presenza di cinque danzatori che, oltre allo stesso Zardi, sono Clo Passaro, Maria Novella Tattanelli, Mattia Mele e Stefano Scarnera, tutti creatori in prima persona della coreografia. Il progetto vede una prima “luce” grazie al supporto del Teatro Gioco Vita di Piacenza, presso la cui sede è stato presentato un primo studio lo scorso giugno. Ma per la rappresentazione sul palcoscenico delle Fonderie lo spettacolo vanta un’ulteriore partnership nel capoluogo emiliano, vale a dire quella del Teatro Trieste34, residenza per il periodo di prova della compagine artistica. Come preannuncia il titolo ...
Read More »