Il Teatro Tor Bella Monaca spalanca le sue porte alla danza contemporanea: fino al 5 dicembre, infatti, ospiterà il “TBM Danza 2019”. Un’occasione unica per portare questa nobile arte anche nella periferia romana e mostra al pubblico il talento di compagnie nazionali ed internazionali. Le 17 date previste nel calendario sono variegate e trasversali: si va dagli spettacoli per ragazzi e famiglie alle performance destinate ai giovani adulti. In questa prima parte il Teatro di Via Cirino si animerà l’11 e il 12 settembre con Asmed Balletto di Sardegna che propone lo spettacolo “Satura si”, un lavoro che vuole raccontare la società moderna e la sua dipendenza dalla tecnologia, che spesso causa dei problemi nelle relazioni e nelle interazioni sociali. L’ideazione, la regia e la coreografia sono di Luca Castellano e Sara Pischedda, anche interpreti della performance. Il weekend 13-15 settembre sarà invece animato da suggestioni legate al mondo animale e vegetale, oltre a quello umano attraverso lo spettacolo “Deep Purple Rain Man on Fire Foxtrot”, portato in scena dalla Compagnia Atacama che cerca di studiare il movimento, tra codifica e purezza, legato al perdurare delle cose che scorrono. Un lavoro che approfondisce un aspetto della relazione corpo-tempo e il ...
Read More »Tag Archives: Danza
Ballerine si diventa: l’importanza della danza nei bambini
La danza non può essere considerata solo come una disciplina sportiva, ma rappresenta anche un percorso culturale e artistico. Generalmente nello sport ci si allena per potenziare i propri muscoli e la resistenza fisica per raggiungere prestazioni più elevate, nella danza invece è anche previsto “fare lezione”. Si tratta di un mezzo formativo completo perché non solo potenzia il fisico, ma sviluppa anche l’apprendimento di nuovi passi e tecniche. La danza è davvero aperta a tutti. Malgrado sia inizialmente apprezzata soprattutto dalle bambine, in realtà è appropriata anche per i maschietti. Non solo per i piccoli assumerà una forma di svago e divertimento, ma avranno la possibilità di intraprendere un percorso educativo adeguato che non tralascia gli aspetti importanti e fondamentali per la loro crescita. Secondo il parere dei medici sportivi, non sono presenti controindicazioni per i bambini che iniziano a praticare danza. Le uniche avvertenze interessano chi soffre di disturbi alla colonna vertebrale. È comunque importante fare attenzione che durante le lezioni i bambini svolgano esercizi volti a contrastare l’iperlordosi lombare. Inoltre come sostiene Miyako Yoshida, “La danza non è un campo esclusivo per nessuno. Dà gioia e euforia a tutti coloro che vi partecipano come danzatori o spettatori. Il linguaggio della danza non conosce confini. Va ...
Read More »Balla che ti passa! Tutti i benefici della danza nella terza età
Negli ultimi anni moltissimi studi hanno testato i benefici della danza sugli anziani, sia a livello fisico che mentale. I risultati delle ricerche dimostrano infatti che tutti coloro che seguivano regolarmente lezioni di danza hanno migliorato notevolmente il loro senso dell’equilibrio. Piroettare ed eseguire passi complicati ha accresciuto la loro stabilità riducendo il rischio di cadute che, nelle persone anziane, può comportare anche gravi conseguenze. Il ballo è una ginnastica dolce che stimola il tono muscolare e quindi aumenta la forza, la resistenza e la flessibilità. Aiuta a perdere peso e ad acquistare fiducia in se stessi. Il movimento migliora il sistema cardiovascolare riducendo il rischio di ipertensione arteriosa e aiuta a contrastare e prevenire l’osteoporosi. La danza è anche una disciplina rigorosa che insegna a tenere una postura corretta ed elegante – molti dei partecipanti agli studi hanno affermato di riuscire a camminare più velocemente e con meno dolori – e da praticare con concentrazione, il che mantiene la mente occupata ed allontana le preoccupazioni. Inoltre, ballando i livelli di endorfina salgono favorendo il buonumore. Partecipare ad una classe di ballo è anche un’occasione per conoscere nuove persone, migliorando la propria vita sociale. I risultati più impressionanti sono i benefici sulla mente. La danza, infatti, riduce notevolmente il rischio di Alzheimer e altre demenze, stimolando l’acutezza cognitiva più di tante altre ...
Read More »Torna “Dance Explosion”, la rassegna di danza più esplosiva che mai
Agli appassionati di danza e non in trepida attesa della tradizionale rassegna, il Teatro Martinitt quest’anno risponde con una locandina ancora più ricca. Sei serate per altrettanti spettacoli, selezionati in pieno spirito Dance Explosion: la danza per tutti. La quinta edizione è in calendario dal 13 al 22 settembre prossimi con performance davvero imperdibili, tutte diverse nei ritmi, nel genere, nelle storie e nelle coreografie ma con un determinatore comune: il linguaggio universale del corpo. Passo (di danza) dopo passo Dance Explosion è arrivata al suo primo lustro e torna a inaugurare – con una locandina ancora più ricca- la stagione del Teatro Martinitt. Sul palco torna protagonista la danza universale, che parla un linguaggio universale, che tocca trasversalmente (e reinterpreta) più discipline ma soprattutto che solletica il cuore. Ideata nel 2015 in occasione di Expo e subito applauditissima, Dance Explosion è giunta con un sempre crescente gradimento alla quinta edizione, in calendario dal 13 al 22 settembre con sei serate tutte diverse e tutte travolgenti. Con questa rassegna il Teatro Martinitt –che per la stagione 2019/2020 ha in serbo anche una grossa novità ancora top secret che fonde danza e commedia- si conferma valida vetrina delle nuove tendenze in ...
Read More »GD Web TV: Opera e Danza, insieme alla Royal Opera House
Ogni sera, un cast e un gruppo creativo di circa 300 persone lavorano insieme per rendere indimenticabile l’arte che si realizza. Alla Royal Opera House, a Covent Garden,vanno in scena più di 500 pièce: eventi live che trasportano le persone in sala in altri mondi, attraverso la musica, la danza e il teatro. Vediamo, con questo video, cosa succede a Londra, ogni sera. Performers: Angel Blue (cantante), Edmund Whitehead (pianista) www.giornaledelladanza.com
Read More »GD Web TV: Il “Grazie” del San Francisco Ballet alla fine della stagione 2018/2019
La fine di ogni stagione di danza, si sa, porta anche con sé il desiderio di dire grazie a chi ne ha fatto parte. Ed è quello che, con questo video pubblicato dal San Francisco Ballet, l’ensemble californiano vuole fare nei confronti delle persone che hanno visto gli spettacoli. Dire GRAZIE. Un grazie speciale che viene detto anche dal nostro Angelo Greco, stella italiana che da alcuni anni danza proprio al San Francisco Ballet, ottenendo sempre critiche positive dalla stampa e dal pubblico. www.giornaledelladanza.com
Read More »Intervista a Antonio Desiderio, il manager delle stelle della danza
Antonio Desiderio nasce a Roma il 19 Agosto 1976. Inizia lo studio del pianoforte e della tecnica classica all’età di 11 anni con il M° Giuseppe Annese del Teatro dell’Opera di Roma. Successivamente si completa e si perfeziona con il M° Vinicio Colella dell’Accademia Nazionale di Danza e con il M°Marianna Starc con cui apprende la tecnica dell’accompagnamento della danza. In seguito a questo, comincia a lavorare come pianista accompagnatore presso i maggiori centri professionali di danza quali A.I.D., I.A.L.S., C.E.D., Balletto di Roma, Artem e lavorando con maestri come Robert Streiner, Luc Bouy, Gaetano Petrosino, Alfonso Paganini, Flaminia Buccellato, Luisa Signorelli, Bruce Michaelson, Alessandro Molin, Sabrina Cerrone, Stephan Fournard, Brunella Vidau, Tuccio Rigano,Ivana Gattei, Denys Ganio. Per perfezionarsi consegue gli attestati sulle Tecniche Accademiche presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma, Musica in Relazione alla Danza e Storia e Stili della Danza presso la Royal Academy of Dance. Contemporaneamente all’attività pianistica, si iscrive all’Università Tor Vergata di Roma dove consegue attestato in Informatica giuridica e successivamente nel 2004 la laurea in Giurisprudenza con tesi di laurea sperimentale sui profili pubblicistici di riforma degli enti lirici. Nel 2006 consegue il Master in management artistico-musicale presso il CEIDA di Roma con il massimo dei voti e la certificazione del Trinity College di Londra in inglese e Business English. Dal 2004 svolge l’attività di rappresentanza ...
Read More »Eleonora Abbagnato saluta l’Opéra il 23 dicembre
Il 23 dicembre sarà una data da ricordare per il mondo della danza: Eleonora Abbagnato, acclamatissima étoile dell’Opéra De Paris, avrà la sua personale soirée d’adieux all’ente lirico parigino. Il titolo di étoile dell’Opéra de Paris le rimarrà a vita: Eleonora Abbagnato continuerà ad esibirsi in tutti i teatri del mondo fregiandosi dello stesso titolo e continuerà il suo impegno come Direttrice del Ballo al Teatro dell’Opera di Roma. Per la serata di addio, Madame Abbagnato danzerà Le Parc per la coreografia di A. Preljocaj su musica di Mozart. Inoltre sul palcoscenico dell’Opéra riceverà sempre quella sera, dal Ministro della Cultura Francese, dopo quello del 2010 assegnatole da Nicholas Sarkozy nel giugno 2010, il titolo di “Officier de l’ordre des Arts et des Lettres”, uno dei principali riconoscimenti tra i quattro ordini ministeriali della Repubblica Francese. www.giornaledelladanza.com Foto di Yasuko Kageyama
Read More »Dal 2020 l’archivio di Pina Bausch sarà disponibile online
Una bellissima notizia per tutti gli appassionati di danza e, soprattutto, di Pina Bausch: l’archivio che contiene l’opera della coreografa tedesca sarà disponibile online a partire dal 2020. “Saranno così accessibili i materiali universali della sua eredità artistica”, ha detto suo figlio Salomon Bausch, direttore della Fondazione Pina Bausch che ha istituito poco dopo la morte della madre quasi 10 anni fa. L’archivio include 9.000 video e 200.000 foto e documenti relativi alla produzione della coreografa. Pina Bausch, che è stata ovviamente anche ballerina, ha studiato in Germania e alla Juilliard School of Music di New York. La novità del lavoro di Pina Bausch non consiste tanto nell’invenzione di nuove forme e nuovi gesti, da riprodurre uguali a se stessi, quanto nell’interpretazione personale della forma che si vuole rappresentare, entrambe sostenute dal concetto basilare del rapporto tra fragilità e forza. I danzatori sono chiamati alla creazione delle pièces (che Bausch denomina stück) attraverso l’improvvisazione generata dalle domande che la coreografa pone loro. Per questo motivo gli interpreti della compagnia della Bausch vengono spesso denominati con il neologismo di danzattori. Infatti essi non ricoprono solamente il ruolo di danzatori, ma anche quello di attori e di autori dell’opera. Un altro elemento di novità è costituito ...
Read More »GD Web TV: “the White Crow”, il film su Nureyev
OnDance – Accendiamo la danza, il Festival della danza ideato e curato da Roberto Bolle, è ufficialmente iniziato ieri, domenica 26 maggio. A Milano, l’étoile ha partecipato alla presentazione e prima in Italia del film The White Crow, diretto da Ralph Fiennes, su Rudolf Nureyev. Il film racconta la vita del leggendario ballerino Rudolf Nureyev, dell’infanzia sofferta nella gelida città sovietica di Ufa, fino a divenire ballerino nella scuola che ha frequentato a Leningrado. Incontenibile e ribelle, a soli 22 anni fa a parte della rinomata Kirov Ballet Company, con la quale va a Parigi nel 1961, nel suo primo viaggio al di fuori dell’Unione Sovietica. Gli ufficiali del KGB, però, lo marcano stretto, diffidando enormemente del suo comportamento anticonformista e della sua amicizia con la giovane Parigina Clara Saint. Le intemperanze avranno conseguenze drammatiche, il ballerino non potrà andare a Londra con la compagnia e dovrà essere immediatamente rimpatriato. I “superiori” di Nureyev gli comunicano che deve assolutamente tornare in Patria per esibirsi al Cremlino ma lui comprende che sta pagando caro il prezzo della sua libertà nella capitale parigina. Nureyev è interpretato dal giovane e fiero Oleg Ivenko, mentre Ralph Fiennes oltre a dirigere il suo terzo film, si ritaglia il ruolo ...
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