La stagione invernale dell’Opera di Roma chiude con un bilancio positivo e dal 2 luglio al 9 agosto il Teatro si sposterà a Caracalla per la stagione estiva, con un concerto-spettacolo di Fura dels Baus, due opere, Tosca e Aida, e due balletti, Il lago dei cigni e un gala con Roberto Bolle. “La promessa di rilancio dell’Opera è stata mantenuta: grazie al maestro Muti c’è stato un salto qualitativo, il bilancio è in pareggio e proprio in questo teatro è avvenuto l’incontro tra il Maestro e il ministro Tremonti che ha portato al reintegro del Fus. Ora ci aspetta una stagione estiva all’insegna del rinnovamento, e vista la qualità dell’offerta stiamo pensando alla creazione di un vero e proprio festival di Caracalla” ha affermato il sindaco Alemanno, che ha reso noto che la stagione invernale è costata il 30% in meno e ha incassato il 30% in più delle stagioni precedenti e che Roma Capitale ha stanziato per l’Opera 15 milioni e mezzo di euro. La stagione estiva alle Terme di Caracalla quest’anno presenterà per la prima volta opere classiche ma anche spettacoli innovativi: si aprirà il 2 luglio con un concerto-spettacolo, la “Trilogia romana” di Respighi, con un ...
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“Il Lago dei Cigni” del Balletto dell’Opera di Kiev in scena a Genova
Torna a Genova la magica storia di Odette/Odile: questa settimana il Teatro Carlo Felice, infatti, ospita il Balletto dell’Opera di Kiev, compagnia sempre distintasi per danza eccelsa e movenze dei suoi ballerini, nonché per qualità interpretative fantastiche. Un appuntamento da non perdere: oltre ai danzatori della compagnia, il direttore artistico Victor Yaremenko affiancherà solisti ed étoiles del Balletto Kirov del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, un punto in più per un balletto che si preannuncia essere a dir poco meraviglioso. La coreografia in scena è di Lev Ivanov, Marius Petipa e Aleksandr Gorskij, ovvero una versione coreografica che attinge ad alcune delle più autorevoli fonti russo/sovietiche: dalla versione Ivanov/Petipa e da quella di Gorskij del 1901. Balletto in quattro atti su libretto di Vladimir Petrovic Begicev e Vasily Geltser, Il Lago dei cigni venne rappresentato per la prima volta al Teatro Bol’šoj di Mosca 1877 e fu un vero e proprio fiasco: il pubblico ritenne la musica di Čajkovskij piuttosto rivoluzionaria, la coreografia di Julius Wentsel Reisinger sciocca, gli interpreti non brillanti e la scenografia inadatta, tanto che il balletto scomparve dopo solo poche repliche. Fu riallestito nel 1880 e nel 1882, sempre a Mosca, con una nuova coreografia di ...
Read More »Alessandra Amato: “la danza mi completa e mi aiuta ad esprimere la mia vera anima”
La tua carriera di ballerina è iniziata alla Scuola del Teatro San Carlo di Napoli: come hai vissuto gli anni che ti hanno poi portato al diploma? Li ho vissuti molto bene: è stato un periodo molto importante, studiando in un teatro così importante ho capito subito che la mia vita si sarebbe svolta tra punte e spettacoli, senza alcun dubbio. Ci sono stati dei momenti di difficoltà, ma li ho superati continuando a credere in quello che facevo, perché mi piaceva e mi sentivo me stessa. A dir la verità, tutto ha avuto inizio in una piccola scuola di danza vicino a casa mia, nel napoletano: la mia insegnante intravide subito delle caratteristiche molto importanti e mi propose immediatamente di fare l’audizione per il San Carlo. Se ora sono una ballerina devo dire grazie anche a lei! Sei un giovane talento italiano che, come tale, ha deciso di restare nel suo paese e continuare imperterrita a danzare qui: in questo periodo, questa è una caratteristica più unica che rara. Come mai hai voluto restare qui e non provare una carriera all’estero? Ad esser sincera, in alcune occasioni ho pensato all’eventuale possibilità di fare un periodo di formazione all’estero ma ...
Read More »Damiano Mongelli: “La danza, nonostante tutto, è la passione della mia vita, mi completa e mi fa felice!”
La semplicità fatta a persona, anzi: a ballerino. Damiano è timido, semplice, quasi si nasconde quando mi racconta la sua storia di danzatore, dei sacrifici fatti per poter ballare su uno dei palchi più importanti d’Italia, il Teatro dell’Opera di Roma. Qualità che pochi ballerini ancora serbano e che, molto spesso, stanno dimenticando. Damiano, però, quando entra in scena si trasforma: da riservato e quasi timoroso, affronta il pubblico e dà il meglio di se stesso, lasciando da parte ogni piccolo sentore di paura e insicurezza che, magari, ancora la vita gli pone davanti. Un ragazzo fragile e forte allo stesso tempo che, nonostante le difficoltà di natura economica che il mondo dei teatri sta affrontando, continua a credere nella danza e nel ruolo fondamentale che può svolgere nella società attuale. Come tanti danzatori, anche tu hai iniziato da piccolo: a sei anni hai cominciato a studiare, a dieci sei stato ammesso alla Scuola del Teatro dell’Opera per poi proseguire la preparazione fino al diploma. Hai faticato tanto, visto che comunque ti spostavi ogni giorno da Nettuno a Roma per inseguire i tuoi sogni… In effetti ho faticato parecchio ma l’ho fatto perché mi piaceva quello che facevo e soprattutto ...
Read More »Irina Dvorovenko e José Manuel Carreño all’unisono: “Sul palco cerchiamo di dare sempre il meglio di noi stessi”
Irina Dvorovenko e José Manuel Carreño non sono soltanto due stelle dell’American Ballet Theatre: sono due danzatori che amano condividere le loro esperienze, i loro timori e le loro convinzioni con chi, come me, li ha sempre visti così lontani e inafferrabili. Trenta minuti sono bastati per comprenderne le passioni, la dolcezza e soprattutto la forza che li contraddistingue e che li ha portati fino ai grandi palchi internazionali. Fermo e restando che quando danzano ci fanno quasi commuovere tanta è la loro bravura. Un plauso alla loro semplicità ma soprattutto alla loro dedication, sempre presente in ogni passo della loro carriera. Siete in Italia, al Teatro dell’Opera di Roma, per due serate: danzerete insieme nel celeberrimo “Lago dei cigni”, balletto che da sempre risveglia anche gli spettatori più pigri. Come vi sentite? ID: Sono molto felice: danzare in teatri importanti è sempre stato il mio sogno e, renderlo realtà, è sicuramente fantastico. Roma è una città magica, eterna: “Il lago dei cigni” che balleremo la renderà ancor più bella, non ho alcun dubbio. JMC: É una sensazione bellissima, lo devo proprio ammettere! Roma è una bellissima città, le persone che vengono a teatro sono molto calorose e questo mi ...
Read More »Il lago dei cigni nella versione di Carla Fracci, inclusi i vestiti!
Al Teatro dell’Opera di Roma è in scena Il lago dei cigni nella versione di Galina Samsova. Versione da sempre prediletta dalla Signora della danza, Carla Fracci. Ma oltre al consueto allestimento, molti hanno notato che la Regina madre, interpretata da Lucilla Benedetti, indossava gli stessi abiti della Fracci. Abiti preziosi e ricchi di ornamenti, disegnati dal costumista Aldo Buti, che sono diventati nell’immaginario collettivo della danza, emblema e icona della “Divina Fracci”. Nessuna sorpresa per l’allestimento, visto che comunque è di proprietà del Teatro dell’Opera. Nessuna sorpresa quindi, se sono stati utilizzati i stessi vestiti indossati da un’altra danzatrice. Ma, la più grande sorpresa l’ha avuta la Fracci, dal momento che pensava che il Teatro dell’Opera avesse avuto almeno il buon gusto di non utilizzare gli stessi abiti che aveva indossato lei per ben 10 anni. Forse era doveroso visto che non si trattava degli abiti di scena di una qualunque danzatrice ma, sempre e comunque, degli abiti di scena di una delle ultime dive del balletto Internazionale. Quello che è certo è che la Fracci si sia molto risentita riguardo a questa questione. Leonilde Zuccari Scrivete a: leonilde.zuccari@giornaledelladanza.com
Read More »Torna il Lago dei Cigni al Teatro dell’Opera
Il prossimo 10 febbraio (con repliche nei giorni 11, 13, 16, 19 e 20) il palcoscenico del Costanzi tornerà a raccontare la struggente favola d’amore tra il giovane Siegfried e la bella principessa Odette, vittima dell’incantesimo del crudele Von Rothbart, che la tiene imprigionata in un lago sottoforma di cigno, fino a quando l’amore tra i due giovani non riuscirà e rompere l’incantesimo. Dalla prima rappresentazione del 15 gennaio 1895, con la coreografia di Marius Petipa e Lev Ivanov per il Balletto Imperiale di San Pietroburgo, molti sono gli artisti, tutti di primo livello, che hanno contribuito al grande successo del Lago dei Cigni; tra questi, indimenticabile la versione di George Balanchine per il New York City Ballet nel 1952. Roma, dove il balletto fu già presentato nel 1970 nella versione di Jurij Grigorovic dal Corpo di Ballo del Bolshoi, ospitò per la prima volta nel 1980 la rappresentazione, con Diana Ferrara e Paolo Bortoluzzi protagonisti, nella splendida cornice delle Terme di Caracalla, la stessa che quattro anni dopo vide calarsi nel ruolo del principe Siegfried Rudolf Nureyev. Artisti di calibro mondiale furono anche i protagonisti dell’ultima edizione del 2009: Oksana Kucheruk, Ekaterina Borchenko, le sorelle cubane Lorna e Lorena ...
Read More »Al Teatro alla Scala continuano le repliche del lago dei Cigni firmato Rudolf Nureyev
Dopo la pausa natalizia riprendono alla Scala le repliche di Il lago dei cigni che accompagnerà gli appassionati di balletto fino al Nuovo Anno: le recite infatti tutte esaurite – proseguiranno fino al 7 gennaio. Le prime repliche (29 e 30 dicembre) vedranno ancora in scena, nei ruoli principali, gli artisti a cui è stata affidata lapertura delle rappresentazioni: Alina Somova, Leonid Sarafanov e Antonino Sutera, sul podio sarà Julien Salemkour, stretto collaboratore di Daniel Barenboim . Ma le repliche del ”Lago” sono anche l’occasione per applaudire, nei ruoli principali, molti noti artisti scaligeri: la recita del 31 dicembre (poi anche il 7 gennaio) , vedrà protagonista Marta Romagna, che saluterà l’anno nuovo accanto a Eris Nezha in debutto nel ruolo di Siegfried, e Alessandro Grillo nel ruolo di Rothbart. Il 4 gennaio, nuovamente in scena Francesca Podini, Gabriele Corrado e Eris Nezha (nel ruolo di Rothbarth) mentre il 5 gennaio sarà la volta di Mariafrancesca Garritano, Antonino Sutera e Massimo Garon: già impegnati in ruoli importanti nelle rappresentazioni di dicembre, per loro è il momento di un nuovo debutto, questa volta nei ruoli di Odette/Odile (Garritano) , Siegfried (Sutera) e Rothbart (Garon). Sara Zuccari Direttore del www.giornaledelladanza.com
Read More »A Natale la magia del Russian Ballet Moscow
Arriva in Italia, dopo i successi riscossi nei maggiori palcoscenici internazionali in tredici anni di attività, il Russian Ballet Moscow “La corona del Balletto Russo”. Fondata nel 1997, la compagnia si è affermata nell’arco di tempo di poco più di un decennio come uno dei migliori balletti internazionali grazie al modo in cui è riuscita a riproporre al pubblico contemporaneo i grandi classici della storia del balletto: Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Cenerentola, Biancaneve, Giselle, Don Chisciotte, Carmen, Coppelia sono solo alcuni dei titoli che compongono il repertorio del Russian Ballet Moscow. Dopo essersi esibita con successo in Germania, Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Repubblica Sudafricana, Romania, Taiwan, Giappone, ecc., nelle settimane precedenti al Natale, la compagnia attraverserà l’Italia, da Ragusa a Piacenza, con una tournée nella quale emozionerà il pubblico con La Bella Addormentata e Il Lago dei Cigni, riletti e proposti, come è nello stile del Russian Ballet Moscow, in modo tale che lo spettatore di oggi vi possa ritrovare allo stesso tempo la riconoscibilità della tradizione che essi rappresentano e la semplicità di storie immortali che ogni volta svelano qualcosa di nuovo e inaspettato. La prima rappresentazione si terrà a Ragusa e vedrà i ...
Read More »“Il Lago dei Cigni” del Russian Ballet Moscow a Ragusa
Il 5 dicembre alle 20.30 il Teatro Tenda di Ragusa ospiterà il Russian Ballet Moscow, che si esibirà nel balletto classico per eccellenza, Il Lago dei Cigni. L’amore struggente del principe Sigfrid per Odette rivivrà grazie all’interpretazione dei solisti del Russian Ballet Moscow, Anatoly Emilianov ed Anastasia Kachaeva. Il Russian Ballet Moscow “La Corona del Balletto Russo”, è stato fondato nel 1997 e fino ad oggi è uno dei migliori balletti Internazionali. Il repertorio include i balletti classici del patrimonio artistico-musicale come Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Cenerentola, Biancaneve, Giselle, Don Chisciotte, Carmen, Coppelia e tanti altri titoli. La compagnia del teatro si esibisce con successo sul palcoscenico sia russo sia straniero confrontandosi con lo scenario Internazionale. Le rappresentazioni del Russian Ballet Moscow sono state seguite da milioni di spettatori di molte città in Germania, Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Repubblica Sudafricana, Romania, Taiwan, Giappone. Basandosi sulle grandi tradizioni del balletto classico russo, si cerca di creare sempre le rappresentazioni più interessanti e congeniali per lo spettatore odierno e che, nonostante tutte le peripezie della vita, esaltano il regno di Dio, la bellezza e la bontà del mondo. Lo scopo del Russian Ballet Moscow è di toccare ...
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