Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: Maguy Marin

Tag Archives: Maguy Marin

Maguy Marin la Passione dei Possibili ideato dal Reggio Parma Festival

È dedicato a Maguy Marin, coreografa francese Leone d’Oro alla Carriera alla Biennale di Venezia, il progetto Maguy Marin – La Passione dei Possibili ideato dal Reggio Parma Festival, in programma da maggio a dicembre 2023 al Teatro Regio e Teatro Due di Parma, al Teatro Municipale Valli, Teatro Ariosto e Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia. Un palinsesto di spettacoli e iniziative, patrocinato dall’Ambasciata di Francia in Italia, per far conoscere al vasto pubblico le opere di una delle coreografe e artiste più eclettiche e coraggiose dell’intero panorama internazionale, capace di interpretare, attraverso la danza, il corpo e lo spazio, la complessità dell’uomo contemporaneo e le sue contraddizioni. Figlia di immigrati spagnoli in fuga dalla dittatura franchista, attiva dal 1976, camaleontica nella sua ricerca di movimento, Maguy Marin è un’artista che ha definito una propria cifra stilistica originale: nelle sue creazioni, la danza è impregnata di una teatralità spiccata; se le scene o i personaggi sono spesso comici, il tono generale è apocalittico e lo spettatore resta sempre in bilico tra sorriso, stupore e inquietudine. Audace e combattiva, la coreografa ha saputo accompagnare e tradurre artisticamente gli sconvolgimenti del nostro tempo, senza lesinare pugni gioiosi e furiosi sul muso della barbarie, ...

Read More »

Il paradosso dell’Umanità nel capolavoro di Maguy Marin “May B”

Il 10 luglio 2019, presso Arena Shakespeare di Parma andrà in scena la Compagnia Maguy Marin con May B, coreografia di Maguy Marin, musiche di Franz Schubert, Gilles de Binche e Gavin Bryars, interpreti Ulises Alvarez, Kais Chouibi, Laura Frigato, Françoise Leick, Louse Mariotte, Cathy Polo, Agnès Portié, Rolando Rocha, Ennio Sammarco e Marcelo Sepulveda. Danzatrice e coreografa spagnola emigrata da bambina in Francia per sfuggire al regime franchista, Marin danza per Maurice Béjart e collabora con artisti del calibro di Carolyn Carlson e Daniel Ambash, con il quale nel 1984 fonda la sua omonima Compagnia. Il gruppo di artisti si distingue subito sul panorama internazionale per l’originalità e l’intensità del linguaggio creativo che mette in risalto la natura grottesca e meschina del genere umano. Ne nascono coreografie toccanti, ironiche, talvolta perfino feroci, come May B, potente lavoro del 1981, che ha sconvolto tutto ciò che si pensava della danza contemporanea fino a quel momento. Ispirata al mondo tragicomico e nichilistica del drammaturgo irlandese Samuel Beckett, l’opera si dipana in un energico intreccio di danza e teatro per raccontare il paradosso dell’Umanità, l’impossibilità di convivere profondamente con gli altri, e al contempo la tragica incapacità di rimanere soli. I volti ...

Read More »

TOP TEN: gli spettacoli di giugno consigliati da giornaledelladanza.com!

Giugno, primo mese d’estate, che per gli amanti della danza significa ultime date in teatri al chiuso, grandi appuntamenti esclusivi e festival da non perdere. E l’appuntamento imperdibile con Biennale Danza a Venezia. Per non perdervi nel mare magnum della danza di inizio estate, puntuale la Top Ten di Giornaledelladanza.com! Spettacolo della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, 5 giugno ore 14 e 13 giugno ore 20, Teatro alla Scala – Milano. Un’occasione per vedere in scena i talenti di domani, in titoli di repertorio classico e contemporaneo, con una creazione firmata anche dallo stesso Frederic Olivieri. Aterballetto al Piccolo, dal 14 al 26 giugno, Piccolo Teatro Strehler – Milano. Una collaborazione sempre più salda quella tra il Piccolo Teatro e l’Aterballetto, che porta a Milano due differenti programmi per sei diversi coreografi. Gran Galà il Cigno Nero, 16 giugno 21.00, Teatro Petruzzelli – Bari. Una serata di grandi titoli del repertorio e grandi nomi della danza, a partire da Davide Dato, recentemente promosso étoile al Wiener Staatsballet. Leone d’Oro alla Carriera a Maguy Marin, 18 giugno 21.30, Teatro Piccolo Arsenale – Venezia. Una cerimonia per consegnare un meritato Leone d’Oro e per vedere la prima italiana di Duo ...

Read More »

Maguy Marin Leone d’oro alla carriera della Biennale Danza 2016

Sono stati attribuiti i Leoni d’oro alla carriera alla coreografa francese Maguy Marin (Danza), al compositore italiano Salvatore Sciarrino (Musica) e al regista inglese Declan Donnellan (Teatro). Il riconoscimento ai tre artisti è stato proposto rispettivamente dal direttore Virgilio Sieni per la Danza, Ivan Fedele per la Musica e Àlex Rigola per il Teatro, e accolto dal Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia presieduto da Paolo Baratta. Esponente storica del teatrodanza francese, Maguy Marin è un’artista che con le sue opere ha aperto nuove strade all’arte contemporanea: il suo May B, nato su frammenti di testi beckettiani nel 1981 e ancora oggi rappresentato sulle scene di tutto il mondo, esprime la potenza drammatica del suo stile. Alla dimensione espressiva della coreografa francese pensa il Direttore Sieni proponendola per il premio alla carriera: “Per il lavoro di ricerca attraverso il corpo e lo spazio, che di volta in volta è andato a costruire un atlante di scoperte dove il senso dell’arte ha rivelato la complessità dell’uomo contemporaneo, mettendo in relazione i sentieri dell’umano con gli spazi necessari della ricerca coreografica”. “Cultore d’arte e raffinato pedagogo, Salvatore Sciarrino è universalmente riconosciuto come una delle voci più originali ed autorevoli del nostro ...

Read More »

Ottobre è ancora tempo di festival: tempo di VIE Festival 2015

VIE Festival giunge alla sua undicesima edizione e conferma la sua vocazione per l’indagine e l’approfondimento della scena performativa contemporanea. Un festival dedicato a teatro e danza, promosso da un Teatro Nazionale, nel segno della ricerca, nella volontà di farsi luogo in cui pubblico, autori, operatori, si incontrino e confrontino. Organizzato da Emilia Romagna Teatro Fondazione, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Regione Emilia-Romagna, il Festival propone tredici giorni, dal 13 al 25 ottobre, di spettacoli nelle città emiliane di Modena, Bologna, Carpi e Vignola. VIE 2015 si apre con Virgilio Sieni, che torna protagonista di un solo a quasi quindici anni dal debutto di Solo Goldberg. Isolotto è il titolo di questa nuova creazione che lo vede protagonista accanto al chitarrista Eivind Aarset che eseguirà dal vivo le musiche da lui composte per questo spettacolo (13 ottobre, ore 21.30 al Teatro Storchi di Modena), in cui nascono da un solo diverse danze che ripercorrono le fasi di crescita di un uomo. Sieni presenta anche un secondo debutto assoluto, Brevi danze giovanili (17 ottobre ore 19, 18 ottobre ore 20, Teatro Comunale di Modena), lavoro in cui il coreografo toscano prosegue il percorso iniziato due ...

Read More »

Maguy Marin a Romaeuropa Festival con May B

Il 29 e il 30 settembre 2015, la compagnia francese Maguy Marin torna al Teatro Argentina di Roma, in occasione della 29esima edizione di Romaeuropa Festival, considerato uno dei più importanti festival europei, nato per diffondere l’arte offrendo il meglio della creazione artistica contemporanea in svariati ambiti dalla danza, al teatro, alla musica, al cinema. La compagnia presenta May B, coreografia di Maguy Marin, lavoro che fa parte del suo repertorio da 35 anni e che è stato rappresentato oltre 700 volte nel mondo. Ispirata alle opere dello scrittore e drammaturgo Samuel Beckett, la coreografia mantiene lo stesso senso del tragico, l’umorismo e il cinismo che caratterizzano lo scrittore irlandese. Ne nasce una rappresentazione che incarna perfettamente lo spirito della danza contemporanea francese per il suo significato politico e filosofico, per il suo vigore e la sua originalità, grazie anche ad una adattissima scelta musicale (Franz Schubert, Gilles de Binche, Gavin Bryars). Sul palco, dieci danzatori con il viso colorato di bianco, come fantasmi, si incontrano, si scontrano e ci comunicano la loro (ma anche la nostra) incapacità di accettare la solitudine. ORARI & INFO 29-30 settembre 2015 – ore 21.00 Teatro Argentina Largo di Torre Argentina, 52 00186 Roma ...

Read More »

Romaeuropa 2015: tutti gli appuntamenti di danza!

Teatro, danza, circo contemporaneo, arte, tecnologia e musica, queste le arti protagoniste dei cinquanta appuntamenti di Romaeuropa Festival, giunto al trentesimo anniversario, che dal 23 settembre all’8 dicembre 2015 avrà come filo conduttore la parola-tema RiCreazione. In programma venti creazioni in prima italiana, per 75 giorni di Festival nei quali oltre 300 artisti da 21 paesi racconteranno le trasformazioni del mondo contemporaneo attraverso i loro sguardi in 14 diversi spazi di Roma. Tra tutti questi numeri, ecco gli appuntamenti da non perdere per la danza… Ad aprire la sezione il 29 e 30 settembre alle 21 al Teatro Argentina la Compagnie Maguy Marin con May B., già in scena per altri palcoscenici italiani, ma da non perdere, se ancora non l’avete visto. Dal 30 settembre al 3 ottobre al Teatro Vascello uno sguardo al limite in Nos Limites di Radhouane El Meddeb, Matias Pilet e Alexandre Fournier, che ci preparano al raffinato capolavoro Vortex Temporum di Anne Teresa de Keersmaeker, all’Argentina il 2 e 3 ottobre, che diventa evento “sfacciatamente romantico” il 4 ottobre con Verklärte Nacht. Il mese di ottobre continua poi a vedere in scena grandi nomi della coreografia contemporanea, con la compagnia di Russell Maliphant in scena ...

Read More »

TOP TEN: 10 spettacoli di settembre, consigliati da GiornaledellaDanza.com!

Ritorna con la nuova stagione Top Ten, ormai consueta rubrica del Giornale della Danza, che vi segnala ogni mese i dieci spettacoli da non perdere (con buona pace della gerarchia dei numeri…sono tutti consigliatissimi!). E allora, calendario, taccuino e penna alla mano…pronti a trovare il vostro spettacolo del mese? Letter to a man, di B.Wilson, con M. Baryshnikov, dall’11 al 20 settembre al Teatro dell’Arte di Milano. Uno spettacolo di cui vi abbiamo già parlato, e che dal debutto di Spoleto, in molti aspettano con trepidazione, e molte curiosità… triennale.org  La bella addormentata, di A. Ratmansky, con Massimo Murru (in un ruolo che non vi aspettate!), Svetlana Zakharova e David Hallberg, dal 26 settembre al 23 ottobre al Teatro alla Scala di Milano. Il ritorno di un coreografo che ha fatto della rielaborazione dei classici la sua firma. teatroallascala.org  En avant, marche!, di A. Platel, che mette in scena insieme agli interpreti anche la fanfara dell’Unione Musicale Condovese, 25 e 26 settembre, alle Fonderie Limoni Moncalieri per Torino Danza. E il 26 settembre dalle 10 presso la Sala Gioco del Circolo dei Lettori Alain Platel incontra il pubblico… torinodanzafestival.it  SUB / FALLING ANGELS / HERMAN SCHMERMAN /MINUS 16 di Compañía ...

Read More »

A Rovereto il trasgressivo e sorprendente “BiT” di Maguy Marin

Il 5 settembre 2015, all’interno di Festival Oriente Occidente – Incontro di Culture 2015, il Teatro Zandonai di Rovereto (TN) ospita la coreografa francese Maguy Marin con l’attesissimo BiT, su musiche originali di Charlie Aubry. Ultimo lavoro di Marin, realizzato per Biennale de la Danse di Lione 2014, BiT segna il ritorno al movimento, ad un rapporto quasi ossessivo con la musica e con il ritmo di ognuno di noi, che si articola con quello di tutti gli altri. In una scenografia essenziale, in cui sono presenti solo sei pedane inclinate, i performers (Ulises Alvarez, Kaïs Chouibi, Laura Frigato, Daphné Koutsafti, Cathy Polo, Ennio Sammarco) si arrampicano, saltano, scivolano e intrecciano passi di danza, in una commistione di danza contemporanea, balli tradizionali e riti tribali. All’apparenza leggero, lo spettacolo si trasforma presto in una sorta di lotta, di resistenza al cambiamento e alla morte, diventando via via più inquietante e a tratti trasgressivo, come avviene nelle spesso creazioni della Marin, fino all’inaspettato finale, in cui i danzatori si lasciano cadere dalle pedane nel vuoto, a rappresentare l’unica via d’uscita dell’essere umano dai condizionamenti della società: la fuga. BiT rispecchia perfettamente il credo artistico della coreografa e la sua capacità di ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi