Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: Maria Eichwald

Tag Archives: Maria Eichwald

“Danza con me” Roberto Bolle torna in tv il 1 gennaio: ospiti, esibizioni, curiosità

Roberto Bolle torna in tv con l’attesa consuetudine dello show della danza «Danza con me», in onda in prima serata il 1° gennaio 2023. Prodotto da Rai Direzione Intrattenimento Prime Time in collaborazione con Ballandi e Artedanza srl, il programma vede – accanto ai due conduttori Luca Zingaretti e Cristiana Capotondi, Elio, Virginia Raffaele, Claudia Gerini, Edoardo Lio, Dardust, Dargen D’Amico e tanti altri. Per quanto riguarda la danza, si inizierà con un’esibizione tratta dal repertorio classico Spring Waters di Asaf Messerer, su musica di Rachmanikov, eseguito da Roberto Bolle insieme alla ballerina giapponese Fumi Kaneko, Principal Dancer del Royal Ballet di Londra, con cui Bolle si esibirà anche in Diana e Atteone di Agrippina Vaganova, insieme ad otto allieve dell’Accademia della Scala di Milano. Con Melissa Hamilton, Prima Solista del Royal Ballet di Londra, invece, Roberto Bolle si esibirà con un pezzo di Wayne Mc Gregor, Infra, su musica di Max Richter. Con Maria Eichwald, già Prima Ballerina dello Stuttgart Ballet, invece, Bolle si esibirà in Thaïs, di Roland Petit, eseguito con la musica dal vivo di Benedetta De Simone all’arpa e Giuseppe Gibboni al violino. In quest’edizione di Danza con Me, tornerà anche Marianela Núñez, Prima Ballerina del Royal Ballet, che si esibirà in Onegin di John Cranko, su musica di Čajkovskij, e nel passo a due del terzo atto di Vedova Allegra di Ronald Hydn. ...

Read More »

Parata di stelle per la serata di danza al Festival La Versiliana

  Una grande serata delle arti in cui danza, lirica e musica ci condurranno in un viaggio emozionante e coinvolgente ed un premio internazionale in ricordo di George Bodnarciuc e del Cav. Vando D’Angiolo. Giovedì 4 agosto alle 21.30 nell’ambito del cartellone del 43° Festival La Versiliana, promosso e organizzato dalla Fondazione con la consulenza artistica di Massimo Martini, saranno in scena sul palco del grande teatro all’aperto di Marina di Pietrasanta, artisti di caratura internazionale che calcano i più importanti palcoscenici di tutto il mondo. Del Gran Gala “Consonanze artistiche”, proposto in Prima nazionale, saranno infatti protagoniste étoiles della danza quali: Maria Eichwald, Prima Ballerina dello Stuttgart Ballet, Chiara Amirante e Alessandro Staiano Primi Ballerini del Teatro San Carlo di Napoli, Dinu Tamazlacaru, Primo Ballerino del Teatro dell’Opera di Berlino e Rachele Buriassi, Prima Ballerina a Les Grands Ballets Canadiens in Montreal. Gli artisti si alterneranno tra passi a due e pezzi singoli sulle più belle melodie di sempre che scaturiranno dalle virtuose mani del primo pianista della Wiener Staatsoper Igor Zapravdin.   Ma non solo. L’intreccio con la musica lirica non può essere che una naturale conseguenza e quindi il Gala sarà l’occasione per ascoltare grandi voci come  quella del soprano Yolanda Auyanet, l’emozionante timbro del tenore Amadi Lagha e la graffiante personalità del mezzosoprano Raffaella Lupinacci, accompagnati del pianista Roberto Barrali, che ...

Read More »

Maria Eichwald una serata di danza al Gran Teatro La Versiliana

Una grande serata delle arti il 4 agosto 2022, ore 21.30 – Teatro La Versiliana in cui danza, lirica e musica ci condurranno in un viaggio emozionante e coinvolgente. Saranno protagonisti al Gran Teatro La Versiliana artisti di caratura internazionale che calcano i più importanti palcoscenici di tutto il mondo. Sarà un evento intenso e coinvolgente che vedrà le Étoille della danza quali: Maria Eichwald, Liudmila Konovalova, Dinu Tamazlacaru, Alessandro Staiano e Rachele Buriassi. Gli artisti si alterneranno tra passi a due e pezzi singoli sulle più belle melodie di sempre che scaturiranno dalle virtuose mani del primo pianista della Wiener Staatsoper Igor Zapravdin. L’intreccio con la musica lirica non può essere che una naturale conseguenza e quindi la voce angelica del soprano Yolanda Auyanet, l’emozionante timbro del tenore Amadi Lagha e la graffiante personalità del mezzosoprano Raffaella Lupinacci, magicamente accompagnati del pianista Roberto Barrali, intrecceranno la loro arte con quella dei ballerini, proponendoci alcune delle più belle arie del repertorio operistico. Non mancheranno, durante tutta la serata, grandi emozioni ed improvvisi colpi di scena in cui giovani e straordinari strumentisti contribuiranno ad arricchire questo momento d’arte: Valentina Ciardelli al contrabbasso, Andrea Belfiore alla batteria, Ioan Bodnarciuc al clarinetto ed Eleonora Podestà al violino. Lo spettacolo sarà arricchito dalla presenza del famoso attore-regista Augusto Fornari che, come un Virgilio ...

Read More »

Pink Floyd Ballet: Soirée Roland Petit

Sabato 22 luglio 2017 (con repliche fino al 26 luglio), al Teatro di San Carlo di Napoli, per il San Carlo Opera Festival 2017 realizzato per “Napoli Città Lirica” con il contributo della Regione Campania, sarà presentata la nuova versione di Soirée Roland Petit con Pink Floyd Ballet, ripresa da Luigi Bonino con Lienz Chang per il Corpo di Ballo del Lirico diretto da Giuseppe Picone; étoile ospite, Maria Eichwald. Repliche il 23, 25 e 26 luglio.  Lo storico interprete e collaboratore del grande coreografo francese ha lavorato in Teatro con la Compagnia del Massimo napoletano, che lo scorso 26 giugno ha presentato con successo il titolo al Festival Internacional di Musica y Danza di Granada. Soirée Roland Petit, che per la prima volta va in scena al San Carlo, è un omaggio a una delle figure più rilevanti della danza della seconda metà del Novecento, Roland Petit, scomparso nel 2011, che, nel corso della sua sfavillante carriera, ha collaborato con le menti più vivaci del secolo scorso, da Jean Cocteau a Pablo Picasso, fino a Giorgio De Chirico e Yves Saint-Laurent. Al Lirico di Napoli sono particolarmente legati i suoi balletti Il Pipistrello, Duke Ellington Ballet, Coppélia. Soirée, che ...

Read More »
Festa della Donna: “Primadonna contest”, provare la scarpetta per assistere a “Cenerentola” dal Palco Reale del Teatro San Carlo di Napoli

Festa della Donna: “Primadonna contest”, provare la scarpetta per assistere a “Cenerentola” dal Palco Reale del Teatro San Carlo di Napoli

Sono tante le iniziative che il Teatro di San Carlo mette in campo per celebrare la Festa della donna. In occasione della giornata dell’8 marzo, il Massimo napoletano lancia uno speciale PrimaDonna contest, in tema con la magica fiaba di Cenerentola (balletto di Sergej Prokof’ev in scena fino a domenica 12 marzo, con la coreografia in prima assoluta di Giuseppe Picone).  Mercoledì 8 marzo, dalle 13.00 alle 17.00, ad Opera Cafè sarà allestita una postazione ad hoc, e le donne, che vorranno cimentarsi nella prova, potranno chiedere al paggio di provare la scarpetta di Cenerentola. In palio, per chi dovesse riuscire a calzarla perfettamente, 20 biglietti di Palco Reale validi per tutte le recite di Cenerentola dall’8 al 12 marzo. Le vincitrici saranno annunciate attraverso i canali social del Teatro, dove verranno pubblicate anche le immagini più simpatiche del contest.  Nella medesima occasione, vicino allo scranno, i primi ballerini del Corpo di Ballo del San Carlo sfileranno, indossando i meravigliosi costumi firmati da Giusi Giustino per questa nuova produzione di un classico del grande repertorio, mentre Giuseppe Picone sarà a disposizione per firmare autografi. Esclusivamente all’universo femminile è dedicata anche una tariffa scontata del 25% sull’acquisto di due biglietti per la ...

Read More »

Alla Scala Nacho Duato rivoluziona lo Schiaccianoci

  Nel pieno clou della stagione invernale, ad appena un mese di distanza dalle festività natalizie, il Teatro alla Scala di Milano propone in cartellone un secondo capolavoro ballettistico, Lo schiaccianoci, per la coreografia di Nacho Duato basata sul libretto di Marius Petipa, fedelissimo al racconto Der Nussknacker und der Mäusekönig di E.T.A. Hoffmann. Il lasso temporale delle rappresentazioni va dal 9 febbraio al 13 marzo, prevedendo quattro turni pomeridiani e i restanti in orario serale (tra cui due giornate con doppio spettacolo): 14 e 28 febbraio ore 15; 19 e 24 febbraio ore 14:30 e ore 20; 9, 11, 16, 18, 20 febbraio e 11, 13 marzo ore 20. I ruoli da protagonista sono assegnati all’étoile Roberto Bolle e all’artista ospite Maria Eichwald, ballerina kazaka di formazione alemanna, famosa per la spiccata indole tragédienne da eroina romantica. Le loro doti virtuosistiche padroneggiano la scena per sole cinque date (9, 11, 16, 18 e 28 febbraio), lasciando il posto nelle rimanenti soirée agli altrettanto validi scaligeri del Corpo di Ballo. L’atmosfera caratteristica del balletto, reso celeberrimo dalle note di Pëtr Il’ič Čajkovskij, si affievolisce nell’apparato favolistico per dare spazio a uno scenario primo novecentesco, ideato proprio dal coreografo spagnolo: “niente ...

Read More »

Ragione e sentimento Nello Schiaccianoci di Nacho Duato

Il 18 dicembre 2014, Lo Schiaccianoci diretto da Nacho Duato, con il corpo di ballo e l’orchestra del Teatro alla Scala di Milano, il coro di voci bianche e gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia, inaugurerà la nuova stagione di balletti classici in cartellone. Duato, famoso coreografo spagnolo, già allievo di Maurice Béjart, danzatore nella compagnia diretta da Jiří Kilián, attuale direttore della Compañía Nacional de Danza de España e vincitore di prestigiosi premi e onorificenze in tutto il mondo, crea il suo Schiaccianoci nel 2013 sulla partitura colorata e poliedrica di Pëtr Il’ič Čajkovskij, dando vita ad una poesia nostalgica, un racconto del passaggio dall’infanzia ai turbamenti dell’adolescenza. Mantenendo essenzialmente inalterata la trama del balletto, Duato sostituisce il classico allestimento di Nureyev, affidandosi per scene e costumi al famoso costumista e set designer francese Jérôme Kaplan, creatore dei costumi di opere come Il Barbiere di Sivilla di Gioachino Rossini, Don Quixote di Jules Massenet e Lanterna Rossa per il National Ballet of China. Sul podio a dirigere l’orchestra, un grande interprete del repertorio russo, Vladimir Fedoseyev, direttore artistico principale della Čajkovskij Symphony Orchestra e direttore ospite permanente della Opernhaus di Zurigo. Per tre serate, il 18 e 19 Dicembre ...

Read More »

“Onegin” inaugura la nuova stagione del teatro scaligero

  Torna il balletto al Teatro alla Scala di Milano, dopo le rappresentazioni di Maggio, DSCH e Marguerite and Armand, e la pausa estiva, che ha visto la compagnia in una tournée in Brasile con il balletto Giselle, otto anni dopo la precedente, seguita da oltre 17.000 persone, da San Paolo a Rio de Janeiro. Per la “prima” di stagione, il corpo di ballo scaligero, porta in scena, il perfetto esempio del “dramma in danza”, Onegin, ispirato al romanzo in versi di Aleksandr Puškin, con coreografie di John Cranko e musiche di Čajkovskij. Un balletto di grande fascino e coinvolgimento, una grande storia d’amore infelice che arriva al cuore dello spettatore, narrata con passi a due di straordinaria potenza espressiva, personaggi scolpiti alla perfezione e danza d’insieme interamente costruite su musiche di  Čajkovskij. Lo stile di Cranko si rivela all’interno con tutta la sua maestria, con una perfetta costruzione coreografica, amalgamata con i versi di Puškin e un lavoro sui protagonisti che ne raddoppia le difficoltà, per le qualità tecniche, ma soprattutto interpretative che sono richieste. Quello di Onegin è un terribile banco di prova ed è uno dei ruoli più ricercati per la maturità e la completezza del personaggio. ...

Read More »

Roberto Bolle, grande debutto in “Onegin”

Raramente un balletto interpretativamente difficile come l’Onegin di John Cranko riesce a offrire una serata indimenticabile come quella cui abbiamo assistito alla Scala. L’Onegin in danza è il dramma dell’amore impossibile, inespresso e insoddisfatto. Nel poema in versi di Puskin, dominante è l’affresco sociale della ricca borghesia russa e del vuoto di valori che ne domina la vita; nel balletto l’aspetto sociologico si perde, facendo emergere la pura dinamica dei sentimenti dei protagonisti. Evgenij e Tatiana vivono un amore drammaticamente impossibile prima per l’egoismo e la superficialità di lui, poi per l’orgoglio di lei (è infatti principalmente per un senso altissimo di orgoglio e per il sottile piacere di una suprema “vendetta” femminile, e non per il senso del dovere e delle convenienze sociali, che Tatiana nel finale non si concede a Onegin, lottando strenuamente con i propri sentimenti). La coreografia di Cranko gode di alcune invenzioni molto belle (il gioco degli specchi nel primo atto, prima quando Tatiana si innamora di Evgenij appena questi le appare nello specchio in cui si sta guardando, e poi in camera da letto, quando l’amato – in realtà l’“idea” dell’amato – esce dallo specchio per entrare potentemente nei sogni di Tatiana: e qui ...

Read More »

Scala, intreccio di debutti per Onegin: ne parlano i protagonisti

L’ultimo balletto della stagione 2009-2010 del Teatro alla Scala si annuncia ricco di emozioni. Andrà infatti in scena Onegin, capolavoro di John Cranko del 1965. A rendere particolarmente interessante questa edizione saranno i numerosi debutti: le due étoiles maschili del teatro, Roberto Bolle e Massimo Murru, affronteranno infatti per la prima volta il ruolo di Onegin, dopo aver interpretato in passato quello di Lenskij. All’incontro con la stampa del 7 ottobre le due étoiles hanno parlato delle loro emozioni riguardo al balletto: per Roberto Bolle “è un debutto che aspettavo. Ho amato questo balletto fin dalla prima volta che l’ho visto interpretato da Carla Fracci, quando io ero ancora alla scuola di ballo. Volevo da tempo interpretare il ruolo di Onegin, così intenso, interessante e sfaccettato; è un ruolo difficile, un personaggio contorto e con sfumature anche negative; credo di aver raggiunto ora la maturità giusta per affrontarlo”. Massimo Murru ha anch’egli ricordato l’ammirazione per la Tatiana di Carla Fracci: “per me è stato un onore vederla, la ricordo con grande emozione. Quell’interpretazione, per noi che siamo venuti dopo, ha segnato un vertice di grande altezza. Onegin è il balletto più cinematografico di Cranko: si ha la sensazione di essere ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi