In origine chiamato “Il cigno” o “Il cigno morente” è un assolo di Michel Fokine su un brano musicale firmato da Camille Saint–Saëns, tratto da “Il carnevale degli animali” (assolo per violoncello “Il Cigno”). Venne ideato e coreografato nel 1901 espressamente da Fokine per la grandiosa artista e prima ballerina Anna Pavlova che fu subito d’accordo. Per la sua interiorizzazione si ispirò ai cigni che aveva visto nei parchi pubblici e alla poesia di Alfred Lord Tennyson “The Dying Swan” scritta nel 1830. L’assolo con il titolo “Il Cigno” lo portò in scena al debutto in un Gala a Pietroburgo presso un circolo privato e in seguito il 22 dicembre 1907 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo con il titolo definitivo “La morte del cigno”. Riscosse enorme successo grazie ai suoi celebri “pas de bourrèe suivi” e ai “ports de bras” che restituivano appieno il batter d’ali (in circa quattro minuti di esecuzione). La miniatura rappresenta la trasfigurazione esistenziale nell’ambito delle esperienze spirituali e ha trasmesso fin da subito empatia ed emotività allo spettatore. Una leggenda segnala che i cigni all’avvicinarsi della morte anziché spegnersi mestamente, emettano la felicità con canti maggiormente melodiosi e straordinari di quelli della loro ...
Read More »Tag Archives: Milena Zullo
Dentro la Danza – le notizie di danza più importanti di luglio 2021
Torna con grande successo una rubrica storica del Giornale della Danza – DENTRO LA DANZA – con una veste completamente rinnovata di forma e contenuto. Sarà un appuntamento mensile, una rassegna stampa, che ripercorrerà tutte le notizie, curiosità, fatti di attualità, cronaca e interviste più importanti di danza del mese . Inoltre sarà una racconta anche degli articoli più letti e più “cliccati”. Dentro la Danza – Luglio 2021. Ciao Raffaella Carrà: la danza la sua più grande passione! 5 Luglio 2021 All’inizio la sua passione fu la danza, passione che poi durante la sua carriera è rimasta sempre nel suo cuore. Per seguire la sua vocazione di ballerina, a otto anni lascia Bellaria Igea Marina, cittadina romagnola dove i suoi gestiscono un bar, e arriva a Roma a seguire le lezioni dell’Accademia Nazionale di Danza diretta da Jia Ruskaja. Una cosa è certa, Raffaella Carrà fa parte della vostra vita, con le sue canzoni, i suoi balletti, la sua risata, il suo caschetto alla “Carrà” e i suoi show televisivi è passata attraverso la tv entrando di diritto nella casa di tutti gli italiani! Raffaella Carrà, nome d’arte di Raffaella Maria Roberta Pelloni è nata a Bologna il 18 giugno del 1943, suo ...
Read More »Luciana Savignano in Bolero di Milena Zullo: Ogni volta mi sorprendo! [INTERVISTA ESCLUSICA]
Padova Danza Project, diretto da Gabriella Furlan Malvezzi, porta in scena per la prima volta a Padova e in prima regionale lo spettacolo Bolero – Prigionia di un Amore con la divina Luciana Savignano. Interprete sensibile, étoile internazionale, un corpo esile e sinuoso teso verso un’espressività sempre intensa: Luciana Savignano torna in scena con Bolero – Prigionia di un Amore, spettacolo di danza e teatro firmato da Milena Zullo. Bolero qui diviene urlo di prigionia: l’urlo che squarcia il silenzio in una società martoriata dal femminicidio. Una “Festa della donna” che attraverso l’arte di Tersicore si veste di denuncia rilanciando la dignità che, in una società che si vanta di avere uno sguardo aperto e civile, dovrebbe appartenere di diritto di ogni donna. Come nasce Bolero? Mi è stato proposto un anno fa da Gabriella Furlan, ci ho pensato un pochino, poi mi sono detta si, perché no! Oggi posso dire che mi è piaciuto lavorare con la coreografa Milena Zullo. Certo è molto diverso dal Bolero che ho danzato per tutta la mia vita, ma è altrettanto entusiasmante per me, perché parla delle donne, dell’attualità, una tematica forte molto vicina al mio modo di pensare. Il risultato è stata ...
Read More »La Danza al Teatro Vascello protagonista della prossima stagione
La stagione 2016/2017 al Teatro Vascello è ricca di prosa ma soprattutto danza : l’arte coreutica per eccellenza, infatti, sarà una delle protagoniste del cartellone del teatro capitolino. In scena moltissima danza contemporanea. Strange Games, in scena il 17, 18 e 20 settembre, è una commedia metafisica, che nasce dalla combinazione di molte arti teatrali e performative. Gli strumenti utilizzati miscelano il teatro d’attore e il teatro visuale ossia il mimo, il gesto, le marionette, la danza, la musica, i suoni e alcuni elementi multimediali. Grazie alla bellezza delle sue immagini non ha bisogno di parole, si esprime attraverso il linguaggio della poesia e del sogno. Il fine è quello di raccontare storie che compongono una parte dell’immenso mosaico della vita. Six years later, sul palco il 12 e 13 novembre, è un duetto intimo e appassionato che ci parla del passato e del presente, strettamente legati tra loro come un’inevitabile storia d’amore. The Hill, altra pièce in scena in quei giorni, trae spunto da una canzone ebraica, Givat Hatahmoshetche, che parla della “Ammunition Hill”, campo di battaglia durante la Guerra dei sei giorni. Con musiche originali di Shlomi Biton, The Israeli Army March (eseguite dalla banda dell’esercito israeliano guidata da Yitzhak Graziani), YoramTaharlev, Bee Gees e i costumi di Roy ...
Read More »“Bagliori d’Astra”: trent’anni di danza
Ha debuttato ieri, 7 novembre 2015, con replica stasera, 8 novembre 2015, al Teatro Greco di Roma, Bagliori d’Astra, lo spettacolo con cui la compagnia Astra Roma Ballet celebra il suo trentennale. Dieci coreografi per questo momento celebrativo voluto dalla Direttrice della Compagnia Diana Ferrara, con un programma variegato: Ein Kleines Nachtballet di Luciano Cannito, Serenata di Diana Ferrara, Carnaval di Ferrara- Manguette, The Dolls di Alberto Mendez, Nostradamus di Loris Petrillo, Cyrano de Bergerac di Enrico Morelli, L’Angelo Azzurro di Daniela Megna, Joni Songs di Milena Zullo, Aver paura di innamorarsi troppo di Massimo D’Orazio, Zerottouno di Roberto Sartori. La regia e le videografie sono firmate da Marco Schiavoni. Uno spettacolo effervescente. Non una celebrazione tout court, ma una esplosione di emozioni sul filo intrecciato e armonioso della memoria. Lorena Coppola www.giornaledelladanza.com
Read More »Al via MilanoOltre Festival 2014
MilanOltre Festival prosegue dopo l’inaugurazione con Aakash Odedra con il secondo focus dedicato al Balletto di Roma che propone 6 titoli mai rappresentati a Milano. Tra il 30 settembre e il 2 ottobre MilanOltre propone 6 diversi titoli mai rappresentati a Milano. We/Part (30 settembre, Sala Shakespeare) è la naturale evoluzione della ricerca coreografica di Paolo Mangiola sulla dinamica del riconoscimento e dell’incontro con l’altro. Il nuovo balletto osserva da vicino le microrelazioni tra gli elementi di un gruppo per tentare di rilevarne l’intima interdipendenza e connessione. Il titolo della creazione è un gioco linguistico e filosofico in cui i termini we (noi) e part (parte/parti) si combinano semanticamente fino a sciogliersi in un unico senso. I nove danzatori del Balletto di Roma sono per Mangiola versatili strumenti di lavoro e fondamentali tasselli di una creazione condivisa. La coreografia è danzata sulle musiche originali del premiato compositore inglese Donal Sarsfield e le luci di Fabiana Piccioli (vincitrice nel 2013 del Knight of Illumination Award – Best Lighting for Dance). Il 1 ottobre la compagnia dedica The Arena Love alle infinite possibilità dell’amore. Sulle note di Kitaro accade l’immortale incontro tra gli opposti uomo-donna, tra unione e allontanamento di In-Contro, prima ...
Read More »Il Balletto di Roma presenta: Futura – Ballando con Lucio
Il nuovo spettacolo del Balletto di Roma, Futura – Ballando con Lucio, sarà in scena il 28 febbraio al Teatro Fabbri di Forlì. La Compagnia romana è guidata dalla regia e coreografia di Milena Zullo su un’idea di Giampiero Solari con la canzone di Lucio Dalla che incontra i volti e i colori della danza di oggi. È nuova produzione che ha debuttato il 21 febbraio scorso al Teatro Bonci di Cesena, che racconta il frutto di un incontro di idee ed emozioni, tra la nostalgia di un’amicizia spezzata dal tempo e la memoria di una voce resa eterna dal mondo. Sono i compagni di una volta e gli ammiratori di sempre a portare in Futura il ricordo più vivo del musicista dai guizzi di genio, del cantautore ironico e poeta, dell’improvvisatore eclettico e instancabile. Insieme Solari e Zullo scelgono di condurci lungo un viaggio unico e ininterrotto che naviga tra ricordi antichi e nuove suggestioni, storici accordi e moderne influenze. Tra le parole delle canzoni di Lucio, su cui si basa la coreografia, si riscopre lo sguardo di un collezionista di immagini e vite che osservava la gente e ne incorniciava le storie. Lo spettacolo non è solo l’omaggio ...
Read More »Corpi che parlano di tango e non solo: “Contemporary Tango”
Prosegue il tour della compagnia Balletto di Roma: il 2 marzo al Teatro Toniolo di Mestre andrà in scena con Contemporary Tango, balletto ideato e realizzato dalla coreografa Milena Zullo. Fra gli interpreti anche Kledi Kadiu, attorno al quale si costruisce il racconto di una serata nella Milonga in cui tempo e realtà restano sospesi: le passioni, le gelosie, gli incontri e le fantasie vissute diventano attimi colti dall’emozione di un passo, quasi come tante piccole fotografie raccolte in un album. Lo stile del linguaggio contemporaneo che pervade l’opera è volto a rappresentare il tango sociale, fenomeno non vissuto semplicemente come un ballo, con i suoi passi tipici, ma capace di raccontare un modo di sentire diffuso. È un segnale ulteriore della globalizzazione che ancora una volta, anche in questo ambito, come nel linguaggio della danza tutta, contamina, unisce, condivide stili, pensieri e modi di vivere. L’opera creata per il Balletto di Roma esplora un incrocio tra il linguaggio contemporaneo ed il “minimalismo” dell’incontro tra corpi che parlano di tango: l’incontro di un linguaggio popolare e sociale con il più ricco e variegato modulo del balletto. L’abbraccio del tango, il momento dentro al quale si colmano bisogni, aspettative, sogni, desideri ...
Read More »Il Balletto di Roma a teatro con Galà d’autore
Il Balletto di Roma andrà in scena domenica 1 dicembre, alle ore 18:00 con le creazioni di alcuni degli artisti più noti nel panorama della danza contemporanea italiana: Giorgio Madia, Giorgio Mancini, Michele Pogliani e Milena Zullo. Presentato da Luciano Carratoni e con la direzione artistica di Walter Zappolini, Galà d’autore è uno spettacolo caratterizzato dalla sobrietà e dal minimalismo scenografico, che puntano ad esaltare i danzatori attraverso un susseguirsi di intensi passi a due,assoli, quartetti e coreografie d’insieme. Giorgio Madia, artista e coreografo diplomatosi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, è stato ballerino solista del Ballet du XXème siècle, Béjart Ballet Lausanne e Aterballetto. Nel 1988 Rudolf Nureyev lo sceglie come partner per il pas de deux di Maurice Béjart Le Chant du compagnon errant. Alla carriera di danzatore prosegue il suo percorso diventanto maître de ballet e coreografo. alternando l’impegno di docente ospite in importanti compagnie come la Compagnia Nazionale di Nacho Duato, Balletto di Stato di Berlino. Formatosi presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma e la Mudra di Maurice Béjart, Giorgio Mancini ha ballato come solista nel Ballet du XXème siècle e poi del Béjart Ballet Lausanne. Durante la sua carriera svolse il ruolo di direttore del Balletto del Maggio Musicale Fiorentino, prima di ...
Read More »L’Astra Roma Ballet in scena al Teatro Greco di Roma con “Voce di donna”
Due balletti, una sola pièce, uno spettacolo unico: Voce di donna della compagnia Astra Roma Ballet arriva al Teatro Greco. Con musiche di Faraualla, Sollima e L’Arpeggiata, Turris Eburnea, il primo balletto, rievoca personaggi femminili del sud di straordinaria forza interiore e determinazione. Tra fragilità e finzioni si esaltano i chiaroscuri, violentemente seducenti, di donne sempre sulla difensiva, dilaniate da una vita mai vissuta in prima persona. . Nel mondo onirico la realtà si mescola e si confonde ai ricordi di un tempo passato o di cose mai accadute, ma solo desiderate, nostalgie per i piaceri finiti, trepidazioni per quelli che verranno. Una geografia di situazioni del quotidiano in cui viene fatto un bellissimo omaggio alle donne della terra di Enrico Morelli, coreografo. Con testi e musiche di Joni Mitchell, Joni Songs è, invece, un viaggio attraverso i racconti poetici e crudi di un’autrice unica, che ha attraversato, dagli anni 60 fino ai giorni nostri, il mondo musicale americano e non solo. Coreografato da Milena Zullo, questo balletto è un omaggio a Joni, che ha saputo regalarci con le sue liriche un inno raffinatissimo alla vita tutta, fino in fondo vissuta. Due balletti, quindi, in una sola occasione: una rievocazione della ...
Read More »