“Prospettive01” è una rubrica rivolta ad artisti e contesti che rappresentano un mondo di talenti in continua evoluzione. Ideata e curata da Lorena Coppola, la rubrica si propone di raccogliere una serie di interviste e di articoli mirati a dar voce e spazio a tutte le fasce creative del mondo coreutico che costituiscono giovani realtà in via di sviluppo ed espansione, progetti innovativi, o realtà già consolidate, di spiccato talento, meritevoli di attenzione. Un luogo di rivelazione e di incontro di nuove prospettive. Il 27 settembre 2017 il Teatro Greco di Roma, nell’ambito della rassegna “Che danza vuoi?”, ospiterà In-spiration, il nuovo lavoro coreografico di Antonio Barone. In-spiration è il racconto di un’emozione, un percorso di un’alterazione mentale e sentimentale che fin da sempre, spinge l’uomo e l’universo alla creazione di un’opera, di un incontro, di un amore e molto spesso di un’intera vita. L’uomo ha bisogno di salvezza ma soprattutto di perdono, allora si guarda altrove, oltre il confine del conoscibile e inarrestabilmente si attende un segnale che proviene forse da un altro universo; da un altro mondo a noi ignoto; dal cielo; un messaggio divino. Come un impulso irrazionale e quasi soprannaturale, ci coglie di sorpresa e ci ...
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La “Carmen” di e con José Perez al Teatro Greco di Taormina
Dopo lo straordinario successo del suo debutto, al Teatro Romano di Benevento, nel settembre 2015, con un record di sold out, e le repliche in tutto il 2016 moltissime città italiane in collaborazione con JAS Ballet, la “Carmen” di e con José Perez torna in scena il 15 luglio 2017 al Teatro Greco di Taormina, una cornice spettacolare per un’opera dal fascino intramontabile. La Carmen di José Perez è un lavoro che fa della modernità il suo fulcro centrale. È un lavoro di impatto artistico in cui il danzatore, nel suo duplice ruolo di interprete e coreografo, esprime tutto se stesso, in una rilettura del capolavoro di Bizet basata su innovazione e attualizzazione. Il balletto si pone come un ponte tra passato e presente puntando sulla centralità di un tema in grado di sedurre il pubblico di ogni tempo, anche grazie alla popolarissima musica di Georges Bizet al quale testo dedicò un’opera lirica. Carmen è ambientata in una Spagna letta da un punto di vista non autoctono, ovvero da autori che ne colorano la componente esotica aumentando il fascino delle caratteristiche tipiche della tradizione popolare di una terra che fu crocevia di popoli e culture. Il modo in cui i ...
Read More »“Soliloquio2023”: la Compagnia Aleph presenta il suo ultimo lavoro di teatrodanza
È tempo di première anche per la Compagnia Aleph. L’ensemble guidata dalla coreografa Paola Scoppettuolo presenta, infatti, il prossimo 27 ottobre al Teatro Greco di Roma Soliloquio2023, una vera e propria storia danzata che si svolge in quattro capitoli. Basement, Mirror, Terrace, Twins i titoli delle quattro storie in danza che la compagnia danzerà ai presenti in sala, sulle musiche originali di Francesco Paniccia. Una donna, 4 volti tratteggiati da sentimenti duali e sguardi allo specchio, solitudini oscillanti tra manie e nevrosi racchiuse tra mura della prigionia manicomiale delle nostre ossessioni . Ricordi di paure che si susseguono tra un suono di battipanni ed un comando da addestratore. Parole dell’anima che ripetiamo guardandoci nell’Altro. Voci e verità che intervengono negli intervalli delle nostre brevi prese di coscienza. Un terrazzo può esser la fine o il confine di un nuovo inizio nei luoghi dell’ immaginazione dove i soliloqui non son altro che un lieve sussurro rivolto a se stessi. ORARI & INFO 27 ottobre ore 21.00 Teatro Greco Via R. Leoncavallo, 10 Roma www.lapiroettaaleph.it www.giornaledelladanza.com Foto di Paolo Loli
Read More »“UNMADE IN ITALY”: MOTUS danza uno spettacolo irreverente ed ironico sul nostro Belpaese
Prima nazionale il 7 Ottobre al Teatro Greco di Roma di UNMADE IN ITALY per la prima volta in versione full length, della Compagnia MOTUS, ensemble attivo da oltre 25 anni sulla scena nazionale ed internazionale, vincitore di un premio nazionale di coreografia, due premi internazionali della critica, che ha ricevuto ben due apprezzamenti ufficiali della Presidenza della Repubblica. La pièce UNMADE IN ITALY è firmato dalle sorelle Simona e Rosanna Cieri, rispettivamente coreografa ed autrice del lavoro, ed è interpretato da Veronica Abate, Andrè Alma, Martina Agricoli, Maurizio Cannalire, Simona Gori danzatori “storici” della Compagnia che si esibiscono insieme alle nuove leve Miriam D’Acquisto, Eleonora Della Torre, Ilaria Fratantuono, Mattia Solano. UNMADE IN ITALY, finalmente nella sua versione integrale, analizza e ritrae un’Italia fatta di pregiudizi, luoghi comuni e problemi reali. Il lavoro, denso di citazioni e metafore, si apre con alcuni cenni agli anni della “dolce vita”, simbolo di quella produzione culturale italiana di qualità riconosciuta nel mondo, per poi sprofondare in una rappresentazione ironica dello sfascio quotidiano, dell’inefficienza, della corruzione e del degrado, con i quali, invece, è sempre più spesso identificata l’Italia di oggi. Lo spettacolo, scritto da “chi non si sente italiano, ma per fortuna ...
Read More »“Into the room”: un viaggio emozionale nelle stanze dell’essere
Il 16 ottobre 2016, al Teatro Greco di Roma, andrà in scena Into the room, il nuovo spettacolo di danza contemporanea firmato dal giovane e talentuoso coreografo Bruno Centola, danzatore di successo all’interno di prestigiose produzioni nazionali ed internazionali e autore di altri spettacoli come Concept life e Just a vision. La nuova creazione di Centola, che ha debuttato a Gaeta il 26 luglio 2016 con un ensemble di tredici danzatori, mostra fin dal suo titolo, l’esigenza di un linguaggio coreografico che, grazie ai corpi in balia della fluidità, tipica dello stile di Centola, arrivi al cuore e all’anima della gente senza raccontare nessuna storia ma rilasciando flussi emotivi e d’amore che concedono allo spettatore di vivere sulla propria pelle, l’esperienza di Into the room. Esiste un mondo, un universo dove l’uomo si rifugia o viene relegato dalla società odierna sopraffatta da pregiudizi, malattie, schematismi, abbandoni e solitudine: “la stanza”. È proprio all’interno di una stanza che l’uomo si spoglia, toglie le maschere, si guarda dentro e a volte nemmeno si ritrova. Con lo spettacolo Into the room Bruno Centola vuole immaginare cosa può accadere nella mente e nel cuore dell’essere umano quando si ritrova tra le pareti della sua stanza, ...
Read More »“Barbablù”: il Gruppo e-motion danza al Teatro Greco di Roma
Una pièce che è anche una favola, rigorosamente danzata. Con la regia e la coreografia di Francesca La Cava, il Gruppo e-motion porta in scena al Teatro Greco di Roma Barbablù, creazione che si dota di un supporto multimediale di particolare impiego che gioca sul rapporto acustico del suono prodotto dal movimento, conferendo allo spettacolo un effetto coinvolgente ed estraniante. La storia del crudele Barbablù e delle sue mogli, dal gusto noir e senza alcuna componente magica, non ha mai smesso di catturare l’attenzione dei grandi e piccini aprendosi ad una molteplicità di significati e chiavi di lettura, sempre diverse e singolari. È stata infatti oggetto di interesse per registi, musicisti e coreografi, nonché baluardo di innumerevoli campagne sociali per la violenza sulle donne. Per Francesca La Cava e il suo Gruppo E-Motion, IL CASTELLO DI BARBABLÙ rappresenta un pretesto narrativo dove le tante mogli trovano aderenza e/o similitudine in “Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Éstes, una storia sulla donna che si apre al suo mondo interiore e da vittima attraversa e apprende la conoscenza di sé per mezzo di una metaforica chiave, che, a sua volta, la conduce alla scoperta delle sue potenzialità e identità racchiuse ...
Read More »“Bagliori d’Astra”: trent’anni di danza
Ha debuttato ieri, 7 novembre 2015, con replica stasera, 8 novembre 2015, al Teatro Greco di Roma, Bagliori d’Astra, lo spettacolo con cui la compagnia Astra Roma Ballet celebra il suo trentennale. Dieci coreografi per questo momento celebrativo voluto dalla Direttrice della Compagnia Diana Ferrara, con un programma variegato: Ein Kleines Nachtballet di Luciano Cannito, Serenata di Diana Ferrara, Carnaval di Ferrara- Manguette, The Dolls di Alberto Mendez, Nostradamus di Loris Petrillo, Cyrano de Bergerac di Enrico Morelli, L’Angelo Azzurro di Daniela Megna, Joni Songs di Milena Zullo, Aver paura di innamorarsi troppo di Massimo D’Orazio, Zerottouno di Roberto Sartori. La regia e le videografie sono firmate da Marco Schiavoni. Uno spettacolo effervescente. Non una celebrazione tout court, ma una esplosione di emozioni sul filo intrecciato e armonioso della memoria. Lorena Coppola www.giornaledelladanza.com
Read More »Elsa Piperno e Joseph Fontano icone di una “nuova danza” si raccontano in esclusiva al gd.com
Oggi dopo molti anni dal 1972, cosa resta di allora e cosa è cambiato? P.Di quegli anni restano le conquiste che, io e pochi altri visionari abbiamo fatto. Cose che oggi si danno per scontate ma, che noi abbiamo introdotto ed imposto con grande fatica e mi riferisco per citarne alcune: al linoleum nei teatri, all’illuminazione sul palco con i tagli ed il controluce, agli interventi nelle scuole pubbliche, alle conferenze -dimostrative, agli spettacoli nei musei e nelle biblioteche, nelle piazze,nei teatri d’avanguardia, nei grandi teatri ed infine l’acquisizione della parola danza nei vari cartelloni che prima recitavano solo,cinema, musica, teatro. Il cambiamento più eclatante è sicuramente una maggiore diffusione della danza, ma quest’arte purtroppo non si è molto rafforzata nella cultura italiana a causa principalmente delle divisioni, dei personalismi e protagonismi che minano la sua immagine e non le consentono di crescere. Il risultato il più delle volte è che alla maggiore quantità non corrisponde una migliore qualità. F. A mio parere resta molto degli anni settanta. Resta ciò che è stato seminato dal lavoro svolto dalla compagnia Teatrodanza Contemporanea di Roma e dal Centro Professionale di Danza Contemporanea. In questo periodo storico, dove non c’era nulla di professionale ...
Read More »“Wry-secondo strato” di Evelin Facchini: la rappresentazione catartica di un sogno
Wry è uno spazio circoscritto da contorni geometrici, dove tutto appare limpido e lineare per poi all’improvviso svanire, come un sogno… dove tutto è poco chiaro, illusorio. Una peculiare analogia tra spazio vissuto e spazio mentale dove si rischia di perdere la propria identità, di confonderla. È il contesto ingannevole dove le danzatrici con movimenti quasi privi di significato “disegnano” un fotogramma di aspetti e istanti di una sola persona, ricostruendo la genesi dell’inganno. Si parte da una visione superficiale ed esterna per arrivare poi ad uno sguardo viscerale, uno strato più profondo dove gli aspetti fallaci plasmano un corpo che si smembra fatto di ossa, vene, muscoli, nervi, tracciando un’ “anatomia dell’inganno”. Per Evelin questi spazi sono dei giochi contorti perché sono impossibili da ripercorrere in maniera lucida con la testa.. così si abbandona.. mettendo in atto ritualmente un’esecuzione. Un’ esperienza catartica per lei stessa e per chi guarda. Evelin Facchini danzatrice e coreografa, si diploma alla scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, si perfeziona e lavora in Canada. Crea un laboratorio stabile di sperimentazione coreografica, fondando la compagnia di danza Metalouda, una formazione libera e senza schemi, con cui lancia il suo primo spettacolo. Così all’interno ...
Read More »“Che danza vuoi?” torna al Teatro Greco di Roma
È ufficialmente iniziata lo scorso 20 settembre e terminerà il prossimo 9 novembre: è l’importantissimo evento “Che danza vuoi?”, organizzato presso il Teatro Greco di Roma. L’ente di promozione danza European Choreographic Organization – Italia presenta, quindi, la XVI edizione della Rassegna guidata dalla sapiente direzione artistica di Renato Greco e Maria Teresa Dal Medico. L’edizione di quest’anno vedrà la partecipazione di oltre 30 ensemble di danza italiane e di due compagnie straniere provenienti da New York e da Praga. Le compagnie, suddivise in ospiti, affermate ed emergenti, avranno l’opportunità di presentare pubblicamente il proprio lavoro di ricerca e di innovazione in un teatro che da sempre promuove l’eccellenza, la sperimentazione e la multidisciplinarietà nella danza.La manifestazione, oltre ai partner istituzionali che ci sostengono da anni, vede per l’edizione 2013 la presenza di Acea di Roma, main sponsor nel segno del sostegno e della promozione culturale. L’elenco delle compagnie inserite e il programma completo della rassegna si possono vedere sul sito www.teatrogreco.it. A tutta danza, allora! ORARI & INFO Teatro Greco Via R. Leoncavallo 10 Roma Infoline: 06 8607513 promozioneteatrogreco@yahoo.it Valentina Clemente
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