Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità / Triennale di Milano “Somnole” coreografia e interpretazione di Boris Charmatz

Triennale di Milano “Somnole” coreografia e interpretazione di Boris Charmatz

 
L’11 e il 12 marzo 2022 al Triennale Milano Teatro va in scena, nell’ambito del programma del festival Fog 2022, lo spettacolo di danza Somnole, con coreografia e interpretazione di Boris Charmatz (prima italiana).
 
Dopo lo straordinario 20 danzatori per il XX secolo e oltre, realizzato a settembre 2021 in collaborazione con la Fondation Cartier pour l’art contemporain di Parigi, torna a Triennale Milano, in occasione della V Edizione di FOG, Boris Charmatz, uno dei più importanti danzatori e coreografi viventi (a settembre 2022 diventerà il nuovo Direttore Artistico del prestigioso Tanztheater Wuppertal Pina Bausch).
 
SOMNOLE è un solo incentrato su due assi portanti: da una parte, l’idea di esplorare quello stato di latenza pieno di possibilità, immediatamente prima del sonno, dal quale spesso emerge l’idea di una coreografia; dall’altra, l’intuizione che possa essere lo stesso performer a generare la partitura sonora sotto forma di fischio – una forma musicale che evoca melodie e accompagna la danza. Charmatz osserva ciò che succede al di sotto della superficie, dal sognare a occhi aperti all’urlo del risveglio. Il processo mentale diventa visibile attraverso uno studio della sua passività, in un’esplorazione inedita della fase liminale dell’assopimento nella quale le reminiscenze melodiche fischiettate dal danzatore danno infine dimensione e forma a questo girovagare: una danza che incarna uno stato di divenire fluido.
 
Boris Charmatz è danzatore, coreografo e direttore di [terrain]. Si è formato all’École de danse dell’Opéra National de Paris e al Conservatorio nazionale superiore di musica e danza di Lione. L’artista sottopone la danza a vincoli formali che ne ridisegnano le possibilità. Il palcoscenico diventa un taccuino dove abbozzare “concetti performativi”, per poi osservare reazioni chimiche, intensità e tensioni generate dal loro incontro.
 
Tra il 2009 e il 2018 è stato direttore del Musée de la danse – Centre chorégraphique national de Rennes et de Bretagne. È stato artista associato del Festival di Avignone. Invitato dal MoMA nel 2013, crea Musée de la danse: Three Collective Gestures. Nel 2015 è ospite del Tate Modern a Londra. Lo stesso anno apre anche la stagione di danza dell’Opéra national de Paris. Nel biennio 2017-2018 Charmatz è artista associato della Volksbühne a Berlino. Alla fine del 2018 Charmatz lascia il Musée de la danse e per l’occasione crea la performance collettiva La Ruée al Théâtre national de Bretagne.
Sara Zuccari

Check Also

Mario Brunello e Virgilio Sieni insieme per una dedica alla musica di Ezio Bosso

  Lunedì 29 luglio alle 21.20 al Teatro al Castello “Tito Gobbi” a Bassano del ...

Le sette abilità del danzatore

  Per diventare un ballerino completo, anche a livello amatoriale, occorre molto di più del ...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi