L’esterno molto semplice dell’edificio contrasta con le decorazioni molto sofisticate dell’interno, tappezzato di seta e velluto blu con sculture dorate. Il Petit Trianon fu inaugurato nel 1780, dieci anni dopo l’apertura del “Grand théâtre” come era chiamata l’Opera reale di Versailles.
Questo piccolo teatro era per la Regina un luogo segreto, lontano dalla corte di Versailles e dai suoi problemi. La regina stessa vi recita, assieme ad una compagnia di suoi intimi, in ricordo della sua passione per il teatro e per la danza. Qui si mettono in scena autori alla moda, alcuni dei quali proibiti a corte. La scena, grande il doppio della sala, e i macchinari teatrali (complessi e all’avanguardia) sono opera di Boullet, macchinista dell’Opera di Parigi.
Il teatro, ritenuto privo di valore, si salva dalla Rivoluzione francese. Varie regine e imperatrici come Maria Luisa, Maria Amalia, e Eugenia utilizzarono durante il XIX secolo questo luogo, ritenuto in qualche modo appannaggio femminile. Annesso al museo, è assai poco visitato, e a parte qualche campagna di restauro è rimasto intatto sino ad oggi, compresi i suoi macchinari che costituiscono un esemplare quasi unico.
Tra la sua realizzazione nel 1780 e il suo abbandono nel 1785 Maria Antonietta utilizzò il teatro per diversi scopi
Al Petit Trianon fece rappresentare opere come il Barbiere di Siviglia, che creato a San Pietroburgo alla corte di Caterina II venne messo in scena per la prima volta in Francia al Petit Trianon nel 1784. In secondo luogo, Maria Antonietta desiderava ardentemente avere un palcoscenico dove poter organizzare rappresentazioni per pochi intimi. Dopo l’abbandono da parte della sovrana, molti furono gli interventi successivi. Secondo il magazine Tatler, Napoleone Bonaparte vi aggiunse un palchetto imperiale, mentre Luigi Filippo allestì delle decorazioni in velluto rosso e lampadari di cristallo. Con l’inizio del XX secolo e l’avvicendarsi delle guerre il Petit Trianon andò in rovina. Oggi un team di esperti sta cercando di portare a nuova vita il teatro ricostruendo le varie parti che sono andate perdute nel corso degli anni. Tra questi alcuni degli avanzatissimi macchinari di scena originali ancora conservati in questo luogo. Il teatro del Petit Trianon è l’unico teatro del XVIII secolo in Francia ad avere ancora i suoi macchinari funzionanti dell’epoca. Si stima che gli spettacoli si terranno solo una volta ogni due anni data la delicatezza di un luogo così iconico e suggestivo.