Metti una serata a teatro, una produzione Mediafutura, una compagnia energica, spettacolare, unica e le soavi melodie di Ravel: tutto questo al Teatro Olimpico, il 7 e l’8 dicembre. Con le magistrali coreografie di Kristian Cellini e Francesco Ventriglia, i danzatori della compagnia Duende, residente presso il Balletto di Roma, si muovono in un mondo di colori caldi e dialoghi corporei ispirati in alcuni momenti all’arte africana, così come Modí ha fatto nei suoi ritratti, spesso dedicati alla sua Musa ispiratrice Jeanne Hébuterne, donna che lo ha amato incondizionatamente, interpretata dall’ospite Bridget Zehr, prima ballerina dell’English National Ballet, per la prima volta in Italia accompagnata nelle vesti di Modigliani dal giovanissimo Massimo Margaria, già interprete al fianco di Sylvie Guillem in Step Text di W. Forsythe al Maggio Musicale Fiorentino.
Saranno i paesaggi metafisici di De Chirico che accompagneranno, invece, Il Bolero di Maurice Ravel che chiude una serata interamente dedicata all’autore. Con la partecipazione straordinaria di Ismael Ivo, già Direttore della Biennale di Venezia e attualmente direttore di Impulz Tanz a Vienna, icona del grande di grandi artisti ed eccellente coreografo. Ventriglia racconta la circolarità di questa eccellente partitura attraverso la ricerca disperata di amore in tutte le sue forme.
L’icona Ivo, come un totem su un piano inclinato che lo pone al di sopra della terra. Una calamita umana che ha già trovato l’equilibrio del comunicare e sa vibrare, guardare… Sotto il “Tavolo” 9 danzatori/ guerrieri senza volto, che cercano lottando, il centro di un dialogo lento, fatto di rispetto e attesa dell’altro. Una serata romantica, dedicata ma soprattutto speciale. Da non perdere, assolutamente.
ORARI & INFO
7 e 8 dicembre ore 21.00
Teatro Olimpico
Piazza Gentile da Fabriano, 17
Roma
Tel: 06 32 65 991
Valentina Clemente
www.giornaledelladanza.com