Il Politeama Rossetti di Trieste ospita, il 30 marzo 2016 la prima tappa del tour italiano del Tulsa Ballet, che festeggia sessant’anni di storia, tra danza ad alto livello e attività di arricchimento del panorama culturale dell’Oklahoma, fino alla creazione di una fama internazionale, sotto la guida dell’italiano Marcello Angelini.
Per la prima volta a Trieste, la compagnia propone un programma che comprende Rooster di Christopher Bruce, Petite Mort di Jiri Kyliàn e Classical Symphony di Yuri Possokhov.
Christopher Bruce è uno dei coreografi più importanti in Gran Bretagna: ha creato per Rambert e per il Nederlands Dans Theater, per lo Houston e il Culberg Ballet ma anche per il mondo del musical; Rooster è ironico e rock, celebra gli anni Sessanta e i Rolling Stones. Jiri Kilyan, non ha bisogno di presentazioni: coreografo amato e pluripremiato in tutto il mondo, ha creato Petite Mort nel 1991, in omaggio ai 200 anni dalla morte di Mozart, sulla cui musica si innesta una coreografia intensa e suggestiva. Classical Symphony, dell’ucraino, ma adottato dagli Stati Uniti, Yuri Possokhov, ora coreografo residente del San Francisco Ballet, è una coreografia drammatica ed emozionante, ma che richiede una padronanza della tecnica tale da mettere alla prova gli interpreti.
Il Tulsa Ballet proseguirà poi il suo tour a Udine il 31 marzo, a Mestre il 1 aprile, a Vicenza il 2 aprile e a Gorizia il 3; continuando poi il 6 aprile a Perugia e l’8 aprile a Brindisi.
ORARI&INFO:
Tulsa Ballet
30 marzo 2016, ore 20.45
Politeama Rossetti,
Largo G. Gaber, 1 – Trieste
www.ilrossetti.it
www.tulsaballet.org
Greta Pieropan
Foto: compagnia
www.giornaledelladanza.com