La danza torna protagonista del palcoscenico del Teatro Tor Bella Monaca. Martedì 13 e mercoledì 14 novembre alle ore 21 Francesca La Cava firma la coreografia Apriti ai nostri baci, drammaturgia Guido Barbieri, musica originale e live electronics Fabio Cifariello Ciardi, video mapping Salvatore Insana, scene e costumi Chiara Defant, disegno luci Carlo Oriani Ambrosini, interpreti e collaborazione Sara Catellani, Andrea Di Matteo, Francesca La Cava, Manolo Perazzi e Valeria Russo.
Il Novecento, secondo Christian Boltanski, è un muro. Un muro di ferro, immenso, sul quale si aprono centinaia di cassetti. Su ogni cassetto è stampato un numero e dentro ogni cassetto è nascosta una vita. O meglio le tracce di una vita: un certificato di nascita, una fotografia, un atto di proprietà, un documento di identità. Quel muro si intitola “Personnes”, cioè “persone”, ma anche “nessuno”. Il secolo nel quale sono nati i tre quarti dell’umanità è infatti diviso a metà da una contraddizione alta (per l’appunto) come un muro: da un lato è il secolo in cui l’individuo è la base ortogonale della società, in cui la persona, con il corredo dei suoi bisogni dei suoi desideri, occupa il vertice del sistema dei valori.
Ma dall’altro è il secolo dei consumi di massa, della cultura di massa: l’insieme degli individui che compongono la comunità sociale è, paradossalmente, la misura di quegli stessi bisogni e di quegli stessi desideri. Per un verso la persona detta le leggi della convivenza collettiva, per l’altro si scioglie nel magma indifferenziato della folla. L’uomo massa diventa l’uomo atomo, la persona diventa nessuno, la convivenza solitudine.
ORARI & INFO
13 e 14 novembre ore 21.00
Teatro Tor Bella Monaca
Via Bruno Cirino, all’angolo di viale Duilio Cambellotti con via di Tor Bella Monaca
06 2010579
promozione@teatrotorbellamonaca.it
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