Fuori Programma, con la direzione artistica di Valentina Marini, alla sua quarta edizione torna in scena nell’estate 2019 appunto con un “Fuori Programma” tracciando un itinerario di spettacoli e laboratori diffusi per la città. Dalla precedente sede del Teatro Vascello a Monteverde si sposta per abitare gli spazi del Teatro India, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Daf Dance Arts Faculty. Dieci artisti provenienti dall’Italia, Germania, Francia, Spagna condividono con il pubblico visioni e creazioni che ci accompagnano dal 27 giugno al 7 settembre. Il Festival è prodotto da European Dance Alliance/Valentina Marini Management con il contributo di Regione Lazio- Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili, con il sostegno di Teatro di Roma, Teatro Biblioteca Quarticciolo e CrAnPi.
Il Festival inizia il 27 giugno alle ore 19.30 con il percorso urbano Derivazioni (Teatro Biblioteca Quarticciolo) a firma di Salvo Lombardo (IT) per Chiasma, parte di un ciclo di performance urbane numerate progressivamente e realizzate in diverse città italiane. I temi principali del lavoro nascono da un’indagine che Salvo Lombardo sta conducendo negli ultimi anni sulla percezione e la memoria del gesto in rapporto all’idea di spazio pubblico. L’1 luglio alle ore 21.00, Thomas Noone (ES) in After the party (Teatro Biblioteca Quarticciolo), debutto assoluto della sua nuova creazione, co-prodotta dal Festival in cordata con le principali istituzioni spagnole: è una creazione che, oltre a segnare una breve pausa di creazione per la sua compagnia, è anche un’inflessione nella sua carriera di performer che si misura con il teatro di figura. Il 2 luglio alle ore 19.30, Noone è protagonista della pièce site specific As if I (Daf Dance Arts Faculty). È ancora lo spazio urbano del quartiere Quarticciolo e il palco dell’omonimo teatro a ospitare l’8 luglio alle ore 20.30 e 21.30 Variation n.1 a firma di Camilla Monga (IT), parte dello spettacolo Golden Variations -pièce per un trombettista e due performer -e creata appositamente per Fuori Programma Festival in attesa del debutto in versione completa a Bolzano Danza. Dal 10 luglio si apre la sezione Festival ubicata al Teatro India che ospita in apertura l’anteprima del nuovo atteso progetto di e con Michela Lucenti Concerto Fisico, uno spettacolo che celebra i 15 anni della ricerca artistica del collettivo Balletto Civile (IT); a seguire il 21 luglio alle ore 21.00, un altro appuntamento importante, Erectus di Abbondanza/Bertoni (IT), secondo capitolo del progetto Poiesis di cui abbiamo ospitato lo scorso anno, con risultati straordinari, il primo lavoro, La Morte e la Fanciulla. Il 24 luglio segue una serata doppia, pensata per gli spazi di India e dedicata alla prima nazionale di Equal Elevations (ore 21.00) del visionario Marcos Morau e il suo gruppo La Veronal (ES) seguito da un Inedito (ore 21.45) in esclusiva per Fuori Programma a firma di Mauro Astolfi per Spellbound Contemporary Ballet (IT). Il 27 luglio alle ore 21.00 è in calendario il quarto e ultimo spettacolo a India, che vede in scena per la prima volta a Roma e in esclusiva italiana la Sita Ostheimer Company (DE) in Us-Two, progetto nato per spazi industriali e perfetto per l’ambiente urbano del Teatro India; lo spettacolo che fa tappa a fine luglio a Bolzano Danza. Ancora un progetto vicino ai processi e alle stesure laboratoriali, le restituzioni, il 31 luglio ore 19.00 negli spazi del Daf, del risultato creativo del Summer Intensive dell’acclamato autore Emanuel Gat (FR). La chiusura del programma riporta il pubblico il 6 e 7 settembre ore 18.00 e 21.00 negli spazi del Teatro Biblioteca Quarticciolo per le quattro recite di Anima di Emanuele Soavi In Company (DE), una performance site specific di danza e video arte già nominata al Premio Danza Volonia 2017.
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Foto di Joaquin Cortes Romàn Lores e Carolina Farina