La grande attesa per le date milanesi del tour del musical The Rocky Horror Show in programma al TAM Teatro Arcimboldi Milano sarà purtroppo prolungata, a causa del protrarsi dell’incertezza normativa legata all’emergenza sanitaria e delle restrizioni anti-COVID dei vari paesi che complicano gli spostamenti internazionali. Show Bees ha infatti comunicato lo slittamento degli spettacoli previsti dal 12 al 24 ottobre 2021, che saranno posticipate dall’11 al 23 ottobre 2022 con due settimane di repliche.
Musical rock per eccellenza, rivisitazione in chiave moderna del The Rocky Horror Show di Richard O‘Brien, tradotto in più di 20 lingue, con repliche in più di 30 paesi, dagli anni ‘70, lo spettacolo ha sedotto con la sua trasgressività intere generazioni di spettatori, In Italia torna a Milano, prima tappa del nuovo tour internazionale, con la regia di Christopher Luscombe.
Universalmente riconosciuto come uno degli spettacoli più amati e applauditi al mondo, il musical, suonato e cantato interamente dal vivo, ha uno score è dirompente e trascinante, un rock aggressivo capace di mescolare una lucida trasgressione alle arie classiche di Broadway. Quasi tutti i brani sono diventati dei classici: dall’openin’ Science Fiction, dall’irresistibile showstopper Time Warp all’assolo di Frank Sweet Transvestite, alla scatenata Hot Patootie.
Scritto ed interpretato da Richard O’Brien e teatralmente diretto da Jim Sharman, The Rocky Horror Show debuttò il 16 giugno 1973. Nel 1975 la coppia di artisti ripropose nel 1975 l’adattamento cinematografico The Rocky Horror Picture Show. Un anno dopo l’uscita del film, vari “performance group” cominciarono ad apparire alle proiezioni di The Rocky Horror Picture Show in tutti gli Stati Uniti. Gli attori di tali performance si presentavano al cinema vestiti come i personaggi del film e recitavano sul palco riproducendo il film contemporaneamente allo schermo.
Questo tipo di performance è diventata una parte importante della tradizione del Rocky Horror. Era consuetudine anche per il pubblico partecipare a queste proiezioni “interattive” attraverso i callback, ossia riempiendo i silenzi tra le battute con alcune frasi di risposta e con alcuni oggetti di scena che portavano con sé. Il successo della versione teatrale in tutti i Paesi in cui il musical è stato sinora rappresentato ne fa un vero e proprio cult in grado di trascinare le platee di tutto il mondo.
Un appuntamento imperdibile, che ripagherà sicuramene la lunga attesa delle migliaia di appassionati del genere.
Lorena Coppola
© www.giornaledelladanza.com