FLASH NEWS – Dopo trentacinque anni dalla chiusura, il Balletto di Venezia è pronto a ripartire grazie alla determinazione e alla passione di Alessio Carbone e Gerardine Connolly.
«Il corpo di ballo della Fenice, di cui mio padre è stato direttore, è stato sciolto nel 1984. Venezia è da 35 anni che non ha una propria compagnia, ed è assurdo se pensiamo che abbiamo un teatro importantissimo» commenta Alessio. Dopo oltre vent’anni a Parigi, da quando è tornato a Venezia il ballerino non ha mai smesso di pensare che, forse, la danza classica avrebbe potuto essere riportata nella città d’acqua che, tra l’altro, tra il XVII e il XVIII secolo era considerata una delle capitali europee del balletto.
La rinascita del Balletto di Venezia non è solo un evento culturale, ma un segno di speranza per il futuro della danza classica a Venezia e in Italia.