Agenda della Danza: una selezione a cura del direttore Sara Zuccari degli spettacoli, festival ed eventi di danza più interessanti della settimana dal 1 al all’8 febbraio 2023.
QUATTRO COREOGRAFI CONTEMPORANEI ALLA SCALA
Teatro alla Scala – Milano
I primi ballerini, i solisti e gli artisti del Corpo di Ballo protagonisti dello Schiaccianoci di Nureyev, che ha inaugurato con straordinario successo la Stagione di Balletto, torneranno in scena a febbraio in una nuova veste, e si immergeranno nello stile di quattro autori di grande originalità: per sette rappresentazioni dal 3 al 9 febbraio (con anteprima il 2 febbraio riservata a favore di Rotary Club Milano) saranno gli interpreti di Dawson/Duato/Kratz/Kylián, serata articolata in quattro titoli che sono delle vere novità per la attuale Compagnia, con una prima assoluta, due debutti per gli artisti scaligeri e il ritorno di un grande titolo assente da tempo dal repertorio.
Un “mixed bill” imperdibile che riunisce diverse generazioni e universi creativi: la creazione di Philippe Kratz Solitude Sometimes, Anima Animus di David Dawson in debutto nazionale, il ritorno in scena dopo 14 anni di Bella Figura, gioiello di Jiří Kylián e Remanso, trio maschile di Nacho Duato, mai visto alla Scala, e che vedrà protagonista per tutte le recite l’étoile Roberto Bolle.
RAYMONDA E I GIOVANI COREOGRAFI
Teatro San Carlo – Napoli
Il Balletto del Teatro di San Carlo diretto da Clotilde Vayer si trasferisce al Teatro Politeama da sabato 28 gennaio , ripresa mercoledì 29 marzo 2023 per lo spettacolo “Raymonda e i giovani coreografi”, appuntamento che racchiude diverse coreografie: nella prima parte il terzo atto di Raymonda nella celebre coreografia di Marius Petipa sulla musica di Aleksandr Glazunov; a seguire Appointed Rounds di Simone Valastro che firma anche i costumi (in collaborazione con Giusi Giustino); Delibes suite, coreografia di José Carlos Martinez su musica di Léo Delibes, costumi di Agnès Letestu; Aria suspended coreografia, costumi e luci di Mauro de Candia, sulla celebre “aria sulla quarta corda” di Johan Sebastian Bach e infine Aunis, coreografia di Jaques Garnier, con musica di Maurice Pacher. Protagonisti della serata Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo.
In particolare per Raymonda schierate tutte e quattro le nuove étoiles del Lirico di Napoli: si alterneranno infatti rispettivamente nel ruolo di Raymonda e di Jean de Brienne, Anna Chiara Amirante (28/01-31/01 – 1/02 ore 21 ) e Luisa Ieluzzi (29/01 ore 17– 1/02 ore 17), Alessandro Staiano (28/01-31/01 – 1/02 ore 21) e Danilo Notaro (29/01 ore 17– 1/02 ore 17 ore 17).
MADE4YOU EKO DANCE PROJECT
Lavanderia a Vapore – Torino
Torna anche nel 2023 Made4You, l’appuntamento di Palcoscenico Danza formato da quattro nuoveproduzioni create appositamente per i danzatori di Eko Dance Project, progetto sperimentale nato nel 2012 con la direzione di Pompea Santoro e volto a creare un percorso formativo di alto livello nel settore della danza. Fra le produzioni ci saràuna nuova creazione di Eva Calanni che torna in qualitàdi coreografa prescelta nella scorsa edizione, oltre al suo nuovo lavoro saranno in scena le creazioni di Giovanni Insaudo, Pedro Lozano Gomez e Ken Ossola. In collaborazione con Lavanderia a Vapore, centrodi residenza per la danza. ORARI ven 3 febbraio 21:00 | sab 4 febbraio 21:00 | dom 5 febbraio.
MUMMENSCHANZ 50 ANNI DI SUCCESSI
Teatro Olimpico – Roma
50 anni di successi per una delle compagnie più famose e uniche al mondo. I Mummenschanz, soprannominati “Les musiciens du silence”, tornano ospiti della stagione dell’Accademia Filarmonica Romana, al Teatro Olimpico, dal 31 gennaio al 5 febbraio, guidati dalla sua fondatrice Floriana Frassetto per festeggiare mezzo secolo di gloriosa carriera artistica, aprendo la loro nuova tournée italiana.
Il pubblico verrà catapultato in un viaggio fantastico e poetico. La trasformazione diventa una forma d’arte nella quale il silenzio è un grande protagonista. L’ordinario diventa straordinario, gli oggetti della quotidianità si animano di prospettive inaspettate, infondendo loro nuova vita. Un racconto giocoso, interattivo, poetico, scandito da piccoli sketch, rivolto a tutti, grandi e piccoli, e dove il divertimento, la dolcezza, la poesia e soprattutto la fantasia sono i veri protagonisti.
I COREOGRAFI DEI SETTE PECCATI
Auditorium Parco della Musica – Roma
Una produzione del Theaterhaus Stuttgart – martedì 07 Febbraio 2023 Festival Equilibrio
Coreografie di Aszure Barton, Sidi Larbi Cherkaoui, Sharon Eyal, Marco Goecke, Marcos Morau, Hofesh Shechter, Sasha Waltz. Si inizia dalla Pigrizia, affidata a Barton che usa connotazioni e immagini fugaci per caricare di significato il linguaggio dei suoi ballerini, volgendolo verso un’oscurità misteriosa o una brillante ironia. L’avidità è invece indagata da Cherkaoui che contrapponendo miti, nazioni, epoche e stili musicali, scivola di genere in genere con disinvoltura, cercando di catturare l’essenziale ovunque. Per l’Invidia Sharon Eyal dimostra il potere ipnotico del sincrono, l’incredibile dinamica di un organismo fatto di corpi uomo-macchina: cambiamenti minimi o variazioni seriali interrompono l’ordine dei suoi gruppi, gli individui si liberano dagli schemi ripetitivi di una società apparentemente post-umana. E ancora Golosità rappresentata da Goecke attraverso corpi che svolazzano, si contraggono e tremano, dando luogo a un universo tutto nuovo di movimenti per le braccia e la parte superiore del corpo dei suoi ballerini, innumerevoli allusioni permeano i suoi pezzi noir. L’orgoglio per Marcos Morau si compone di immagini e il suo collettivo di artisti catalani La Veronal trasforma la danza in una performance teatrale, basandosi ugualmente su testi, scenografie, media e luce: creano quadri accattivanti, un teatro di danza sinestetico e multimediale che il coreografo spagnolo ha sviluppato nel suo linguaggio narrativo. La lussuria esplode letteralmente sul palco di Hofesh Shechter, dove un forte vento dalla strada soffia attraverso il teatro, la rabbia esistenziale brucia nei suoi gruppi selvaggi e irrequieti: il coreografo israeliano che vive a Londra descrive l’aggressività, il caos e il desiderio di libertà, spesso impostati su ritmi hard rock composti da lui stesso. Infine l’Ira, affidata a Sasha Waltz: proveniente dalla scena indipendente, questa icona del teatro danza tedesco contemporaneo ha scosso la metropoli di Berlino e i suoi teatri in modo audace, ruvido e spesso bizzarro.
LOVE POEMS IN SCENA MM CONTEMPORARY DANCE COMPANYCinema Teatro Vivaldi – Jesolo
Il 7 febbraio 2023 al Cinema Teatro Vivaldi di Jesolo (VE) sarà in scena MM Contemporary Dance Company con Love Poems un trittico di danza contemporanea formato da Duetto inoffensivo, Brutal Love Poems e Vivaldi umane passioni. Comuni denominatori dei tre lavori sono la musicalità e la straordinaria versatilità dei danzatori della Compagnia, realtà di eccellenza della danza italiana.
Il sipario si apre su Duetto inoffensivo estratto da Rossini Cards e firmato da Mauro Bigonzetti su musica di Gioachino Rossini. Dall’incontro tra i performer sul palcoscenico emerge uno scambio di energie e sentimenti, un alternarsi di complicità e conflitto da cui scaturiscono emozioni legate alle delusioni d’amore. Segue Brutal Love Poems di Thomas Noone su musica di Jim Pinchen, un’opera astratta, non narrativa, un ritratto crudo e brutale del lato selvaggio che si cela in ognuno di noi e si rivela solo nei momenti più intimi e con le persone che abbiamo più vicine. Lo spettacolo si conclude con Vivaldi umane passioni, creazione di Michele Merola su musica di Antonio Vivaldi. Partendo dai brani più intensi di Vivaldi e dalle suggestioni pittoriche di Marc Chagall, Merola racconta la variegata gamma di emozioni umane, gioia, rabbia, pulsioni e tormenti, attraverso il linguaggio profondo, creativo e immediato della danza.
Sara Zuccari