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Annunciata la nuova stagione dello Staatsballett Berlin

Quattro prime con un debutto mondiale, cinque revival, una performance ospite del “Nederlands Dans Theater” e un ampio programma di supporto ed educativo. Nella sua seconda stagione, il direttore artistico Christian Spuck presenta la serata “Minus 16” (25 ottobre 2024, Deutsche Oper Berlin), riunisce due forti voci contemporanee con opere di Sharon Eyal e Ohad Naharin. Il coreografo Edward Clug sta sviluppando “Sogno di una notte di mezza estate” dopo William Shakespeare (21 febbraio 2025, Deutsche Oper Berlin) una creazione integrale fondata sulla musica commissionata a Milko Lazar. Il balletto “Winterreise” basato sull’omonimo ciclo di leader di Franz Schubert nella versione musicale di Hans Zender (11 maggio 2025, Staatsoper Unter den Linden) sarà ricreato da Christian Spuck con l’ensemble. Nell’ultima première, “Gods and Dogs” (28 giugno 2025, Staatsoper Unter den Linden), Jiří Kylián racconta la follia dell’individuo, mentre Crystal Pite lascia che i corpi danzanti diventino un segno della caducità e vitalità umana.

Il Nederlands Dans Theater”, una delle compagnie di danza più rinomate al mondo è ospite allo “Staatsballett Berlin” (luglio 2025, Deutsche Oper Berlin) e presenta la trilogia “Figures in Extinction”, progetto quadriennale della coreografa Crystal Pite e del regista teatrale Simon McBurney sul tema del cambiamento climatico. A fine stagione, il Balletto propone anche otto giorni di programma con tre produzioni del grande repertorio, due serate di gala, due format didattici e due eventi di dibattito.

“Il Lago dei Cigni” di Patrice Bart ritorna in repertorio alla Staatsoper Unter den Linden. Restano anche “Giselle” di Patrice Bart, così come “2 Chapters Love” con opere coreografiche di Sol León e Sharon Eyal. “Bovary” di Christian Spuck e il programma in tre parti della Serata William Forsythe possono essere visti anche alla Deutsche Oper di Berlino.

Nove ballerini dell’ensemble hanno ricevuto la promozione: Weronika Frodyma, Martin ten Kortenaar e Haruka Sassa saranno i primi ballerini solisti della prossima stagione, Danielle Muir e Kalle Wigle diventeranno primi ballerini. Marina Duarte, Gregor Glocke, Leroy Mokgatle e Clotide Tran vengono promossi dal corpo di ballo a ballerini demi-solisti.

Inoltre ci saranno cambiamenti strutturali per “Dance is CLASS!”, il programma educativo del Balletto di Stato, che dalla nuova stagione diventerà un dipartimento istituzionale dopo diciassette anni da associazione. Come di consueto verrà offerta un’ampia gamma di laboratori per famiglie, scuole, asili nido, nonché corsi di danza e corsi vacanze per le più diverse fasce di età. Tra le novità ci sono le lezioni in 3D per i giovani, STEPahead, una serie di formazione per educatori e (K)never Too Late, un’offerta di eventi per gli anziani.

Il programma di supporto offre anche uno sguardo dietro le quinte attraverso dibattiti in anteprima e sessioni di formazione a cui assistere. Ci saranno opportunità di scambio nell’ambito delle discussioni sul balletto, che invitano l’ensemble e gli artisti coinvolti ad avere una conversazione più personale. Oppure al Forum, in cui si discuteranno le questioni sociali legate alla danza di scena.

Visivamente, la prossima stagione sarà caratterizzata dal lavoro fotografico della sudafricana Caroline Mackintosh. L’artista, che vive a Berlino, ha realizzato un colorato tour esplorativo della Deutsche Oper Berlin con otto ballerini.

 

La prevendita dei biglietti inizierà a giugno 2024.

 

Michele Olivieri

www.giornaledelladanza.com

 

 

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