C’è fervida attesa per il debutto uno dei capolavori della danza spagnola, El Amor Brujo, all’Auditorio Nacional di Madrid, messo in scena il 14 aprile 2024 dal Ballet Nacional de España diretto da Rubén Olmo, con i danzatori del BNE e la voce narrante di Ana Hernández Sanchiz. Al cante María Toledo. Lo spettacolo, interamente coreografato da Rubén Olmo, per la direzione di Josep Gil, si dipana sulla intramontabile partitura di Manuel De Falla, una delle più emblematiche del repertorio orchestrale spagnolo, riscritta a più riprese tra il 1915 e il 1925, dopo il debutto assoluto, nella stagione 1914-1915, al Teatro Lara con la ballerina di flamenco Pastora Imperio.
A metà strada tra monodramma, balletto e suite da concerto, in diversi formati, l’opera è sempre aperta alla creazione e alla reinvenzione, nonché alla collaborazione di artisti con radici flamenche. Canti, incantesimi, danze, amore? Rubén Olmo ricrea il primo incontro e le prime conversazioni tra Falla e Pastora per presentare questa nuova coreografia di questo classico intramontabile in collaborazione con l’Orquesta Nacional de España. In scena Débora Martínez (Candelas), (Eduardo Martínez (lo Spettro), Albert Hernández (Carmelo) e Irene Tana (Lucía), José Manuel Benítez (José).
La trama ruota intorno al personaggio di Candelas, una giovane e bella gitana che ha amato appassionatamente un gitano dissoluto e geloso che è stato pugnalato a morte in una rissa. Tormentata dallo spirito del suo ex amante, Candelas, interpretata da , si rivolge a una maga perché la liberi con i suoi incantesimi. Carmelo, un giovane gitano, ama Candelas, ma lei, ancora posseduta dallo spirito del suo amante, non lo ricambia.
La maga, d’accordo con Lucía, un’amica di Candela e Carmelo, decide di usare le sue arti per liberarla, convocando un Cerchio Magico in cui Candela balla la Danza Rituale del Fuoco per scacciare gli spiriti maligni; nonostante ciò, Candelas è ancora sotto l’influenza dello Spettro. Carmelo suggerisce dunque a Lucía di sedurre lo spettro con il suo fascino; quest’ultima, seguendo il suo consiglio, accetta e finisce per innamorarsi di lui, riuscendo così a tenerlo lontano da Candela. Gli amanti si baciano e trionfano sull’influenza malvagia dello spettro, che, vinto dall’amore, scompare per sempre.
Il Ballet Nacional de España (BNE), diretto da Rubén Olmo da settembre 2019, è la principale compagnia pubblica di danza spagnola. Fondata nel 1978 con il nome di Ballet Nacional Español, con Antonio Gades come primo direttore, fa parte delle unità di produzione dell’Instituto Nacional de la Artes Escénicas y de la Música (INAEM).
ORARI & INFO
Domenica 14 aprile 2024, ore 12:00
Auditorio Nacional de Madrid
C. del Príncipe de Vergara, 146
Chamartín – Madrid
Lorena Coppola
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Photo Credits: Merche Burgos