Giunge alla trentesima edizione il Festival Bolzano Danza, che quest’anno si svolgerà dal 14 al 26 luglio, continuando la tradizione di unire ancora di più le due anime della città (immagine, a loro volta, delle due più ampie culture europee: mitteleuropea e mediterranea) grazie alla danza, ma soprattutto di richiamare un folto pubblico di appassionati, e non solo.
In cartellone 12 spettacoli che coprono le più varie espressioni della danza, con l’immancabile progetto Anticorpi eXpLo che unisce vari festival durante l’anno e che ci presenta le performance più innovative della danza contemporanea, accompagnandole fino all’evento di Ravenna, la Vetrina nazionale della giovane danza d’autore.
A Bolzano per Anticorpi eXpLo si esibiranno le Specifike, Lara Russo e Alessia Roveglio, in una performance intitolata Alluminio, che porta sul palco il dualismo presenza/assenza e che colpisce per il movimento che ricorda gli effetti cinematografici (dal rallenty, alla velocità, al movimento volutamente innaturale). Seguirà Mara Cassiani che parla sempre di presenza, ma della presenza di un corpo danzante in un metro quadro (non a caso la performance ha titolo Uno su Uno); e infine ancora presenza e assenza ma declinate nel ciclo della vita nella performance di Riccardo Meneghini intitolata Je me souviens.
Per la sezione on stage, il festival propone grandi compagnie per la prima volta su questo palcoscenico, o di ritorno da altre edizioni. Ad aprire il festival una novità: la compagnia Sao Paulo Companhia de Dança che esalta le qualità principali dei suoi ballerini con tre coreografi estremamente esigenti: il Forsythe di In the middle somewhat elevated, coreografia che vuole sottolineare il virtuosismo e la forza del danzatore, il Duato di Gnawa, coreografia di grande sensualità, e la nuova creazione di Goecke, Peekaboo, coreografia per 8 danzatori su musica di Britten, che trae ispirazione da un gioco per bambini simile al nascondino e gioca così tra indagine sull’invisibile e ricordi d’infanzia, siano essi paure, giochi o momenti felici.
Se non volete perdervi due debutti estivi di Stoccarda e di Montpellier Danse, a Bolzano in prima nazionale potremo vedere prima la Gauthier Dance/Dance Company Theaterhaus Stuttgart che porta in scena la nuova creazione di Bigonzetti, Alice (il cui debutto è previsto a fine giugno a Stoccarda, appunto), che lavora sui sogni e l’immaginazione traendo ispirazione dall’Alice di Lewis Carroll; e andrà in scena poi il Ballet Preljocaj con la coreografia completa di Empty moves di John Cage, (già visto nelle parti I e II e la cui parte III a Bolzano sarà in prima nazionale per l’Italia). Il lavoro di Cage nasce dall’incontro tra una sua performance del 1977 e il saggio Disobbedienza civile, e di sicuro la coreografia spesso disobbedisce alla musica e alle aspettative dello spettatore, in un gioco di movimenti nato da un lavoro quasi decennale.
Da non perdere anche la prima di Megalopolis, lavoro di ricerca sulla città moderna portato avanti da Costanza Macras, e Duel, esibizione di teatro-danza e scultura della coppia Abbondanza/Bertoni. Da non perdere lo Scapino Ballet con il suo Pearl, presente per la seconda volta quest’estate in Italia.
ORARI&INFO
dal 14 al 26 luglio 2014
Piazza Verdi 40, 39100 – Bolzano
Tel.: 0471 304 111
bolzanodanza@teatrocomunale.bolzano.it
Greta Pieropan
www.giornaledelladanza.com