Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Attualità (page 415)

Attualità

GD Web TV: L’Arte della versatilità – Wiener Staatsoper

Felipe Vieira, un danzatore del Balletto di Vienna, arriva da un piccolo paese vicino a San Paolo, in Brasile. Prima di iniziare a ballare, Felipe aveva praticato molti sport ma soltanto con la danza è scattata la scintilla.  In questo video ci racconta la sua esperienza e soprattutto ci dice come sia fondamentale, per un ballerino, essere versatile. www.giornaledelladanza.com

Read More »

“Ananke”: reinterpretazione del mito della necessità dell’armonia cosmica

Giovedì 3 marzo alle ore 21 al Teatro Astra, verrà presentato il terzo appuntamento di PALCOSCENICO DANZA 2018, ANANKE, con i danzatori di Palermo Danza, la coreografia di Lorand Zachar e la regia di Santina Franco. Nella mitologia greca Ananke è la personificazione del destino, è la forza che regola tutte le cose, è la necessità di un’armonia cosmica dell’universo di cui facciamo parte e che possiamo condizionare assai poco. Platone cita due forze cosmiche: Nous (la ragione) e Ananke (la necessità), che opera come una causa mutevole. Nella coreografia la figura di Diogene è interpretata da un attore che si assume il compito di “demitizzare” il mondo, confrontando le opinioni e le credenze erronee, sostituendole con convinzioni vere e attendibili. Il percorso si snoda attraverso vari quadri: Ananke e le Moire, il vaso di Pandora, Zeus e Ganimede, Icaro, Hermes, Era, Afrodite e Atena che si contendono il pomo della discordia. ORARI & INFO 3 marzo ore 21.00 Teatro Astra Via Rosolino Pilo 6 Torino fondazionetpe.it / @stagionetpe Tel: 011 563 43 52   www.giornaledelladanza.com

Read More »

Connessioni invisibili fra corpo e mente con il premiato “Bau #2” di Barbara Berti

Il 24 febbraio 2018 al Teatro Palamostre di Udine andrà in scena Bau #2 – Coreografia del pensare, concept, coreografia, interpretazione e testo di Barbara Berti, drammaturgia di Carlotta Scioldo. Danzatrice e performer bolognese, vincitrice nel 2014 del Premio giuria del festival 100° Berlin, Berti elabora un personale linguaggio coreografico centrato sull’esplorazione delle connessioni invisibili fra corpo e mente, che trova nel pubblico un interlocutore privilegiato. Vincitore del Premio Scenario 2017, Bau#2 è il secondo capitolo della serie Bau – Coreografia del pensare, nata proprio dalla ricerca condotta dall’artista sulla condizione mentale che permette al corpo del danzatore di muoversi secondo una specifica frequenza. Uno studio dell’interazione tra subconscio e auto percezione di ciò che è reale, che scopre e comunica in che modo il performer trova l’equilibrio tra pensiero, percezione e azione. ORARI & INFO 24 febbraio 2018, ore 21 Teatro Palamostre – Sala Pier Paolo Pasolini Piazzale Paolo Diacono 21 33100 Udine Tel +39 0432 506925 E mail: biglietteria@cssudine.it Stefania Napoli www.giornaledelladanza.com

Read More »

Il Barbiere di Siviglia di Monica Casadei per Artemis Danza debutta a al Teatro Rossini di Pesaro

Centocinquant’anni dalla morte di Gioacchini Rossini, Monica Casadei con la compagnia Artemis Danza porta in scena uno dei capolavori del maestro pesarese, Il Barbiere di Siviglia. Quattordici danzatori per un’interpretazione coreografica che debutterà sabato 3 marzo 2018 aproprio a Pesaro. Artemis, composta non solo dai danzatori, ma anche da compositori e musicisti per un progetto ambizioso e complesso. Nella lettura di Casadei Figaro è un personaggio icona del successo nel mondo moderno, che raggiunge sempre i propri obiettivi, soddisfando le aspettative della società. Con i costumi di Daniela Usai, Figaro si moltiplica nei corpi dell’intera compagnia, senza distinzioni di gender, dove gli interpreti agiscono con determinazione e grinta, e danza su musiche originali e rielaborazioni del compositore Luca Vianini che fonde Rossini al sound elettronico per un risultato sospeso tra il passato e il futuro. Da menzionare che i costumi storici sono il frutto di una collaborazione con il Rossini Opera Festival e con il Teatro Comunale di Bologna e gli abiti sartoriali sono stati realizzati con A.N.G.E.L.O Vintage Palace. Con la coproduzione dell’Italian Festival in Thailand di Bangkok, del Festival Orizzonti di Chiusi e di Armonie d’Arte Festival di Borgia, il risultato dello spettacolo, come la produzione, è complesso e magico, e dopo ...

Read More »

La Compagnia Introdans festeggia Hans van Manen con il trittico contemporaneo “Hooray for Hans!”

Il 22 febbraio 2018, la compagnia olandese di danza contemporanea Introdans sarà in scena al Teatro Fraschini di Pavia con Hooray for Hans!, coreografie di Hans van Manen, musiche di Henryk Mikołaj Gorecki, Leroy Anderson, Nina Hagene e Pëtr Il’ič Čajkovskij. Diretta dal 2005 dal danzatore e coreografo Roel Voorintholt assieme al co-creatore Ton Wiggers, e ritenuta una delle formazioni contemporanee principali del vecchio continente, Introdans considera la danza un linguaggio universale che può e deve unire intere generazioni. Tale filosofia trova riscontro nelle sue creazioni, in cui danno vita a una vera e intima connessione con il pubblico a cui sono rivolte. Hooray for Hans! è un tributo a van Manen, ballerino, coreografo e fotografo olandese, un trittico dei suoi lavori più noti e apprezzati scelti tra gli oltre venti brani del repertorio della compagnia, in occasione del suo ottantacinquesimo compleanno, festeggiato nel luglio 2017. Assisteremo quindi all’effervescente Polish Pieces su musica del compositore polacco Górecki, a In and Out su canzoni di Anderson e Hagen, e infine a Black cake, ideato da van Manen per i trent’anni del Nederlands Dans Theater. ORARI & INFO 22 febbraio 2018, ore 21.00 Teatro Fraschini Corso Str. Nuova, 136 27100 Pavia Telefono: ...

Read More »

Virgilio Sieni inaugura la stagione di danza al teatro Comunale di Bologna con la sua Petruška

Virgilio Sieni torna sul palcoscenico del Teatro Comunale per l’inaugurazione della stagione a Bologna con una nuova  produzione del balletto Petruška, con le musiche dui Stravinskij (Fabrizio Ventura dirige l’Orchestra del Comunale), in scena dal 15 al 21 febbraio 2018 in prima assoluta. I costumi sono di Elena Bianchini e le luci di Mattia Bagnoli. Sieni rilegge il capolavoro ispirato alla marionetta russa, Petruška o “l’eterno infelice eroe” secondo lo stesso Stravinskij, ambientato durante il Carnevale del 1830, in scena per la prima volta nel 1911 con la coreografia del padre del balletto moderno, Fokine, creato per Diaghilev, con scene e costumi di Alexandre Benois. Il balletto è introdotto dal brano Chukrum, un vero e proprio prologo a Petruška, creazione firmata sempre da Sieni sull’omonimo brano per orchestra d’archi composto da Giacinto Scelsi nel 1963: “quattro quadri che introducono un altro punto di vista del fantoccio Petruška”. Sei interpreti della Compagnia Virgilio Sieni incarnerannocome dei tableaux vivants la visione eterea del coregorafo che afferma: “Petruška è una marionetta e allo stesso tempo non lo è; è umano ma straordinariamente disumano. Non convive nei due mondi: li attraversa, con la gravità dei sentimenti e la leggerezza del passaggio. Petruška, come Pulcinella, non recita, arriva all’improvviso e appare come una forza che ...

Read More »

“5EMES HURLANTS”: a Torino va in scena IL NOUVEAU CIRQUE DI RAPHAËLLE BOITEL

“7 volte a terra. 8 volte in piedi” questo il proverbio giapponese dal quale Raphaëlle Boitel ha tratto ispirazione per 5EMES HURLANTS. In scena 5 giovani artisti di nouveau cirque formatisi all’Accademia Fratellini, danno forma al loro quotidiano. Cadono. Si rialzano. Spingono. Si stringono. Si arrampicano. Volano. Si osservano. Sono dubbiosi. Si ostinano. Cercano, scavano, sviscerano senza rete. Vanno avanti, sempre. La loro arte come sacerdozio. Tra fallimento e successo. Piacere e sofferenza. Delle creature sempre in equilibrio, forti e fragili. Divertenti e tristi. Sono loro. Sono la speranza. Sono la vita. Boitel racconta attraverso la sua creazione la perseveranza, mette in luce l’esperienza quotidiana degli artisti in scena: il lavoro e le prove incessanti che rendono possibile l’impossibile. Per Raphaëlle Boitel il loro attrezzo è come un personaggio, come il loro alter ego meccanico, con il quale devono condividere l’esistenza. Interrogare gli equilibri fragili, il pericolo, la tenacia che sono anch’essi componenti essenziali delle arti del circo. Per poter raffigurare in maniera poetica, attraverso di loro con maggiore precisione, gli aspetti positivi della natura umana. ORARI & INFO 23 e 24 febbraio ore 21.00 Teatro Astra Via Rosolino Pilo 6, Torino Tel. +39 011.5634352 fondazionetpe.it   www.giornaledelladanza.com Foto di ...

Read More »

Addio a Lia Dell’Ara, muore a Roma la danzatrice e coreografa pupilla di Aurel Milloss

Nasce a Roma il 6 giugno del 1923 in una famiglia borghese. Ha iniziato a studiare danza all’età di 7 anni, insieme al fratello Ugo Dell’Ara, tra il 1930 e il 1940 ha frequentato la Scuola di Danza al Teatro dell’Opera di Roma sotto la guida di Nicola Guerra, Ettore Caorsi e Mara Dousse. In questo periodo ha avuto modo di studiare con i coreografi Leonidov, Petroff, Rostov, Oboukhoff e Boris Romanov. Conclude gli anni di studio con le sorelle Battaggi e sempre con Caorsi. Diplomata nel 1939/1940, divenne Prima Ballerina, partecipando più volte a festival, riprese cinematografiche e manifestazioni di livello sia in Italia (Venezia, Torino, Milano, Firenze, Genova, Bologna) che all’estero (Praga, Zagabria, Berlino, Monaco, Dresda, Vienna). Durante il periodo di perfezionamento all’Opera di Roma avviene il suo primo incontro con Aurel Milloss. Interpretati in quell’epoca: “Il Figliol prodigo” di Prokofiev-Milloss, “Ungheria Romantica”di Listz-Milloss, “Carillon Magico” di Pick Mangiagalli-Millos, “La stella del circo” di Stinco-Milloss, “Capricci” di Stravinski-Milloss, il Mandarino Meraviglioso, Bartok-Milloss ecc; Nel 1945, Milloss, Lia Dell’Ara e suo fratello Ugo Dell’Ara, decidono di lasciare l’Opera di Roma e si riuniscono in un’unica compagnia: “Balletti romani”, che sempre sotto la direzione di Milloss fu coadiuvata da eminenti personalità del mondo della musica e della ...

Read More »

Torna a Spoleto L’International Dance Competition: tutte le notivà raccontate dal direttore generale Paolo Boncompagni

Anche quest’anno torna la manifestazione dedicata ai giovani talenti della danza provenienti da tutto il Mondo, l’International Dance Competition Spoleto, arrivata alla sua 27esima edizione. Dal 18 al 24 marzo prossimi la splendida e conosciutissima cittadina umbra torna ad essere palcoscenico della Settimana Internazionale della Danza e del Concorso Internazionale di danza Città di Spoleto, l’unico evento italiano a far parte dell’International Federation Ballet Competition e che da ben 16 anni porta nella Città dei due Mondi un totale di 7mila giovani danzatori. Sotto la Direzione Generale di Paolo Boncompagni, la Direzione Artistica di Irina Kashkova e la Presidenza Onoraria di Alberto Testa, l’International Dance Competition Spoleto è divenuto l’evento coreutico imperdibile al quale, ad ogni inizio primavera, partecipano, provenienti da ogni parte del mondo, giovani danzatori alla ricerca dell’eccellenza. Un evento che si conferma essere tra i grandi, unici ed inimitabili appuntamenti importantissimi per la formazione di tutti coloro che si affacciano alla carriera nell’arte tersicorea. Il direttore generale, Paolo Boncompagni, ci ha raccontato in anteprima alcune novità della prossima edizione e come ci aveva anticipato, “la giuria cambia ogni anno”. Presidente di Giuria del Concorso 2018 sarà dunque la Signora Paola Jorio, mentre Sara Zuccari è Presidente di ...

Read More »

L’importanza delle differenze nell’originale e divertente “Felice” di Silvia Gribaudi

Il 18 febbraio 2018, il Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno (BO) ospita Felice, spettacolo di teatro-danza, ideato, diretto e coreografato da Silvia Gribaudi, interpreti Susi Danesin e Alberto Soncini, produzione Fondazione Solares Teatro delle Briciole/Silvia Gribaud. Coreografa e performer, vincitrice del premio pubblico e giuria GD’A Veneto 2009, selezionata nel 2010 per Aerowaves Dance Across Europe, finalista Premio equilibrio nel 2013 e ospite in numerosi festival nazionali e internazionali tra cui Biennale di Venezia Ground 0 ed Edinburgh Fringe Festival, Gribaudi concentra il proprio lavoro su tematiche sociali, come le differenze di genere, le riflessioni sulla femminilità Over 60, le fisicità che non corrispondono ai classici canoni dei corpi dei danzatori, educando all’importanza delle differenze con ironia e leggerezza. Utilizzando con linguaggio fisico e visivo fatto di visioni, immagini e movimenti che stimolano sensorialmente lo spettatore, Felice racconta le trasformazioni che accompagnano la nostra crescita, la scoperta delle emozioni, in un percorso lieve e divertente, in cui i personaggi cambiano e si rapportano con l’altro scoprendo anche se stessi. E’ così che si raggiunge la felicità, perché è felice chi riesce a percepire e assaporare le proprie emozioni, superando ogni superficialità e giudizio. ORARI & INFO 18 ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi