La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie a volte importanti altre piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza. SEXYBOLLE Ha imparato a giocare col proprio corpo Roberto Bolle-rino che in un servizio su Vanity Fair si è mostrato come mamma lo ha fatto, o quasi. Fisico scolpito, forgiato da anni di duro allenamento alla sbarra, messo generosamente in evidenza senza mai risultare eccessivo o volgare. Dopo anni di estrema privacy Bolle ha iniziato prendersi meno sul serio e a giocare di più con lo straordinario fisico che il lavoro, ma anche madre natura gli ha donato. CLOCHARD Riesplode la polemica che lo scorso anno ha visto protagonista i clochard che sostano nei pressi del Teatro San Carlo di Napoli. appena un anno fa l’étoile Roberto Bolle aveva denunciato la situazione di degrado in cui versava il teatro napoletano e i suoi “abitanti” costretti al riparo da ...
Read More »Attualità
L’ultimo saluto a Konstanze Vernon
Si è spenta ieri, all’età di 74 anni, la danzatrice tedesca Konstanze Vernon, una delle più importanti personalità internazionali del balletto classico. Aveva iniziato la sua carriera all’età di sei anni, con la famosa insegnante russa Tatjana Gsovsky e all’età di 14 anni era già al Berlin Ballet, dove divenne solista a soli 17 anni. Fu la prima ballerina tedesca a ricevere il Premio Serge Lifar dall’Accademia di Danza di Parigi nel 1962. Nel 1963 fu ingaggiata da Heinz Rosen, Direttore Artistico del Bavarian State Opera, a Monaco di Baviera, compagnia con la quale collaborò per ben diciotto anni, interptretando con grande successo tutti i ruoli principali del repertorio classico e moderno, con il suo partner Heinz Bosl. La coppia artistica in breve divenne un riferimento e Konstanze creò degli standard per nuove generazioni di danzatori con la sua interpretazione del ruolo di Giselle e del personaggio di Tatjana in Onegin di Cranko. Nella sua intensa carriera artistica ella ha prestato sempre molta attenzione all’eccellenza nell’educazione di danza e, dopo la sua carriera di ballerina, si è dedicata con grande passione all’insegnamento, ottenendo anche una cattedra all’Università di Monaco. Dopo la perdita del suo partner Heinz Bosl, nel 1978, Konstanze ...
Read More »Al via la nona edizione di “Equilibrio – Festival della nuova danza” all’Auditorium Parco della Musica
Dal 2 al 27 febbraio 2013 l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà la nona edizione di Equilibrio – Festival della nuova danza, la rassegna che offre una panoramica sulla danza mondiale, ospitando maestri eccelsi della scena internazionale e artisti emergenti che si muovono in territori di confine tra la danza e il teatro, con 3 prime italiane e una prima mondiale in cartellone. Anche quest’anno la direzione artistica è affidata a Sidi Larbi Cherkaoui, il coreografo e danzatore belga più volte protagonista della programmazione di Musica per Roma. Dopo aver affrontato lo scorso anno il tema della resilienza, Larbi sta lavorando sul concetto di inevitabilità. L’inevitabilità dell’invecchiamento, della mortalità e della fragilità nello spettacolo 6000 Miles Away di Sylvie Guillem (il 3 febbraio, la grande ballerina, per la prima volta ospite del Festival, sarà anche la prima star della danza ad esibirsi sul palcoscenico della Sala Santa Cecilia). L’inevitabilità della memoria e dell’oblio nell’opera di Vandekeybus (il 20 febbraio la prima italiana di What the body does not remember e il 23 febbraio booty looting), l’inevitabilità umana del saccheggio, dell’invasione, della devastazione e della conservazione, ma anche della tenerezza, del conflitto e del ripercorrere sempre la nostra Storia nel Puz/zle di ...
Read More »Compagnia Zerogrammi in scena al Teatro Stabile Sloveno con “Mappugghje”
In occasione del Danceproject festival di Trieste la Compagnia Zerogrammi presenta al Teatro Stabile Sloveno lo spettacolo Mappughje. Creato nel 2010 da Stefano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea, Mappughje racconta la storia di una Penelope moderna che attende invano il ritorno dello sposo. È il risultato di due anni di ricerca realizzati tra Italia e Portogallo che vede convivere sulla scena danza e prosa in dialogo fra loro in due racconti paralleli nel contempo legati. Nel dialetto salentino le mappugghje sono le cianfrusaglie, quelle cose che nel tempo si accumulano, si conservano, affidando loro un valore affettivo ed il compito di conservare ricordi di momenti che hanno toccato il cuore. In mezzo a queste cianfrusaglie la protagonista, intepretata da ChiaraMichelini, si muove nella speranza di recuperare la trama, destinata però a sciogliersi come zucchero nella tazzina del caffè. Una ricerca che nasce per dare un senso all’attesa dello sposo, sperimentando se stessa in un ripetersi di gesti e abitudini che la porteranno a vagare solitaria nell’intimo del proprio cuore arricchendo la conoscenza della sua anima e la capacità di ascolto: “In osservazione della minuscola parte di mondo che non supera l’orizzonte dello sguardo e, in esso il suono del silenzio che precede un ...
Read More »La città di Spoleto in fermento per la XXIII edizione della Settimana Internazionale della Danza con la madrina Carla Fracci
È giunta alla XXIII edizione la Settimana Internazionale della danza della città di Spoleto, manifestazione, ideata da Paolo Boncompagni, che insieme al Festival dei Due Mondi e all’attività del Teatro Lirico Sperimentale, rappresenta l’immagine internazionale di Spoleto, eventi di spicco per l’amministrazione cittadina e per la Fondazione Carispo che supportano da sempre le tre eccellenze artistiche. A partire dal 17 fino al 23 marzo, una lunga serie di spettacoli, mostre, film, convegni e stages trasformeranno la città umbra nella capitale mondiale della danza, grazie alla sapiente guida del presidente della Settimana della Danza Alberto Testa e del direttore artistico Irina Kashkova che hanno deciso di dedicare l’edizione del 2013 a George Balanchine, il celeberrimo danzatore e coreografo, inventore della tecnica del balletto classico negli Stati Uniti, di cui quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dalla scomparsa. Madrina e ospite d’onore della kermesse sarà l’étoileCarla Fracci protagonista anche dell’iniziativa Sai cosa danzi?, una novità assoluta per la Settimana della Danza: un affascinante viaggio attraverso i grandi balletti di repertorio, grazie al quale i giovani danzatori protagonisti del Concorso potranno familiarizzare con gli interpreti degli spettacoli più famosi della storia. La Fracci commenterà insieme ad Alberto Testa ed a Irina Kashkova i passi ...
Read More »Teatro Oscar Produzioni presenta “Ultima corsa in memoria della Shoah”
Nella settimana in cui ricorre la Giornata Internazionale della Memoria, va in scena a Teatro San Babila Ultima corsa in memoria della Shoah, spettacolo ideato da Monica Cagnani e prodotto da Teatro Oscar Produzioni. Lo spettacolo alterna coreografie di Corrado Giordani, interpretate dalla Compagnia del Teatro Oscar, con letture di testi tratti dal romanzo di “La valigia di Hana” creando così una sinergia continua tra danza e teatro. Questo libro, scritto dalla giornalista radiofonica Karen Levine, deriva da un documentario radiofonico da lei realizzato nel 2001 grazie alle ricerche di Fumiko Ishioka, curatrice del museodell’Olocausto di Tokyo: nel 2000 una vecchia valigia con la scritta “Hana Brady 16 maggio 1931” giunse al museo, chi era Hana Brady? Fu così che FumikoIshioka decise di partire per Praga per risalire all’identità e alla storia di questa bambina che possedeva una valigia con la destinazione per Auschwitz. Hana aveva un fratellino: George, due comuni adolescenti che andavano alla scuola pubblica; due ragazzini felici che improvvisamente si videro emarginare dalla città in cui vivevano, allontanati ed umiliati perché ebrei; e poi, il 15 marzo del 1939 le truppe naziste di Hitler occuparono la Cecoslovacchia e da quel giorno la loro vita cambiò per sempre. Ideato da ...
Read More »“Priscilla la Regina del Deserto – il Musical” al Teatro Brancaccio
Tutto pronto al Teatro Brancaccio di Roma: dal 24 gennaio prossimo, infatti, lo “tsunami” Priscilla, “Regina” indiscussa dei musical, è pronta ad inondare la capitale con la sua energia! Priscilla la Regina del Deserto, commedia musicale senza eguali, emozionante e spettacolare per eccellenza, è uno degli spettacoli più coinvolgenti a cui poter assistere; una vera e propria terapia per il buon umore capace di divertire, appassionare e conquistare il cuore di tutti gli spettatori. A dispetto del titolo Priscilla, però, non è il nome della prima attrice (anche se spesso riesce a rubare a tutti la scena) bensì di un bus di 7 tonnellate e oltre 7 metri di lunghezza completamente ricoperto di led colorati che spicca al centro del palco. Sfavillante capolavoro firmato dal regista Simon Phillips, il musical porta in scena un cast di incredibile talento. Sul palco, una varietà di oltre 500 magnifici costumi che rendono ogni singola scena simile ad un gran finale: una raffica di battute esilaranti e una splendida colonna sonora di 25 intramontabili hit internazionali, tra cui “I Will Survive”, “Material Girl”, “Finally” e “It’s Raining men”, suonate dal vivo da una band di 8 elementi. Priscilla debutta per la prima volta in assoluto a Sidney ...
Read More »La danza e le declinazioni dell’amore in scena a Sassuolo
In anteprima il prossimo 26 gennaio, al Teatro Carani di Sassuolo, Cinque Canti, l’ultima produzione di MM Company, la giovane compagnia di danza guidata da Michele Merola. In questa occasione il pluripremiato coreografo reggiano si fa per così dire “capocomico” abdicando in parte al suo ruolo di autore ritagliandosi la parte di quello che i latini chiamavano dominus gregis, un fine cucitore e organizzatore che dà senso al lavoro teatrale suo e di altri quattro colleghi, scelti con cura tra le esperienze emergenti della danza contemporanea. Cinque coreografi, un pretesto letterario, l’amore. Questi gli ingredienti dello spettacolo che, come in un plot ben congegnato costituiscono mezzo, occasione e movente per un lavoro che rifiuta ogni facile alibi seduttivo per lasciarsi condurre dal tema amoroso declinato nei suoi aspetti più introspettivi. Tutto sembra accadere in un unico momento evocato da luoghi diversi, metafora di un amore che abbraccia e consuma la vita. E poco importa se i cinque coreografi qui impegnati vengono da esperienze diverse e a volte lontane. I loro registri compositivi, non dichiarati né separati, dialogano e si compenetrano regalandosi l’uno all’altro. Pezzi originali ed altri rimontati per l’occasione riescono a costituire un unicum coerente proponendo una lettura dell’amore tutta giocata tra sincerità e ...
Read More »In esclusiva il servizio della BBC del direttore del Bolshoi Serghei Filin dopo il tragico attentato
L’aggressione al direttore artistico del balletto Bolshoi a Mosca e’ un attentato contro “tutta la cultura nazionale”. Cosi’ il viceministro della Cultura russo, Andrei Busighin – come riporta radio Eco di Mosca – ha condannato l’attacco subito ieri sera da Sergei Filin. Il direttore artistico del celebre teatro e’ stato aggredito da uno sconosciuto in maschera che gli ha versato dell’acido sul volto e negli occhi. Dal suo letto di ospedale, al canale russo Ren-Tv, Filin ha riferito di aver ricevuto minacce e intimidazioni fino a pochi giorni prima dell’attacco. “Ho pensato mi volesse sparare”, ha poi raccontato riferendosi all’uomo che lo ha assalito mentre di sera tornava a casa dopo un ricevimento. Filin, 42 anni, e’ nelle mani dei chirurghi che stanno cercando di salvargli la vista, fanno sapere dall’ufficio stampa del teatro. Un aereo e’ gia’ pronto per trasferirlo in Belgio, dove verra’ ricoverato in una clinica militare specializzata in ustioni. La polizia ha aperto un’indagine per dolo alla salute di una persona. Reato che prevede fino a otto anni di detenzione. Secondo il direttore generale del Bolshoi, Anatoly Iksanov, il movente dell’attentato e’ legato “chiaramente alla professione” di Filin. Si ipotizza una probabile lotta per l’assegnazione di ...
Read More »Nello spettacolo di flamenco “Tiempo” si narra la storia di un amore in tempo di guerra
L’Associazione Culturale Duendarte presenta domenica 20 gennaio, alle ore 17.00, presso l’Auditorium di Galzignano Terme, a Padova, il BalletFlamenco R&M nello spettacolo “Tiempo”, la storia di un amore in tempo di guerra. Patrocinato dal Comune di Galzignano Terme (Pd), la Direzione Artistica è di RubénMartìn e Marta Roverato, entrambi autori e danzatori interpreti dello spettacolo. Accompagnati dal cante di José Salguero, dalle guitarras di Alberto Rodriguez e Marco Perona, dalle percusiòn di Paolo Mappa e dal violìn di Erica Scherl, RubénMartìn e Marta Roverato sono i protagonisti assoluti del baile. La regia è a cura di Filippo Lazzaro. La natura popolare e realistica del flamenco si sposa perfettamente con questo spettacolo che, tratto da una storia realmente accaduta, si pone l’obiettivo di comunicare i sentimenti, prima ancora dei fatti. La trama, semplice e profonda, narra la storia di due giovani di 21 anni, Pilar e Manuel che, nel 45’, in pieno periodo di guerra, si innamorano perdutamente. Lui riceve una lettera per la convocazione in guerra come pilota dell’aviazione militare e parte per la Russia. Dopo due anni di un amore trascorso fra sogni, progetti e speranze, scambiati attraverso una lunga e lenta corrispondenza, Pilar riceve la sconcertante e temuta ...
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